Le origini della squadra di calcio di Arezzo risalgono al 1923 quando nacque il primo sodalizio dedito al football. L’undici amaranto non diede notizie di sé nel calcio che conta fino agli anni immediatamente precedenti la Seconda guerra mondiale, quando si affacciò alla serie C. Qui rimase, con un paio di scivoloni nelle categorie inferiori, fino al 1966 quando vinse il girone centrale della terza serie accedendo al torneo cadetto.
L’Arezzo del 1973-’74, in serie B, massima categoria raggiunta dagli aretini nel corso della loro storia.
La sua prima esperienza di B si concluse l’anno successivo con la retrocessione (assieme all’Alessandria). Nel 1969 gli amaranto rientrarono nella categoria superiore per restarci fino al 1975 quando tornarono in C (tenendo nuovamente compagnia ai Grigi). Ancora sei presenze in B negli anni ’80 poi nel 1993 il fallimento con l’esclusione della squadra a campionato in corso.
L’Arezzo nella stagione 1981-’82.
Negli indimenticabili anni Ottanta.
Nel 2003, risalito ormai stabilmente in C, arrivò ultimo ma venne ripescato a causa dell’esclusione del Catania. Da qui prese l’avvio la cavalcata che, la stagione successiva, portò gli amaranto a vincere il campionato ed a risalire nuovamente in B. Ancora tre stagioni nel secondo campionato e ancora il ritorno in C culminato, nel 2010 con un’altra esclusione per motivi economici. Due noni posti dopo il ritorno in Lega Pro concludono le vicende dell’Arezzo prima di questa stagione.
Antonio Conte trainer dell’Arezzo.
A causa della lontananza geografica ,Alessandria ed Arezzo si sono incontrate di rado nella loro storia.
L’attuale tecnico del Napoli Maurizio Sarri, ha guidato anche l’Arezzo prima della sua impresa ad Alessandria.
I primi quattro incontri sono stati giocati in serie B. In entrambe le stagioni interessate sia l’Alessandria che l’Arezzo terminarono in fondo alla classifica retrocedendo. L’esordio assoluto avvenne il 16 ottobre 1966 in Toscana. In quell’occasione i padroni di casa prevalsero per 3-0
16.10.1966 Arezzo, Comunale – 6ª giornata
Arezzo – Alessandria 3-0 (0-0)
Reti: 58. Ferrari [Ar], 66. Ferrari [Ar], 82. Bernasconi [Ar].
Arezzo Us: Ghizzardi, Miazza, Bonini, Picci, Chesini, Massei, Flaborea, Masetti, Meroi, Bernasconi, Ferrari. All.: Meucci
Alessandria: Patregnani, Colautti, Trinchero, Ferretti, Dalle Vedove, Gori, Oldani Tullio, Lojacono, Gualtieri, Magistrelli, Pasquina. All.: Puricelli.
Arbitro: Michelotti (Parma)
Spettatori: 6.000
Alessandria-Arezzo 2-0, campionato di serie B 1966-’67.
A fine stagione Grigi (penultimi) e amaranto (terzultimi) scesero mestamente in serie C.
Otto anni più tardi, ancora tra i cadetti, alla quinta di andata le due squadre si ritrovano. Questa volta in campo c’è maggior equilibrio anche se l’Alessandria riesce a pareggiare solo al 90’ con Dalle Vedove il gol iniziale dell’ex grigio Silvano Villa approfittando anche della superiorità numerica per l’espulsione di Muiesan.. Anche al Moccagatta finirà 1-1 ed ancora le due squadre scenderanno in C (i Grigi dopo spareggio).
27.10.1974 Arezzo, Comunale – 5ª giornata
Arezzo – Alessandria 1-1 (0-0)
Reti: 73. Villa [Ar], 90. Dalle Vedove [Al].
Arezzo Us: Ferretti, Zazzaro, Vergani, Righi, Marini, Cencetti, Villa, Pienti [46. Maggioni], Di Prete, Odorizzi, Muiesan. A disp.: Candussi, Tombolato. All.: Landoni.
