
Il derby è sempre una partita speciale: Alessandria e Pro Vercelli lo hanno onorato fino in fondo, ribattendo colpo su colpo e tenedone il risultato in bilico fino alla fine. Hanno vinto i Grigi più cinici e concentrati delle Bianche Casacche, passando meritatamente in vantaggio e raddoppiando nel momento cruciale della gara, un minuto dopo il rigore sbagliato dal vercellese Rolando. Eusepi ha aperto le marcature al 26’ su angolo calciato da Sulijc con un colpo di testa che ha anticipato e battuto Saro in uscita.

Nella ripresa lo stesso Eusepi (con Cosenza uno dei tre giocatori ad aver vestito la casacca di ben tre squadre del famoso Quadrilatero piemontese) ha inventato un perfetto assist (68’) per Arrighini che in velocità ha eluso la difesa avversaria battendo l’estremo vercellese.
La partita avrebbe potuto cambiare un minuto prima (67’), ma Rolando ha calciato malamente sopra la traversa il rigore decretato per atterramento in area di Petris da parte di Macchioni.

(foto © Mario Bocchio)
Animi caldi in campo e sulle panchine (espulso Modesto) dopo che la Pro aveva riaperto il match al’ 85’ con il secondo calcio di rigore decretato per fallo di Casarini (appena entrato) su Padovan; lo stesso giocatore si è incaricato della trasformazione.
Finisce tra l’esultanza dei giocatori dell’Alessandria, che hanno festeggiarto sotto la Curva Nord (desolatamente vuota ma con Capo Mario a rappresentare l’intera tifoseria grigia) e le Bianche Casacche a recitare il mea culpa per il penalty gettato al vento, che poteva cambiare la partita.
Mauro Bavastri