Alessandria-Pro Vercelli non ha bisogno di grandi presentazioni: è sempre una classica

venerdì, 22 Luglio 2016

18 ottobre 1925, Alessandria-Pro Vercelli: un attacco grigio ad opera di Banchero.

Prima partita amichevole stagionale e l’avversaria è di tutto rispetto per censo e tradizione. La Pro Vercelli ha un posto importante anche nella storia del calcio in generale e in quella dell’Alessandria.

Premettiamo che la Pro di oggi ha solamente il nome in comune con le “bianche casacche” dei 7 scudetti. L’attuale società in realtà sarebbe la Pro Belvedere (a sua volta arrivata al professionismo assorbendo il Trino) che nel 2010 ha assunto la denominazione storica rilevando il titolo sportivo dal sodalizio fallito.

Per rispetto alla tradizione si considera questa come il naturale proseguimento dell’altra.

La prima sfida tra Alessandria e Pro Vercelli risale alla notte dei tempi: costituisce addirittura l’esordio assoluto dei Grigi nella massima divisione. Dopo il torneo di Promozione 1913 concluso con il passaggio alla Prima Categoria, l’Alessandria affronta nella partita inaugurale del torneo la formazione bianca. E’ un impegno che fa tremare i polsi: l’undici vercellese nelle ultime cinque stagioni ha vinto per quattro volte il campionato e non ha fatto l’en plein solamente perchè nello spareggio del 1910 ha affrontato l’Inter con la squadra ragazzi per protesta.

Il mito delle Bianche Casacche

La partita finisce in un pareggio lusinghiero per l’Alessandria che, sia pure rimaneggiata, tiene testa ai molto più quotati rivali. Anzi sono proprio i Grigi a recriminare visto che, sul punteggio di 1-1, Ticozzelli sciupa un calcio di rigore. Le emozioni arrivano nel quarto d’ora centrale del primo tempo: prima c’è il vantaggio vercellese: è Binaschi che scende palla al piede e semina il panico nella difesa grigia; giunto sul fondo centra un bel pallone che Fresia converte in gol. La reazione alessandrina non si fa attendere e dopo alcune azioni infruttuose Torti riesce a servire Grillo appostato in area. Per il centro alessandrino è uno scherzo segnare il gol del pareggio. Due minuti dopo Innocenti salva la sua porta da una pericolosa mischia in area, ma involontariamente serve Grillo il quale a porta sguarnita tira a colpo sicuro: Milano I salva colpendo di mano e l’arbitro non può che fischiare il rigore. Si incarica Ticozzelli ma sbaglia completamente la mira. In questa partita esordisce nelle file dell’Alessandria Felice Milano, arrivato proprio da quella Pro Vercelli nella quale suo fratello Giuseppe svolge le funzioni di giocatore, capitano ed allenatore.

12.10.1913 Alessandria, Piazza d’Armi Vecchia – 1ª giornata

Alessandria FBC – Pro Vercelli 1-1 (1-1)

Reti: 25. Fresia Vincenzo [P], 34. Grillo Edoardo [A].

Alessandria: Pellizzoni, Milano (II) Felice, Ticozzelli, Barile, Savojardo, Lazoli (I) Carlo, Ricci (II) Ernesto, Torti (I) Carlo, Grillo Edoardo, Moretti Emilio Carlo, Bosio Luigi. All.: George Smith

Pro Vercelli: Innocenti, Valle, Bodo, Ara, Milano (I) Giuseppe, Leone, Varalda, Tacchini, Fresia Vincenzo, Silvestri, Binaschi. All.: Milano (I) Giuseppe

Arbitro: Calì dell’Andrea Doria

Rigore sbagliato 38. da Ticozzelli [A].

Pubblico numerosissimo. Ora inizio partita: 14.52

Un fotogramma della storica semifinale del 1920-’21.

Da allora gli scontri si moltiplicarono: tredici partite negli anni precedenti l’avvento del campionato a girone unico, tra cui il pesante 0-4 patito dai Grigi nella semifinale di Lega Nord 1920-’21.

Con la nascita della serie A Grigi e Bianchi si ritrovarono regolarmente fino al 1935 quando i vercellesi scesero tra i cadetti; poi ancora in B dal 1938 fino al 1941 quando la Pro Vercelli fu retrocessa in serie C. Da quel momento, esclusa la parentesi del 1950-’52, fino al 1972 le due squadre non si incrociarono più. Poi i rapporti tornarono ad essere fitti con ben 40 partite giocate.

Negli ultimi anni sono stati i vercellesi e prendere il sopravvento militando spesso in serie superiori a quelle dell’Alessandria per cui solamente la Coppa ha consentito gli incontri.

