Alessandria e Arezzo, al “Mocca” sono in vantaggio i Grigi

martedì, 13 Settembre 2016

alessandriaarezzoAlessandria-Arezzo 2-0, campionato di serie B 1966-’67.

 

Le origini della squadra di calcio di Arezzo risalgono al 1923 quando nacque il primo sodalizio dedito al football. L’undici amaranto non diede notizie di sé nel calcio che conta fino agli anni immediatamente precedenti la Seconda guerra mondiale quando si affacciò alla serie C. Qui rimase, con un paio di scivoloni nelle categorie inferiori, fino al 1966 quando vinse il girone centrale della Terza serie accedendo al torneo cadetto. La sua prima esperienza di B si concluse l’anno successivo con la retrocessione (assieme all’Alessandria). Nel 1969 gli amaranto rientrarono nella categoria superiore per restarci fino al 1975 quando tornarono in C (tenendo nuovamente compagnia ai Grigi). Ancora sei presenze in B negli anni ’80, poi nel 1993 il fallimento con l’esclusione della squadra a campionato in corso. Nel 2003, risalito ormai stabilmente in C, arrivò ultimo ma venne ripescato a causa dell’esclusione del Catania. Da qui prese l’avvio la cavalcata che, la stagione successiva, portò gli amaranto a vincere il campionato ed a risalire nuovamente in B. Ancora tre stagioni nel secondo campionato e ancora il ritorno in C culminato, nel 2010 con un’altra esclusione per motivi economici. Due noni posti dopo il ritorno in Lega Pro concludono le vicende dell’Arezzo prima di questa stagione.

unione_sportiva_arezzo_1973-1974L’Arezzo del 1973-’74, in serie B, massima categoria raggiunta dagli aretini nel corso della loro storia.

 

A causa della lontananza geografica Alessandria ed Arezzo si sono incontrate di rado nella loro storia.

I quattro confronti diretti che inaugurano la serie risalgono agli ultimi due campionati di serie B giocati dai Grigi.   Nel 1966-’67, dopo una sconfitta per 3-0 in Toscana, gli alessandrini si vendicarono vincendo 2-0 al Moccagatta grazie alle reti messe a segno da Gualtieri ed Oldani.

12.03.1967 Alessandria, Giuseppe Moccagatta – 25ª giornata

Alessandria – Arezzo 2-0 (1-0)

Reti: 13. Gualtieri [Al], 88. Oldani [Al].

Alessandria: Bertoni, Colautti, Rossi, David, Gori, Ragonesi, Gualtieri, Lojacono, Nicolè, Magistrelli, Oldani Tullio. All.: Szekely

Arezzo: Ghizzardi, Squarcialupi, Bonini, Zanetti, Ghelfi, Picci, Flaborea, Bazzarini, Benvenuto, Ferrari, Novelli. All.: Lerici

Arbitro: Picasso (Chiavari).

Spettatori: 6.500

Foto-9La figurina Panini dell’Arezzo 1977-’78 con immortalati Colusso e Pasquali.

 

A fine stagione Grigi (penultimi) e amaranto (terzultimi) scesero mestamente in C.

Otto anni più tardi, ancora tra i cadetti, alla quinta di ritorno le due squadre si ritrovano dopo l’ 1-1 di Arezzo. Finisce con lo stesso punteggio e l’Alessandria conquista un punto in rimonta grazie al gol di Di Brino che pareggia quello di Pienti segnato in apertura di partita.

16.03.1975 Alessandria, Giuseppe Moccagatta – 24ª giornata

Alessandria – Arezzo 1-1 (0-1)

Reti: 9. Pienti [Ar], 82. Di Brino [Al].

Alessandria: Croci, Maldera (II) Attilio, Di Brino, Reja, Mazzia, Colombo Antonio, Vanara, Manueli, Franceschelli, Dalle Vedove [70. Volpato], Dolso. A disp.: Pozzani, Snidaro. All.: Castelletti.

Arezzo: Ferretti, Marini, Vergani, Righi, Papadopulo, Cencetti, Burgassi [74. Bartalesi], Pienti, Villa, Odorizzi. Di Prete. A disp.: Candussi, Baglioni. All.: Rossi.

Arbitro: Lazzaroni (Milano).

Dopo la B passeranno quattordici lunghi anni prima dell’incontro successivo. Nelle stagioni 1989-’90 e 1991-’92 l’Orso sbranerà l’Arezzo al Moccagatta vincendo per 3-2 e per 2-0. La scomparsa della formazione aretina bloccherà la serie favorevole. Infatti, quando l’incrocio si ripete, siamo nel 2000, la situazione si è rovesciata: è l’Arezzo ad essere più solido tanto che gli amaranto sbancano Alessandria vincendo per 2-1 grazie ad due minuti di follia della difesa grigia.

arezzoterzianiArezzo, quei fantastici anni ’80, gli anni del presidente Terziani.

