Battendo il Como l’Alessandria ha eguagliato il proprio record di vittorie consecutive iniziali che, come abbiamo scritto, risaliva alla stagione 1927-’28.
Oggi siamo vicini ad un altro primato: quello che riguarda le vittorie consecutive in senso assoluto, cioè le partite ufficiali vinte in qualsiasi momento della stagione (o in stagioni consecutive); primato fissato a sette partite.
Anche questa prestazione risale alla notte dei tempi ed è stato registrata addirittura in due occasioni.
Tuffo ardito del portiere grigio Mosele.
La prima volta accadde a cavallo della stagione 1926-’27 e la successiva collegandosi direttamente a quello dei successi iniziali appena eguagliato. Alle sei partite iniziali del 1927-’28, infatti, si deve aggiungere quella giocata il 24 luglio del 1927 agli Orti contro il Casale, vinta 2-1 e che diede ai Grigi il successo nella Coppa Coni.
Le sette meraviglie vittoriose risalgono invece al campionato di serie A 1931-’32. A due giornate dalla fine del girone di andata i Grigi, con 12 punti occupavano l’undicesimo posto assieme a Pro Patria, Pro Vercelli e Lazio in posizione abbastanza vicina alla zona retrocessione.
Una formazione dei Grigi del campionato 1931-’32. In piedi da sinistra: il massaggiatore Assandro, il presidente onorevole Rocca, Cattaneo, Avalle, Cornara, Scagliotti, Riccardi, l’allenatore Savojardo. in centro: Grillo, Gandini, Lingua. Seduti: Fenoglio, Mosele, Borelli, un dirigente.
Dopo aver perso a Bologna per 3-1 contro l’unica squadra in grado di insidiare alla Juventus di Carlo Carcano il successo finale (i bianconeri la spuntarono per soli 4 punti sui rossoblu ma le altre finirono ad almeno dieci punti di distanza), i Grigi si riscattarono immediatamente rifilando un sonante 5-0 al Modena terminando pure in dieci per l’espulsione di Fenoglio.
17.01.1932 Alessandria, Littorio – 16ª giornata
Alessandria – Modena 5-0 (4-0)
Reti: 10. Scagliotti [A], 38. Marchina [A], 40. Cattaneo [A], 43. Cornara [A], 69. Cattaneo [A].
Alessandria: Mosele, Lombardo, Fenoglio, Barale, Avalle, Borelli, Cattaneo, Scagliotti, Cornara, Marchina, Perazzo. All.: Stürmer
Modena Fbc: Policaro, Sabbadini, Setti, Franchini, Dugoni, Tedeschini (I) Giorgio, Aimi, Lombatti, Scaramelli, Carnevali, Nicolini. All.: Forlivesi
Arbitro: Lenti (Genova).
Espulso Fenoglio [A].
Fenoglio nella classica rovesciata.
Il girone di andata si chiuse con l’Alessandria che espugnò il “Filadelfia” con un bel 3-1.
24.01.1932 Torino, Filadelfia – 17ª giornata
Torino – Alessandria 1-3 (0-1)
Reti: 43. Marchina [A], 59. Scagliotti [A], 68. Giudicelli [T], 83. Perazzo [A].
Alessandria: Mosele, Lombardo, Borelli, Avalle, Costenaro, Barale, Cattaneo, Scagliotti, Cornara, Marchina, Perazzo. All.: Stürmer
Torino Fbc: Maina, Monti (III) Feliciano, Martin (II) Cesare, Martin (III) Dario, Giudicelli, Janni, Prato, Vezzani, Libonatti, Bo, Silano. All.: Aliberti.
Arbitro: Caironi (Milano).
Un’istantanea del match contro il Torino giocato al “Filadelfia”.
Il Brescia, destinato a retrocedere dopo spareggio con il Bari fu la terza vittima, superata al “Littorio” per 3-2, al termine di una partita combattuta, con le Rondinelle in vantaggio dopo pochi minuti.
Di nuovo una vittoria di prestigio in trasferta: questa volta a Marassi e di nuovo in rimonta: Casanova al 24′ porta in vantaggio il Grifone ma due minuti dopo Marchina (fu terzo nella classifica dei cannonieri stagionale) pareggiò le sorti dell’incontro deciso da Scagliotti ne secondo tempo.
Ancora un’acrobatica sforbiciata di Fenoglio: questa volta anticipa Meazza dell’ Ambrosiana-Inter all’Arena di Milano.
Ancora un 2-1, questa volta in casa con il Milan, per la quinta vittoria della serie: Marchina – foto sotto a destra – (e chi se no) e Borelli inframmezzati dal momentaneo pareggio di Magnozzi.
La trasferta di Roma portò altri due punti: al Testaccio i giallorossi subirono la furia di Marchina autore di una doppietta nel primo quarto d’ora. I padroni di casa riuscirono solamente ad accorciare le distanze, con Fulvio Bernardini, nei minuti finali.
Il 6 marzo ad Alessandria sale il Napoli e subisce la stessa sorte delle squadre che l’avevano preceduta: 3-1 per l’Orso, questa volta oltre al solito gol di Marchina anche la doppietta di Scagliotti.
06.03.1932 Alessandria, Littorio – 22ª giornata
Alessandria – Napoli 3-1 (2-0)
Reti: 20. Scagliotti [A], 27. Scagliotti [A], 47. Sallustro I [N], 74. Marchina [A].
Alessandria: Mosele, Lombardo, Fenoglio, Avalle, Costenaro, Barale, Cattaneo, Scagliotti, Notti, Marchina, Borelli. All.: Stürmer
Scagliotti: Cavanna, Vincenzi, Innocenti, Colombari, Volante, Fontana, Benatti, Vojak (I) Antonio, Sallustro (I) Attila, Mihalich, Buscaglia Carlo. All.: Garbutt
Arbitro: Gonani (Ravenna).
I Grigi contro il Napoli.
E’ la settima, e ultima vittoria consecutiva. La domenica dopo a Bari contro la squadra del novese Massiglia (che qualche anno dopo vestirà il grigio) la serie si chiude. I biancorossi vincono 1-0 ed è il gol di Rossini a interrompere la sequenza vittoriosa.
A questo punto del torneo la classifica è molto più interessante: l’Alessandria è settima assieme a Torino e Napoli, ma la Roma, terza, è solo due punti più avanti. Il finale altalenante della stagione non muterà la classifica. I Grigi chiuderanno al settimo posto il loro terzo campionato di serie A.
Sergio Giovanelli
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