Siafa e Mastalli illuminano il Mocca

martedì, 24 Ottobre 2023

La pratica Pergolettese è risolta. Risultato rotondo che non fa una grinza, qualche sofferenza nel corso nel primo tempo più di carattere nervoso che tecnico, ma alla fine una prestazione convincente dei ragazzi di Banchini ha rialzato dal letargo il Vecchio Orso Grigio che è tornato a graffiare (l’ultima vittoria di campionato risaliva al maggio scorso in trasferta con il San Donato Tavarnelle – l’ultima in casa un mese prima con l’Ancona). Dopo oltre sei mesi i Grigi sono dunque tornati al successo davanti al pubblico amico in Serie C vittima quella Pergolettese già battuta questa stagione in Coppa Italia.

Tre punti importanti che visto il difficile momento non erano certo scontati alla vigilia ma che ridanno ossigeno in vista di un campionato per l’Alessandria da reinventare giornata dopo giornata e, dopo la lunga sosta (il rinvio del match con l’Atalanta U23) iniziato proprio contro la squadra di Crema.

L’Alessandria è stata brava a conquistare il vantaggio con Siafa (perfetto intervento di testa su assist millimetrico da parte di Sepe al 14’) e tenerlo stretto complice l’ingenua reazione di Aucelli nei confronti di Rota che ha lasciato la Pergolettese in inferiorità numerica solamente 3 minuti dopo il gol subìto.

La squadra Grigia non è caduta nel tranello di possibili reazioni ai comportamenti avversari tali da provocare provvedimenti disciplinari fino all’intervallo.

Le motivazioni di Banchini negli spogliatoi (non sappiamo come e cosa abbia detto ma la sua espressione nel scendere la scaletta era tutta un programma) ha fatto si che la squadra tornasse in campo più motivata e serena chiudendo di fatto il match in soli 4 minuti tra il 50’ e 54’ con la doppietta di un ritrovato Mastalli. Poi accademia per i Grigi e Pergolettese come un pugile suonato alle corde sul ring ad onor di firma (per la cronaca non dobbiamo dimenticare la traversa colpita al 75’ da Piccinini). Troppo il divario numerico di gol per sperare in una rimonta sotto di un uomo.

Così possono finalmente esultare i giocatori, lo staff, la nuova dirigenza e tutti i tifosi Grigi accorsi al Moccagatta (i tamburi mi piacciono ma la Nord ha cantato tutta la partita e ciò mi ha veramente emozionato – ha affermato Banchini); un successo che imprime fiducia verso nuovi traguardi. Si va a Trento con la consapevolezza di poter crescere partita dopo partita.

Mauro Bavastri

Foto di Alberto Gandolfo

Condividi