 

Tocca ai Grigi sparire e la sfida si prende un’altra pausa. Tornerà nel 2010, un’annata straordinaria per molti fattori positivi e negativi: l’Arezzo si ripresenta al Moccagatta e rivince ma è l’ultima giornata di campionato e il risultato interessa poco, perchè l’importante è essere ancora in serie C, anche se all’orizzonte si profila Veltroni …

L’ultima partita è di due anni fa, il 2 novembre 2014. I Grigi hanno dominato l’incontro sfoggiando un Taddei in gran spolvero: però gli amaranto resistono e cadono solo a due minuti dalla fine per opera di Marconi che mette facilmente in porta un assist al bacio proprio di Taddei.

Alessandria-Arezzo_02_11_2014 (3)Alessandria-Arezzo 1-0, il gol di Marconi.

 

La partita ebbe uno strascico polemico a causa dell’infelice frase con la quale il tecnico aretino Ezio Capuano commentò la prestazione dei suoi giocatori, con riferimento particolare all’azione decisiva della gara.

02.11.2014 Alessandria, Giuseppe Moccagatta – 11ª giornata

Alessandria – Arezzo 1-0 (0-0)

Rete: 88. Marconi [Al].

Alessandria: Nordi Emanuele, Sosa, Mora, Sabato Roberto, Mezavilla [60. Cavalli], Terigi, Spighi [72. Vitofrancesco], Obodo, Marconi, Scotto [80. Valentini], Taddei Riccardo. A disp. Poluzzi, Sirri, Nicolao, Gentile. All. D’Angelo.

AREZZO: Benassi, Panariello, Pisani, Gambadori, Dettori, Villagatti, Brumat [75. Campagna], Coppola, Bonvissuto [46. Montini], Erpen [60. padulano], Millesi. A disp.: Leuci, Diana, Guarino, Morga. All.: Capuano.

Arbitro: Mainardi (Bergamo) [Bresmes, Semperboni].

Ammoniti: Obodo [Al], 53. Erpen [Ar], 55. Pisani [Ar], 65. Terigi [Al], 79. Mora [Al], 83. Coppola [Ar].

Angoli: 9-2. Recuperi: 4.+ 3. Spettatori: 1.600 (824 paganti, 764 abbonati)

Giornata di sole, terreno discreto.

Inizio gara ore 14.30.

In totale nella storia ci sono 14 partite giocate, l’Arezzo è in vantaggio per 6 vittorie a 4 e 22 gol a 16. Al Moccagatta la situazione si rovescia: siamo 4 successi a 2 per i Grigi (11-7 le reti). Non si sono mai giocati incontri validi per la Coppa Italia, sia quella assoluta che di categoria.

 

Il bilancio di Alessandria-Arezzo

tabelle-a-arezzo-andata_12016-17

 

Parlando dei singoli giocatori,  è fenomeno abbastanza curioso il fatto che, malgrado i 14 precedenti, nessun giocatore sia mai sceso in campo più di 4 volte nella partita. I primatisti sono tre: gli aretini Erpen e De Poli ed il “doppio ex” Alberto Briaschi, sceso in campo due volte con la maglia grigia e due con quella amaranto.sarriarezzo

Maurizio Sarri alla guida dell’Arezzo.

 

 

 

Briaschi è anche leader (assieme a Brogi, Ferrari e Frick, tutti dell’Arezzo) della classifica marcatori della sfida con due reti.

Solo lui ha giocato con le due maglie e pochi altri dei 34 giocatori che hanno militato in entrambe le squadre sono scesi in campo.

I protagonisti sono: Biagianti, Di Prete e Silvano Villa con due partite nell’Arezzo, poi Carrara con due partite, Simone Sereni e Sirri con una nei Grigi.faraarezzo

Sirri può diventare il secondo “doppio ex” se giocherà mercoledi al Moccagatta.

Un ultimo accenno ad allenatori e dirigenti: le due squadre hanno avuto cinque tecnici in comune: l’indimenticato Dino Ballacci poi Ferrari, Hänsel, Riccomini e Sarri.

Da ricordare un personaggio che ha occupato uno spazio importante nei due clubSi tratta di Mario Fara, nato e cresciuto ad Alessandria che ha chiuso la carriera di giocatore proprio ad Arezzo, dove si è stabilito.   E’ poi stato direttore sportivo sia dei Grigi che degli amaranto prima di lasciarci nel 2005.

Sergio Giovanelli

Guarda anche

 

Articoli correlati

Ballacci, il combattente che portò i Grigi in serie B

Colusso è stato il primo calciatore professionista australiano in Europa continentale

Fara, dissero che sarebbe stato l’erede di Rivera

Bel pareggio dell’Arezzo con l’Alessandria, amaranto avanti con Guidi e replica di Mezavilla

Tutto sotto la “Nord”, la gioia di Marconi e l’incazzatura dell’Arezzo

Condividi