Talento di spicco del Settore giovanile del Napoli

venerdì, 19 Agosto 2022

Davide Costanzo

Davide Costanzo arriva all’Alessandria in prestito dal Napoli: conosciamo meglio questo giocatore.

Avere una chance nella propria squadra del cuore: il sogno di ogni bambino che corre dietro ad un pallone. Un’aspirazione diventata realtà per Davide Costanzo, difensore classe 2002 di proprietà del Napoli. Il promettente centrale difensivo, leader della Primavera partenopea e da sempre tifoso azzurro, era stato convocato in prima squadra per la sfida contro l’Atalanta valida per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Un punto d’arrivo per un ragazzo di cui gli addetti ai lavori parlano bene già da tempo.

Costanzo nasce il 4 luglio 2002 a Frattamaggiore, quartiere che ha dato i natali anche ad un altro importante talento napoletano ovvero Lorenzo Insigne. Le sue prime esperienze calcistiche sono nel Calcio Caviano e nella F.lli Lodi, dove si mette in mostra a tal puto da attirare l’interesse del Napoli. La dirigenza partenopea lo tessera in vista della stagione 2014-‘15, aggregandolo alla formazione Under 15. Un sogno che si realizza, per un ragazzo cresciuto con l’azzurro tatuato sul cuore e con il mito del concittadino Fabio Cannavaro.

In Youth League contro il Liverpool

Il promettente difensore comincia la trafila nel vivaio azzurro, mettendosi particolarmente in mostra con l’Under 17. Nella stagione 2018-‘19 è uno dei trascinatori della compagine napoletana, che si qualifica per la seconda fase del campionato e viene sconfitta in semifinale contro la Roma. L’anno successivo avviene il passaggio in Primavera, categoria nella quale Costanzo si trova a suo agio ben figurando sia in campionato che in Youth League.

In allenamento con Lorenzo Insigne

In vista della stagione 2020-‘21 Costanzo viene confermato in Primavera, ma già a partire dal mese di ottobre si allena con sempre maggiore frequenza con il Napoli dei grandi. Tifosi e addetti ai lavori parlano benissimo di questo ragazzo, che abbina a doti calcistiche non comuni grande serietà negli allenamenti e voglia di imparare dai giocatori più esperti.

L’occasione giusta arriva in Coppa Italia, in vista della semifinale di ritorno contro l’Atalanta. Il tecnico Gattuso deve fare a meno di Manolas e Koulibaly e decide di inserire Costanzo nella lista dei convocati. Si tratta della sua prima chiamata da parte del Napoli dei grandi, celebrata sui social dal compagno di squadra Insigne con l’augurio che sia solo la prima di una lunga serie di convocazioni. Il potere di far diventare questo auspicio realtà lo hanno in due: il mister con le sue scelte e il ragazzo con il suo impegno in allenamento e nel momento in cui verrà chiamato in causa.

In ritiro con Kalidou Koulibaly

A luglio firma il suo primo contratto professionistico con il Napoli.

Costanzo è un difensore centrale, alto un metro e 80 e dotato di un’ottima struttura fisica. Mancino naturale, sa disimpegnarsi al meglio nel gioco aereo e soprattutto è molto bravo in fase d’impostazione. Questa sua capacità di far ripartire l’azione da dietro con qualità e precisione può fare la differenza per la sua carriera, perché è molto richiesta nel calcio moderno.

Grazie alle sue doti tecniche e umane, dato che mostra sempre grande serietà e umiltà nel momento in cui viene aggregato alla prima squadra, hanno attirato l’interesse di Gattuso. Il tecnico lo ha gestito nel modo giusto, facendogli assaggiare gradualmente il calcio dei grandi. Può essere una soluzione interessante per la difesa dei Grigi, soprattutto ora.


Fonte Minuti di Recupero

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