
L’Alessandria, in zona playout, è senza successi da dieci giornate. Il Monza, a meno quattro dalla vetta e con serie ambizioni da Serie A, punta alla terza vittoria di fila in casa dell’Alessandria.
Nei Grigi il rientrante Mattiello sostituisce lo squalificato Lunetta, Prestia torna al centro della difesa. Capitolo Monza: chance dal primo minuto per Mancuso, fiore all’occhiello della campagna acquisti invernale.
Fine primo tempo: Monza in vantaggio, grazie all’autogol di Matteo Di Gennaro.
Partita nel complesso bloccata. L’Alessandria spigliata e organizzata, pur senza costruire chiare azioni da gol, non sfigura. Il Monza, con pazienza e concretezza, capitalizza al meglio una bella combinazione tra Ciurria e Pedro Pereira.
Nella ripresa il Monza affonda altre due volte. Prima la rete di Ciurria: tocco di Machin per l’ex Pordenone, che inventa uno splendido sinistro a giro dal limite. Al novantesimo rete di Gytkjaer. Bel lancio di Carlos Augusto, al primo assist stagionale, per il danese che scatta sul filo del fuorigioco senza poi farsi intimorire da Pisseri.
La qualità dei brianzoli emerge solo a tratti, quanto basta per arginare le offensive di un’Alessandria volenteroso ma poco incisivo (palo a parte: Tommaso Milanese con un gran mancino da fuori). Per i Grigi di Moreno Longo è l’undicesima partita consecutiva senza vittorie. Il Monza supera invece l’esame maturità ed è sempre più in lotta per la promozione diretta in Serie A.