L’asso vercellese Silvio Piola.

L’ultima partita giocata in campionato risale alla stagione 2002-’03; è anche l’ultima sfida giocata dalle società “originarie” entrambe destinate a sparire nel giro di poco tempo.

Siamo alla terz’ultima giornata del campionato di C2. Le due squadre navigano in pessime acque ed il derby mette in palio solo la possibilità di sfuggire alla retrocessione diretta in serie D. E’ ovviamente una gara dominata dalla paura di perdere e l’epilogo logico è un pareggio per 0-0. Di questo risultato approfitta il Meda che, battendo il Mantova per 1-0, scavalca i Grigi ed affianca i Bianchi in classifica. La stagione finirà nel modo peggiore per l’Alessandria retrocessa sul campo e sparita dalla mappa del calcio.

L’Alessandria è ad un passo dal titolo di campione d’Italia! Il primo turno delle finali si disputò contro la Pro Vercelli a Torino il 10 Luglio 1921. Purtroppo la gara è infausta perché non solo si perde per 4-0, ma Carcano rimane ferito al capo e Moretti ha una gamba spezzata in seguito ad un duro scontro con un avversario. In maniera così beffarda.

27.04.2003 Vercelli, Silvio Piola – 32ª giornata

Pro Vercelli – Alessandria 0-0

Pro Vercelli: Marchetti, Gorrini, Lazzeri, Vianello, Tagliaferri, Lorenzini [59. Ike], Bellotti, Koffi Teya, Turi [76. Birolini], Comi [83. Tozzi Borsoi], Ferro. A disp.: Basano, Pedrocchi, Ostopanj, Grillo. All.: Gobbo.

Alessandria: Castagnone, Bono, Berardo, Minadeo, Rossi Niccolò, Vertullo, Arrieta [83. Donzella], Modesti, Brognoli [68. Matys], Esposito, Spader [79. Quadrini]. A disp.: Biato, La Ciura, Rossi Giordano, Genocchio. All.: Soldo.

Arbitro: Orsato (Schio) [Caputo, Velardo].

Espulso: 90. Quadrini [A].

Ammoniti: Arrieta [P], Koffi Teya [P], Brognoli [A], Minadeo [A], Vertullo [A], Gorrini [P].

Angoli: 3-2. Recuperi: 2.+ 4. Spettatori: 1.800 (822 paganti, 350 abbonati, incasso € 7.353)

Giornata soleggiata, terreno buono.

Inizio gara ore 16.00

Lo scorso anno l’ultima partita: secondo turno di Coppa Italia ai primi di agosto. Una bella vittoria dell’Alessandria di Giuseppe Scienza al Piola; non aggiungiamo altro perchè il seguito della storia lo ricordiamo bene …

09.08.2015 Vercelli, Silvio Piola

Pro Vercelli – Alessandria 1-2 (1-1)

Reti: 31. Fischnaller [A], 35. Ardizzone [P], 61. Mezavilla [A]

Pro Vercelli: Nocchi, Germano, Redolfi, Di Roberto [73. Scavone], Marchi, Emmanuello [73. Di Sabato], Beltrami [60. Bunino], Ardizzone, Castiglia, Scaglia, Coly. A disp: Melgrati, Berra, Negro, Filippini, Esposito, Matute Wome, Luperini, Eleza. All.: Scazzola.

Alessandria: Nordi Emanuele, Sosa, Manfrin [58. Sabato Roberto], Loviso, Morero, Sirri, Boniperti [72. Iunco], Mezavilla, Marconi, Branca [83. Nicco], Fischnaller. A disp.: Vannucchi, Picone, Spighi, Marras, Bocalon. All.: Scienza Giuseppe.

Arbitro: Serra (Torino) [Di Iori, Raspollini; Mainardi]

Ammoniti: 54. Castiglia [P], 55. Boniperti [A], 78. Marconi [A].

Angoli: 2-3. Recuperi: 1.+ 4. Spettatori: 1.700.

QUALIFICATA: Alessandria.

In totale Alessandria e Pro Vercelli hanno giocato 81 partite ufficiali (più numerose amichevoli). Negli incontri di campionato e coppa il bilancio è abbastanza equilibrato: 27 vittorie alessandrine, 26 vercellesi e 28 pareggi. I bianchi sono in vantaggio nei gol: 84-83.

Nei 65 match di campionato la Pro Vercelli ribalta la situazione con 21 vittorie a 20; nelle 16 gare di Coppa i Grigi conducono 7-5.

Sergio Giovanelli