Fuori la Pro Vercelli e il Bari, avanti l’Avellino

giovedì, 27 Maggio 2021

Sudtirol.Pro Vercelli 2-1 (foto Tuttosport)

Sono andate in scena quattro delle cinque gare di ritorno del primo turno nazionale dei playoffAvellinoFeralpiSalòRenateAlbinoleffe e Sudtirol. Niente da fare per la Pro Vercelli. A superare il turno anche l’Avellino: ai ragazzi di Braglia basta l’1-0 rifilato al Palermo, dopo il ko con lo stesso risultato dell’andata: irpini meglio posizionati in classifica. Il sorteggio dei prossimi accoppiamenti – andata domenica 30 maggio e ritorno mercoledì 2 giugno – si terranno oggi.

Sudtirol-Pro Vercelli 2-1

La partita è nervosa sin da subito con un paio di falli subiti da Tait, ma questo non impedisce al Sudtirol di trovare il vantaggio alla prima vera sortita offensiva: al 9′ è Odogwu a saltare più in alto di tutti sul cross di Casiraghi dalla sinistra e beffare Saro per l’1-0. Dopo 5′ i padroni di casa vanno vicini al raddoppio con Tait, ma la difesa della Pro Vercelli si salva con l’intervento di Iezzi. Gli ospiti cominciano ad alzare il loro baricentro, ma al 28′ subiscono una ripartenza di Casiraghi, steso al limite dell’area da Awua. La punizione, eseguita alla perfezione, la calcia lo stesso numero 17: palla all’incrocio dei pali e 2-0 Sudtirol. Si va così al secondo tempo, dove però le occasioni latitano. Fino al 78′, quando arriva un calcio di rigore per la Pro Vercelli concesso per l’atterramento di Costantino da parte di Karic. È lo stesso Costantino a incaricarsi della battuta e siglare il 2-1 che riapre la gara. Nel finale un’occasione per parte con Auriletto e Zerbin, ma non succede più nulla: passa il Sudtirol.

Bari-FeralpiSalò 0-0

Pronti via ed è la FeralpiSalò a farsi vedere, già al 1′, con la conclusione di Carraro e il pallone che si perde sul fondo. La risposta del Bari arriva al 5′ ed è subito clamorosa l’occasione mancata da Marras che, in spaccata, dà l’illusione del gol ma manda a lato e poco dopo è D’Ursi, di testa, a mandare alto sulla traversa. Al 12′ si rivedono gli ospiti con D’Orazio dalla distanza che non punge Frattali. Otto minuti dopo occasione Bari con Antenucci: l’ex Spal spedisce fuori da ottima posizione. Al 28′ Antenucci e D’Ursi si ostacolano in area e al 31′ è pericolosa la FeralpiSalò con la punizione di Guidetti dal limite dell’area che Frattali respinge con l’aiuto della traversa. Nel finale della prima frazione, al 42′, è un super De Lucia a negare il vantaggio ai pugliesi con l’intervento di piede sul diagonale di Antenucci. La ripresa si apre con un brivido per Frattali: è Tulli a sfiorare il gol con una conclusione che va a lato di pochissimo. Il Bari comincia premere e prova a pungere con Antenucci, Di Cesare e Marras, ma senza esito. La FeralpiSalò si chiude, conscia che il pari è sufficiente per qualificarsi. E lo 0-0 regge fino alla fine.

Renate-Matelica 1-1

Partono meglio gli ospiti pericolosi due volte con Moretti. Al 3′ l’attaccante viene chiuso da Damonte al momento del tiro, poi al 6′ manca il colpo di testa vincente da due passi dopo una grande azione corale. La buona lena del Matelica viene interrotta dall’infortunio di Mbaye all’11’ (dentro Alberti) e al 18′ dal tentativo del Renate con Kabashi: potente, ma troppo centrale. Tra il 20′ e il 21′ pericolosissimi i padroni di casa, ma poca la precisione, con Guglielmotti e ancora Kabashi. Neanche il tempo di un giro di lancette che Nocciolini si divora il vantaggio e grazia Martorel spedendo incredibilmente alto a porta vuota. Al 35′ il Renate passa meritatamente avanti: è un missile di Kabashi da fuori area a fulminare Martorel e siglare l’1-0. Da qui il portiere nerazzurro Gemello sbaglia alcune uscite e su una di queste Moretti per poco non trova il pareggio. Nella ripresa il Matelica pareggia al 58′: gran gol di Volpicelli che supera mezza difesa nerazzurra e non lascia scampo a Gemello: è 1-1. Nel giro di dieci minuti, tra il 72′ e l’82’, sono i nerazzurri Maistrello e Kabashi a sprecare le chance per tornare avanti. La sofferenza del Renate continua, ma il risultato tiene e le pantere volano al turno successivo.

