Partita da ricordare per l’Alessandria: Up & Down

domenica, 23 Gennaio 2022

Abou-Malal Ba (foto © Mario Bocchio)

Ventesima giornata di Serie B, l’Alessandria ospita al Moccagatta un Benevento alla ricerca della vittoria per avvicinare o raggiungere la vetta della classifica. I Grigi, in piena lotta playout, vogliono la vittoria per provare a uscire dalle zone calde della retrocessione, in una sfida non certo facile contro i lanciatissimi ospiti. Alessandria con il solo Corazza in avanti, alle sue spalle Milanese e Chiarello; Lunetta e Pierozzi i due esterni di centrocampo. Il tecnico dei sanniti Caserta opta per il tridente Insigne – Moncini – Tello, con quest’ultimo che potrebbe scambiarsi la posizione con Acampora, mezzala di centrocampo. In difesa Barba con Vogliacco, panchina per Glik.

Il primo tempo si chiude con l’Alessandria in vantaggio grazie alla conclusione a giro di Lunetta. La squadra di Longo più propositiva, è andata vicina al gol con Pierozzi in due occasioni. Il Benevento ha faticato a rendersi pericoloso, nel finale occasione per Moncini che calcia in spaccata da buona posizione, respinge Pisseri, sempre più una sicuezza.

Alla fine dopo ben sette minuti di recupero, vittoria dell’Alessandria che porta a casa tre punti importantissimi per la lotta salvezza: in rete Lunetta nel primo tempo, Chiarello nella seconda frazione. Il Benevento che ha trovato un palo con Forte, ha faticato a rendersi pericoloso, non riuscendo a riaprire la partita dopo il 2-0 e rischiando in più occasioni la terza rete.

L’Alessandria ha messo in atto un calcio divertente e allo stesso tempo pratico. In passato le prestazioni non erano mai mancate, ora però iniziano ad arrivare i risultati, ed è la cosa che più conta. Prima di tutto il merito è di Mister Moreno Longo.

Al termine della partita tutti i Grigi sotto la Curva Nord (foto © Mario Bocchio)

Sabato pomeriggio praticamente tutta la squadra ha ampiamente raggiunto la sufficienza, forse l’unico che a nostro avviso può essere valutato da rivedere è Simone Corazza, apparso poco brillante.

Ci è piaciuto molto il centrale Luca Parodi, il migliore in assoluto, abile in tutte le letture difensive e perfetto su Moncini.

In forte crescita Valerio Mantovani; Giuseppe Prestia, il cui punto di forza sono i colpi di testa, è una sicurezza in difesa, così come lo è Federico Casarini a centrocampo, mentre Edoardo Pierozzi, nonostante la giovane età gioca come se fosse un veterano.

Gabriel Lunetta e Riccardo Chiarello hanno fatto molto bene anche loro, al di là dei gol realizzati: il primo ha vinto il confronto con Letizia, dalla verve dell’ex Giana partono sempre le azioni più pericolose dei Grigi. Infine, sempre molto mobile Abou Ba, che è andato vicino alla realizzazione con una sforbiciata stilisticamente impeccabile.

Mario Bocchio

Condividi