Alessandria: Pozzani, Maldera (II) Attilio, Di Brino, Vanara, Barbiero, Colombo Antonio, Manueli, Volpato, Baisi [67. Franceschelli], Dalle Vedove, Dolso. A disp.: Croci, Unere. All.: Castelletti.
Arbitro: Ciulli (Roma).
Espulso 61. Muiesan [Ar].
Da allora i confronti sono stati giocati solo in C. Negli anni ‘90 tre partite con una vittoria aretina e due pari: l’ultima partita, un noioso 0-0, sarà poi annullata per l’esclusione dal torneo della squadra aretina. Una parentesi nel 2000-’01 con doppia vittoria toscana e poi il nulla fino al dicembre 2009: altra vittoria secca degli amaranto per 3-0.
La serie si è conclusa (fino a domenica) il 22 marzo 2015 con un pareggio 1-1 (foto sotto).
22.03.2015 Arezzo, Città di Arezzo – 30ª giornata
Arezzo – Alessandria 1-1 (0-0)
Reti: 62. Guidi [Ar], 77. Mezavilla [Al].
Arezzo Us: Benassi, Panariello, Guidi, Gambadori, Carcione, Villagatti, Franchino [82. Brumat], Cucciniello [85. Coppola], Montini, Yaisien [81. Erpen], Sabatino. A disp.: Rosti, De Martino, Crescenzi,Testardi. All.: Capuano
Alessandria: Nordi Emanuele, Sosa, Sirri, Morero, Mezavilla, Mora, Spighi [63. Iunco], Obodo, Marconi [52. Germinale], Rantier [92. Valentini], Vitofrancesco. A disp.: Poluzzi, Terigi, Nicolao, Sabato Roberto. All.: D’Angelo.
Arbitro: Caso (Verona) [Lacalamita, Sechi].
In totale 14 partite giocate con 6 vittorie a 5 per l’Arezzo e 22 gol a 17. Nella città toscana 4 vittorie per i padroni di casa e 3 pareggi (5-15 le reti).
Arezzo, quindi, è uno dei campi storicamente più ostici per l’Alessandria. Con Alessandria, Livorno e Matera è uno dei terreni inviolati in questa stagione di Lega Pro.
Parlando dei singoli è curioso notare come, malgrado i 15 precedenti nessun giocatore sia mai sceso in campo più di 4 volte nella partita. I primatisti sono tre: gli aretini Erpen e De Poli ed il “doppio ex” Alberto Briaschi, sceso in campo due volte con la maglia grigia e due con quella amaranto.
Briaschi è anche leader (assieme a Brogi, Ferrari e Frick, tutti dell’Arezzo) della classifica marcatori della sfida con due reti.
Assieme a Briaschi solo Sirri ha giocato in maglia grigio-amaranto la sfida.
Altri sei calciatori pur militando nelle due squadre hanno giocato da una sola parte. I protagonisti sono: Biagianti, Di Prete e Silvano Villa con due partite e Croce con una nell’Arezzo, Carrara con due partite, Simone Sereni con una nei Grigi.
Un ultimo accenno ad allenatori e dirigenti: Alessandria ed Arezzo hanno avuto cinque tecnici in comune: l’indimenticato Dino Ballacci poi Ferrari, Hänsel, Riccomini e Sarri.
Un personaggio ha occupato uno spazio importante nei due club. Parliamo di Mario Fara (foto a fianco), nato e cresciuto ad Alessandria che ha chiuso la carriera di giocatore proprio ad Arezzo, dove si è stabilito. E’ poi stato direttore sportivo sia dei Grigi che degli amaranto prima di lasciarci nel 2005.
Sergio Giovanelli
Per quanto riguarda le fotografie dell’Arezzo, si ringrazia per la collaborazione il “Museo Amaranto”.
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https://www.youtube.com/watch?v=QOsKdthPHac
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