L’Alessandria nella stagione 2001-’02.
Il successo ottenuto mercoledi al Moccagatta contro l’Arezzo – quarto consecutivo su quattro partite – rappresenta, dal punto di vista storico-statistico, una rarità assoluta.
Analizzando gli inizi di campionato dell’Alessandria, bisogna risalire ad oltre dieci anni fa per trovare una prestazione analoga.
Era la stagione 2001-’02, torneo di serie C2. Al comando della società c’era Boiardi, in panchina Piantoni.
L’inizio dei Grigi fu folgorante: vittorie a Legnano 3-1 (Spader su rigore, Serra e Zirafa), con la Pro Vercelli 1-0 (Scaglia), a Meda 2-1 (Zirafa e Polidori), e Rondinella 1-0 (su autorete).
Sergio Porrini e Gianluca Franchini.
Questa l’ultima gara della serie:
23.09.2001 Alessandria, Giuseppe Moccagatta – 4ª giornata
Alessandria – Rondinella 1-0 (0-0)
Rete: 59. aut. Briganti [A].
Alessandria: Malatesta, Moro Patrick, Porrini, Braca, Gadau [73. Bresciani], Serra, Modesti [82. Troiano], Sesia, Scaglia, Zirafa, Spader [86. Polidori]. A disp.: Biato, Corti, Fasce, Omoduemuke. All.: Piantoni.
Rondinella Impruneta: Frassineti, Briganti, Spinelli, Pellegrini, Garaffoni, Vitali, Nuti, Valentini, Bicchierai [46. D’Avello], Galli [69. Baiazza], Ascenti [73. Migliori]. A disp.: Niccoli, Molla, Parrotta, Cardinali. All.: Donatelli
Arbitro: Zanzi (Lugo di Romagna) [Pastore, Gorletta].
La settimana successiva la striscia di vittorie fu interrotta dallo 0-0 nel derby di Valenza.
L’attuale sequenza di partite vinte è quindi il record per quanto riguarda la terza serie e rappresenta comunque la miglior prestazione degli ultimi sedici anni.
Una formazione dei Grigi nel campionato 1927-’28.
Non è, tuttavia, il record assoluto; per trovarlo bisogna andare molto indietro nel tempo.
Siamo nell’autunno del 1927. Il campionato si avvia a diventare a girone unico, ma ha già ridotto il numero delle squadre che ora sono divise in due gruppi da undici. I Grigi sono reduci dalla vittoria nella Coppa Coni dell’anno precedente e sono considerati tra i principali candidati per l’accesso al girone finale. Giusto per confermare il pronostico, la squadra guidata da Carlo Carcano ottiene un filotto indimenticabile: 1-0 a Vercelli, 3-1 a Reggio Emilia, 3-1 al Padova, 1-0 a Roma con la Lazio, 3-1 al Torino e 4-1 al Brescia.
All’ottava giornata (l’Alessandria riposò al sesto turno) il 2-2 di San Siro con il Milan chiuse la serie.
Di queste sei vittorie particolarmente entusiasmante fu il 3-1 inflitto al Torino del trio Baloncieri-Libonatti-Rossetti.
I giocatori di Alessandria e Torino prima del fischio d’inizio.
30.10.1927 Alessandria, Campo degli Orti – 5ª giornata
Alessandria – Torino 3-1 (1-0)
Reti: 36. Gandini [A], 48. Ferrari [A], 75. Rossetti (II) Gino [T], 76. Cattaneo [A].
Alessandria: Morando, Viviano, Costa, Lauro, Gandini, Bertolini, Cattaneo, Avalle, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Chierico. All.: Carcano Carlo
Torino Fbc: Bosia, Vincenzi, Martin (II) Cesare, Colombari, Rossetti (II) Gino, Martin (III) Dario, Amadesi Paolo, Baloncieri, Libonatti, Vezzani, Monti (III) Feliciano. All.: Cargnelli
Arbitro: Garbieri (Genova).
Ancora un’istantanea di quel lontano Alessandria-Torino 3-1.
Nelle annate precedenti a questa ci furono prestazioni anche migliori, dovute però alla scarsa consistenza degli avversari incontrati nei primi turni di un elefantiaco torneo che arrivò ad annoverare anche cento squadre.
Ricapitolando: 6 vittorie nel 1927-’28; 4 vittorie nel 2001-’02; 4 vittorie nel 2016-’17, con sequenza ancora aperta.
Sergio Giovanelli
Articoli correlati
Nel primo tempo l’Arezzo meritava il vantaggio, poi nell’unico errore è stato punito nella ripresa
L’Alessandria è sola al comando
Al “Mocca” i livornesi (Io)colano a picco
Colpo grosso dell’Alessandria a Piacenza