Rigore e autorete fanno tre punti

sabato, 30 Gennaio 2021

Olbia-Alessandria 1-2 (foto Olbia Calcio)

Sullo spelacchiato terreno di Olbia l‘Alessandria porta a casa tre punti d’oro che fanno morale, classifica e cominciano a mettere un poco di pressione addosso alle rivali. Però la squadra dimostra che Longo avrà ancora molto da lavorare prima di arrivare al top. Il Mister ha dato spazio ai nuovi con un centrocampo comprendente Bruccini, Giorno e Mustacchio mentre in difesa (sempre a 3) prende posto Bellodi ed in attacco Corazza con Eusepi in panchina. In vantaggio di due reti (piuttosto casuali) dopo un quarto d’ora i Grigi si sono fatti successivamente dominare dall’Olbia mai doma, che ha costruito numerose azioni importanti ed in un paio di occasioni solo Pisseri ha negato ai galluresi il meritato pareggio. E dire che la partita era cominciata in discesa con il calcio di rigore fischiato per fallo su Arrighini dopo soli 7’ che Corazza con freddezza aveva messo in porta.

Neanche 5 minuti dopo e l’Olbia si suicidava: un innocuo disimpegno in avanti di Cosenza rimbalzava sul terreno davanti a Tornaghi che, sorpreso si lasciava scavalcare dalla sfera, la toccava quel tanto che bastava per farla finire in fondo al sacco. Arrivava poi il calcio di rigore per i padroni di casa che nella dinamica è parso più una compensazione al penalty precedente che un’azione scorretta di Parodi.Tutto qui: poi una lotta di cuore per cambiare (o mantenere) il risultato che è rimasto inchiodato sull’ 1-2 fino al termine del primo tempo. Nella ripresa con l’Olbia che giocava a favore di vento è stato più difficile conservare il vantaggio ma i Grigi, oggi, ci sono riusciti.Ottimo il risultato, un po’ meno la prestazione: comunque facendo la tara di vento, campo non degno della serie C e l’ancora incompleto affiatamento dei nuovi possiamo registrare un piccolo passo avanti. Un mese fa questa partita l’Alessandria non l’avrebbe vinta.

Il tabellino (clicca)

Sergio Giovanelli

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