
L’Alessandria cambia pelle, soffre, lotta e vince a discapito di una Pistoiese che non ha assolutamente demeritato, ma ha pagato a caro prezzo la differenza di qualità in campo. Tanti episodi hanno reso bella e vibrante la partita, che rappresentava psicologicamente per i Grigi del dopo-Gregucci un’ ipotetica ripartenza in campionato.

Il nuovo Mister Moreno Longo si è sbracciato e fatto sentire per tutta la partita, dando disposizioni e richiamando i suoi uomini. Il lavoro sarà difficile, il tempo dirà la sua ma la mano del “ragazzo del Fila” si è vista. Il confronto tra Alessandria e Pistoiese è stato un’altalena di emozioni, di giocate pregevoli e di errori spesso dettati dalla troppa precipitazione nell’ottenere il risultato da ambo le parti. Le squadre si sono affrontate a viso aperto. La Pistoiese è scesa al Moccagatta senza timori reverenziali, sapendo perfettamente che l’arrivo in Piemonte coincideva con il momento difficile della squadra grigia con il cambio di allenatore.

Tante le recriminazioni, sia per l’Alessandria che per gli arancioni nel primo tempo, con azioni su azioni cui è mancata solamente la finalizzazione in gol. La Pistoiese si è subito resa pericolosa con Simonetti (8’) sul fondo; capovolgimento di fronte ed il direttore di gara ha lasciato proseguire su un presunto mani in area dei toscani. Proteste. All’ 11’ bell’azione pistoiese finalizzata alta di … Leggi >