Andrea Cittadino ai tempi della Roma.
La trasferta di Salò, per Andrea Cittadino, non è una trasferta qualunque…
“No, non la è. A Salò ho vissuto la mia prima esperienza da calciatore vero dopo la Roma e il lungo percorso che ho fatto in quel settore giovanile. A Salò sono grato per tanti motivi. La piazza è una piazza ideale per crescere e imparare, la società ha qualità e professionalità che per un giovane sono ideali ed estremamente utili”.
Alessandria però è un’altra pagina…
“Certo, qui si respira l’aria del calcio che conta. C’è passione, interesse, adrenalina e, soprattutto, una società strutturata dalla A alla Z dove puoi constatare, giorno dopo giorno, un lavoro competente e accurato. Quello che stiamo in campo è anche il frutto di tutto questo lavoro”.
Gli obiettivi di Andrea Cittadino?
“Rendermi utile a questo gruppo, lavorando con umiltà e impegno. Siamo una bella realtà: gente di esperienza con tanta birra in corpo, orgoglio e grinta e gente più giovane che ha fame e voglia di arrivare lontano”.
Mario Bocchio
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