
Fabio Artico, direttore sportivo dell’Alessandria, è stato raggiunto dai microfoni di Tuttosport:
“Quello che inizierà lunedì sarà il mercato delle oppourtinità più che delle scelte. No alle rivoluzioni, la squadra non sarà stravolta. Facciamo le valutazioni ogni giorno e alle strategie lavoriamo da settimane.
Sono molto soddisfatto del lavoro del tecnico e dello staff, così come del contributo dei giocatori. Abbiamo confermato in gran parte i protagonisti della promozione? Non è una diminuzione, casomai un pregio. I numeri, che i tecnici valutano quotidianamente, confermano una crescita nell’attenzione, nell’atteggiamento e anche fisica. Questo non significa che saremo spettatori, ci muoveremo, cercando di cogliere le occasioni che possono materializzarsi anche da un giorno all’altro in poche ore. Gli obiettivi saranno under? Non necessariamente, e non solo: chi ci garantisce nuova energia e più soluzioni aggiunge freschezza a un gruppo anche in termini di motivazioni, che sono comunque alte.
Si ragiona per reparto, non per singoli ruoli. Il mercato delle altre? Non sono abituato a guardare in casa altrui. Evidentemente Pordenone, Vicenza e Crotone non sono soddisfatte del rendimento, oltre che del divario di punti dal quint’ultimo posto. Il Cosenza è solo un punto dietro l’Alessandria, ma con un andamento molto diverso, una buona partenza e successivamente la flessione, mentre noi abbiamo faticato all’inizio, ma da un paio di mesi abbiamo un trend al rialzo. Liotti? Resta un profilo interessante, in quel ruolo noi abbiamo Beghetto.
In estate ci potevano essere riserve su una matricola appena tornata in B, adesso la considerazione di cui gode la squadra, e la società, sono diverse. Un no di qualche mese fa può diventare un sì fra qualche giorno. Ora due settimane intense per preparare uno scontro diretto, a Vicenza, che è già molto importante per i nostri obiettivi“.