Moreno Longo, allenatore dell’Alessandria, ha parlato al termine della gara esterna di Crotone:

“Punto pesante su un campo difficile contro una diretta concorrente. Ne avessimo fatti diversi di questi punti ti nel girone d’andata oggi forse avremmo un’altra classifica. Per ottanta minuti non abbiamo concesso nulla. Rigore? Abbiamo un po’ accusato il colpo e smesso di giocare. Senza spirito non si va da nessuna parte. La base rimane sempre quella di saper soffrire insieme, di lavorare da squadra. In questo credo che i ragazzi siano stati bravi e che debbano continuare con questo tipo di spirito fino alla fine del campionato. Questo è un punto importante e che la squadra ha meritato. Rigore? L’azione è arrivata con il gioco, ma dopo averne presi tre nelle ultime giornate sappiamo che in questo dobbiamo fare più attenzione. Le squalifiche? Non possiamo farci nulla. Abbiamo un calendario folle che ha falsato un po’ il campionato. Quando giochi ogni tre giorni diventa un torneo. Infortuni, squalifiche, perdi energie e infatti ci sono stati risultati molto strani. Con questi ritmi fanno fatica i campioni, figuriamoci le rose che si devono salvare. Dobbiamo tirarci su le mani e lottare. Gli infortuni? L’Alessadria si è dovuta rafforzare per forza di cose. Abbiamo preso Ariaudo e Barillà pochi giorni fa; sono stati fermi per un anno, speriamo di averli pronti per il rush finale. Il Crotone? Non è assolutamente fuori dai giochi. I punti da recuperare sono tanti, ma nelle ultime dieci giornate in Serie B si sono viste cose molto particolari. Non mi stupirei se dovesse raggiungere qualche vittoria di fila. Classifica? Parma e Ternana non le considero, le faccio fuori così come la SPAL. Penso sia giusto auspicarsi tutti di raggiungere la SPAL ma bisogna essere realisti e prepararsi eventualmente a lavorare per i playout. Il Vicenza ha fatto un mercato pazzesco. Ha investito tanto e gli sta tornando“.