Calciomercato: arriva l’esterno Sestu

lunedì, 22 Agosto 2016

L’Alessandria e ChievoVerona hanno raggiunto l’accordo per il centrocampista Alessio Sestu: prestito biennale. Il giocatore quindi, vestirà la maglia grigia.

Di origini romane, Sestu è nato all’ombra del Colosseo il 29 settembre 1983.

La sua carriera inizia nelle giovanili della Lazio, per poi approdare nell’estate 2002 a Treviso, ma verrà mandato a farsi le ossa in prestito in varie squadre:

– 2003-’04 milita nel Sudtirol, collezionando 19 presenze;

– 2004-’05 debutta in serie B con la maglia del Treviso (un solo gettone), ma la seconda parte della stagione viene ceduto in prestito al Cittadella in serie C1 dove gioca 15 partite;

– 2005-’06 ancora con la maglia del Cittadella dove gioca altre 20 partite, realizzando 4 reti. La seconda parte della stagione passa al Mantova in serie B, giocando, invece, solo 7 partite;

– l’estate del 2006, passa in prestito alla Salernitana dove disputa l’intera stagione e centra il proprio record personale di gol (30 partite, 8 reti);

– il campionato 2007-’08 vede Alessio giocare, dopo una nuova cessione in prestito con diritto di riscatto, con la maglia dell’Avellino. In questa stagione farà un solo gol in 39 partite. A fine campionato la dirigenza irpina decide di riscattarlo;

– a settembre 2008 si trasferisce in comproprietà alla Reggina. Debutta così nella massima serie e in riva allo stretto giocherà 17 partite, mettendo a segno un gol. A fine stagione la sua comprorprietà si risolve alle buste a favore dell’Avellino, ma, a fronte di gravi problemi economici, ritorna alla Reggina.

– a inizio settembre 2009, Alessio passa al Vicenza che milita in serie B, ma disputa solo metà stagione: dopo 15 partite giocate e una rete viene girato in prestito con diritto di riscatto della comproprietà al Bari dove non riesce a trovare molto spazio, disputando appena 3 partite. Ritorna così a Vicenza;

– il campionato 2010-’11 vede Sestu trasferirsi ancora una volta: viene acquistato in comproprietà dal Siena dove disputerà i tre successivi campionati, uno in B (36 partite, 4 gol) e due in A (33 partite totali, 1 gol);

– nel luglio 2013, svincolato, si accasa al ChievoVerona a titolo definitivo dove, tra campionato e Coppa Italia, disputa 15 partite senza però segnare;

– a febbraio 2014 è ceduto in prestito alla Sampdoria nella quale gioca solo due partite tra campionato e Coppa Italia, anche in questo caso senza realizzare goal;

– dopo essere ritornato a fine prestito a Verona, la società clivense decide di mandarlo in prestito al Brescia per il campionato 2014-’15. Con la maglia delle Rondinelle lombarde disputa il torneo cadetto, con 33 presenze e 5 goal: questo, purtroppo, non basta alla squadra per evitare il baratro della Lega Pro;

– ad agosto 2015 passa alla Virtus Entella in prestito con diritto di riscatto.

Il suo ruolo è esterno d’attacco dalla duttilità tattica fuori dal comune e con un buon tiro dalla distanza.

Queste le sue prime dichiarazioni, dopo la firma del contratto, diffuse dall’ufficio stampa dell’Alessandria Calcio.

Alessio Sestu non nasconde il proprio entusiasmo:

“Alessandria è una piazza di prestigio e carica di ambizione: un traguardo prestigioso e io sono felice di averlo raggiunta”.

Di te si parlava da tempo…

“La trattativa col Chievo è stata lunga e non semplicissima. Alla fine ha vinto la tenacia del direttore Magalini e la mia ferma volontà di venire a giocare in Grigio…ed eccomi”.

Un breve ritratto di Sestu giocatore.

“Sono un esterno destro che può stare anche a sinistra. Non sta a me dirlo ma, certo, nel 4 4 2 do il meglio. Vedremo. Adesso voglio solo cominciare e dare una mano ai miei nuovi compagni.”

Tra loro, incontrerai qualche vecchia conoscenza?

“Certo: Gonzalez che era con me a Siena. Gran giocatore e grande uomo. Uno che non molla mai. Il requisito giusto per andare lontano, In qualunque categoria, senza farsi illusioni, senza mollare mai, sapendo che nessuno ci regalerà mai niente e questo dovrà essere il nostro Credo”.

Mario Bocchio