
Ci sono partite da vincere, senza fronzoli, senza recriminazioni. Lucchese-Alessandria era una di queste, contro l’insidioso fanalino di coda della classifica pronto a tirare scherzi alla squadra di Angelo Gregucci alla ricerca del giusto equilibrio tra prestazioni e risultati. Al Porta Elisa ci voleva una prestazione concreta e senza sbavature e così è stato. Gli amanti del buon calcio certo hanno dovuto accontentarsi solamente del risultato ma la classifica (soprattutto dopo l’ennesimo allungo del Renate in vetta) non permetteva passi falsi.

Senza correre rischi e grazie alle invenzioni di Eusepi, i Grigi sono riusciti nell’intento di piegare la Lucchese, che è parsa poca cosa davanti alla compagine mandrogna. Celia e Arrighini hanno messo la firma sulla partita con due pregevoli gol, Eusepi si è calato nell’uomo assist per mandare a segno i compagni ma l’intera squadra si è mossa bene. Non è il momento del “calcio champagne”, la categoria e la classifica ci riserveranno ancora tante partite come queste. Noi ce lo auguriamo nel risultato, anche perché spesso troveremo campi pesanti ed insidiosi come a Lucca che agevoleranno gli avversari. Un peccato aver perduto Sulijc per il prossimo match in quanto diffidato e ammonito, ma ci poteva stare. Ci prepariamo alla Juventus con la consapevolezza di avere una squadra compatta, che recuperando Corazza (per lui uno spezzone di gara a Lucca) permetterà all’attacco grigio di rifiatare. Come si diceva una volta: la miglior difesa è l’attacco e quello dei Grigi è ben assortito.
Mauro Bavastri