La trasmissione “L’Orso in diretta”, andata in onda ieri sera, è stata utile per cercare di interpretare il sorprendente pareggio di domenica pomeriggio dell’Alessandria a Roma contro la Racing.
Sono stati proposti ampi sprazzi delle dichiarazioni del Mister grigio Piero Braglia rilasciate subito dopo il fischio finale allo stadio Casal del Marmo.
“Non siamo una squadra da alibi – ha detto – Una partita sbagliata, dopo tre mesi, ci può anche stare. Sbagliata da tutti, non mi interessa puntare il dito sull’errore del singolo, perché gli sbagli li abbiamo commessi tutti, per primo l’allenatore”.
Ancora Braglia: “Ci è mancata lintelligenza di capire che questa era una partita fondamentale. E l’avremmo persa, senza un’invenzione di Gonzalez. Ci è mancata, questa volta, la capacità di non badare alla classifica, perchè questo tipo di gare sfuggono anche alle logiche di differenza abissali di punti. Non per questo la squadra va processata: insisto, in tre mesi una prestazione negativa ci può stare e, comunque, torniamo con un punto guadagnato. Ho la convinzione che questo gruppo tornerà a giocare come sa dalla prossima gara, che è ancora più delicata: non ho dubbi che pure nella negatività di questa giornata, come prestazione, possa nascere una nuova positività, perché conosco i miei giocatori e so che daranno il massimo con la Giana per ripartire con il loro passo”.
È poi intervenuto in diretta il tecnico della Racing Roma, Giuliano Giannichedda. “Avevamo provato in allenamento ed era andata bene – ha affermato riferendosi a Ricciardi schierato in cabina di regia – lui ha qualità e dinamismo e, per permette ad Massimo, autore della rete del nostro vantaggio, di giocare più palloni. Avevamo pensato a questa mossa, che è stata positiva. Se i due continuano a crescere come stanno facendo potremo sicuramente ripetere l’esperimento”.
La redazione di “Museo Grigio”si è poi messa in contatto con Stefano Lemmi, corrispondente de“La Gazzetta dello Sport” da Pontedera, che domenica ha visto all’opera la Cremonese, che ha “dilagato” contro i padroni di casa.
Lo stesso Lemmi aveva assistito anche alla sfida tra il Tuttocuoio (che, come noto, gioca le proprie gare interne a Pontedera).
“Ero consapevole della forza dell’Alessandria e credo che l’unica antagonista dell’Alessandria sia proprio la Cremonese. Domenica ho visto una squadra tosta, con un organico importante, forza fisica, tecnica che ha tutte le qualità per poter contrastare l’Alessandria” ha sottolineato.
Mario Bocchio
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