“La nostra è una condizione altalenante”

lunedì, 30 Gennaio 2023

Il tecnico del Rimini Marco Gaburro (foto “Corriere Romagna”)

Domani è di nuovo campionato con il Rimini impegnato in trasferta contro l’Alessandria, una giornata in cui si chiude il mercato mentre la squadra biancorossa è in campo. Un match molto insidioso visto il trend delle ultime partite: in cinque partite due soli punti per il Rimini, nove per l’Alessandria che ha tratto beneficio dagli inserimenti di Cori in attacco e di Guidetti a centrocampo, due giocatori esperti. Ora i Grigi sono in quint’ultima posizione con 24 punti, nove in meno dei biancorossi, che ne hanno 33.

Tra i biancorossi non convocati Piscitella, Rosso, De Rinaldis, Acquistapace (ttuti sul mercato) e Tofanari (squalificato). Disponibili Del Carro e Tonelli (almeno il primo rientrerà). In attacco spazio a anche a Rossetti al fianco di Santini con Vano. In difesa da verificare le condizioni dell’acciaccato Panelli, possibile che rientri Regini.

Il tecnico Marco Gaburro: vede così il match: ‘Rispetto all’andata sarà un altro avversario come si evince dalla striscia degli ultimi risultati, ha trovato esperienza e qualità: L’Alessandria è in salute mentalmente, comunque ha sempre fatto prestazione anche quando era in difficoltà, una squadra giovane con una buona capace di dfendersi e di distendersi e i nuovi ingressi gli hanno dato un po’ di esperienza e di qualità. Gli è anche un po’ girata in queste partite, ci sta, abbiamo avuto tutti momenti della stagione in cui capitalizzi cose che hai seminato mesi fa. Sono tutte partite difficili, da affrontare con una certa mentalità. E’ questo che deve passare nello spogliatoio”.

Il Rimini è in crisi?
“Di risultati certamente, la nostra è una condizione altalenante, di nostra continua ricerca di assetto e di identità passata da momenti in cui abbiamo raccolto punti e da momenti in cui ne abbiamo raccolti meno, ma non è che quando abbiamo fatto punti fossimo così messi meglio o peggio rispetto ad ora. Siamo una squadra che deve pensare alla giornata, cercare di rimettersi in moto, perché quando non si vince da tanto bisogna trovare le energie per andare oltre le difficoltà che ci sono dappertutto, su tutti i campi. Dobbiamo essere capaci di trovare quel qualcosa che ti fa fare lo scatto mentale per muovere la classifica e rtitornare a camminare o a correre”.

Fonte: “Altarimini.it”

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