Mancava l’ufficialità che è arrivata: grazie Bassano potremmo dire perchè la vittoria della squadra di Sottili e la sconfitta del Padova matematicamente spinge l’Alessandria ai playoff. Ma l’atmosfera che si respira al Moccagatta è tutt’altra che di festa, anzi la squadra è stata pesantemente contestata con sonori fischi, inviti ad andare a lavorare e a tirare fuori gli attributi; i giocatori sono stati rifiutati dalla curva al momento del saluto dopo il triplice fischio finale. Ora il quarto posto è matematico ma servirà l’ultimo turno, negli altri due gironi per stabilire l’avversario.
La gara, di questo pomeriggio, è stata caratterizzata da una brutta Alessandria con gli uomini di Gregucci in partita nei primi dieci minuti poi la squadra è uscita dal campo senza mai dare l’impressione di rendersi pericolosa dalle parti di Perilli. Gregucci ha provato anche a gara in corso di cambiare il modulo in corso senza però ottenere l’effetto sperato. Il gol del vantaggio della Reggiana è arrivato un minuto dopo il cambio Vitofrancesco-Fischnaller, con il passaggio del modulo al 4-2-4 con Mignalelli che sulla fascia è scappato ha effettuato il cross per la testa di Arma ma il terzino della Reggiana ha fatto tutto quello che ha voluto per tutta la gara. Continua il leit motiv delle ultime uscite: Alessandria che fa fatica a essere incisiva negli ultimi venti metri con una condizione atletica che appare in calo rispetto alle partite disputate sotto il periodo pasquale. I giocatori appaiono sempre in ritardo sulla … Leggi >