Al “Mocca” i livornesi (Io)colano a picco

lunedì, 05 Settembre 2016

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Seconda giornata, l’Alessandria affronta il Livorno e lo strabatte per 3-1. Ma  aspettiamo prima di farci prendere dall’esaltazione per i Grigi e prima di gettare la croce addosso agli Amaranto. La Lega Pro è un campionato lungo, lunghissimo . Tuttavia i colleghi della stampa livornese, come Riccardo Campopiano di “Quilivorno.it”, non hanno potuto non  sottolineare come per loro sia arrivata questa sconfitta. E per noi alessandrini, è molto importante di volta in volta conoscere il punto di vista del fronte avversario. È stato un 3-1 che non ha ammesso repliche con i Grigi che sono stati superiori per tutti i 90 minuti. Nulla da dire, il Livorno ha strameritato di perdere. Certo, magari ci aspettavamo un’altra prova, con maggiore carattere ma gli Amaranto al momento più di questo non hanno.

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Mister Foscarini sapeva bene che l’Alessandria a livello di organico era superiore, ma sperava di vedere una lotta ad armi pari che invece non c’è stata. Sono stati tanti, troppi gli errori dei singoli e la difesa ha mostrato ancora una volta la sua fragilità. Gonnelli è stato in costante difficoltà su Iocolano mentre Mazzoni ha bagnato il suo debutto con una prestazione negativa. A questo aggiungiamo la scarsa spinta di Toninelli e Grillo sulle fasce e il gioco è fatto. In attacco l’assenza di Vantaggiato si è fatta sentire e Dell’Agnello non è stato all’altezza del compito assegnatogli.

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Solo Alessandria – Che la partita non fosse proprio dalle più semplici si era intuito già dopo soli tre minuti quando una respinta goffa di Mazzoni aveva permesso a Bocalon di appoggiare in rete. Ma l’assistente ha annullato tutto per fuorigioco. Questo tuttavia è stato solo il primo di tanti campanelli di allarme. La difesa a tre impostata da Foscarini (Gonnelli-Rossini-Lambrughi) è andata subito in affanno specie sui calci d’angolo visto che solo la dea bendata ha impedito a Piccolo prima e Celjak poi di gonfiare la rete. E il Livorno? Assente ingiustificato. Il 3-5-2 di Foscarini ha fatto tremenda fatica ad ingranare visto che Giandonato non è riuscito a prendere per mano la squadra mentre Gemmi e Dell’Agnello non hanno saputo dare il giusto apporto a Cellini.

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Gli highlights della partita (clicca qui)

 

Il tracollo – Nella ripresa, Foscarini ha provato a cambiare qualcosa inserendo Vantaggiato e Venitucci. Ma la difesa è andata letteralmente in tilt permettendo a Gonzalez (con la complicità di Mazzoni) e Iocolano (migliore in campo) di infierire un uno-due micidiale. Fortuna per il Livorno,  che il trequartista piemontese era anche in versione Babbo Natale visto che ha atterrato Toninelli in area concedendo a Vantaggiato di accorciare le distanze su rigore. Partita riaperta quindi? Macché. Giusto quattro minuti (eravamo al 69’) per vedere Iocolano colpire di testa indisturbato in area di rigore sull’ennesima dormita difensiva. A peggiorare ulteriormente il tutto ci ha pensato Toninelli che la lasciato i suoi in dieci. A quel punto mancava ancora un quarto d’ora è parso chiaro che il Livorno sarebbe tornato dal Piemonte con zero punti.

Mario Bocchio

In sala stampa

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