Modena-AlbinoLeffe 0-2

Il primo squillo della gara è di marca gialloblù. Minuto numero 3, è Pergreffi a provarci con una rovesciata dalla distanza troppo telefonata che diventa facile preda di Savini. Vista la vittoria dell’andata il Modena tiene volutamente i ritmi bassi, ma è comunque più propositivo dell’Albinoleffe, pur senza occasioni degne di nota. Gli ospiti si rendono pericolosi con una serie di calci piazzati e su un corner nel finale di primo tempo (44′) il colpo di testa di Mondonico termina alto, ma non di molto. Resta il tempo per una conclusione di Giorgione salvata dall’intervento di Pergreffi. Nella ripesa canarini più vivaci, tanto che al 53′ Pierini si divora l’occasione a tu per tu con Gelli calciando a lato. Non ci sono occasioni clamorose fino al 90′, quando l’Albinoleffe passa in vantaggio: grandissimo gol di Tomaselli che si accentra dalla sinistra e con un tiro a giro fulmina Gagno per lo 0-1. Neanche il tempo di esultare che per i lombardi arriva anche il gol della qualificazione: al 96′ concesso un rigore per fallo di Rabiu su Canestrelli, con Manconi che non sbaglia: 0-2, l’Albinoleffe accede al turno successivo.

Avellino-Palermo 1-0 (foto Tuttosport)

Avellino-Palermo 1-0

Al Partenio subito un brivido per il Palermo che rischia l’autogol al 2′ con un colpo di testa all’indietro di Marconi che sorprende Pelagotti e va a spegnersi di poco sul fondo. 5′ dopo l’Avellino protesta per un possibile fallo da rigore di Valente su D’Angelo, ma Zufferli lascia correre. Al 10′ Kanoute spara a rete, ma Forte risponde di piede. Passano sedici minuti Aloi sfiora l’eurogol con un tiro destinato all’incrocio dei pali, ma Pelagotti si supera e con un miracolo mette il pallone in corner. Sull’angolo è Laezza a svettare di testa da buona posizione: alto. L’Avellino continua a premere e gli sforzi vengono premiati al 34′. L’1-0 Avellino lo realizza D’Angelo con un’incornata, ma gran parte del merito va alla strepitosa azione personale di Maniero. I rosanero incassano il colpo e si fanno vedere nuovamente solo al 43′ con un destro dalla distanza di Valente che termina alto sulla traversa. È l’ultimo squillo del primo tempo, con il secondo che vede subito la traversa del Palermo con la botta di Kanoute dalla distanza che si stampa sul legno. I rosanero continuano a spingere alla ricerca del gol del pari e al 61′ hanno una grande occasione con Valente che, però, trova ancora l’opposizione di Forte. La risposta dell’Avellino arriva pochi minuti dopo ma Fella, dopo uno strepitoso stop, calcia malissimo a lato. Al 70′ ancora Valente ha sui piedi la palla dell’1-1 dopo la respinta corta di Ciancio, ma non inquadra la porta. Pochi minuti dopo è Fella a sprecare un clamoroso match-ball scivolando a porta spalancata e calciando clamorosamente fuori. Le squadre si allungano inesorabilmente con il Palermo che tenta l’assalto, senza riuscire nell’impresa. L’Avellino fa festa e passa il turno in virtù della miglior posizione di classifica nella regular season.

I RISULTATI (in grassetto le squadre qualificate)

Bari-FeralpiSalò 0-0 (and. 0-1)

Renate-Matelica 1-1 (and. 1-1)

Modena-AlbinoLeffe 0-2 (and.1-0)

Sudtirol-Pro Vercelli 2-1 (and. 1-2)

Avellino-Palermo 1-0 (and. 0-1) 

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