
Mirko Gori, centrocampista dell’Alessandria, è intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione:
“La mia posizione nella squadra di appartenenza è cambiata e se fossero stati più chiari con me forse sarei potuto arrivare prima ad Alessandria. Avevo decisivo di rimanere per giocare le mie carte, probabilmente sbagliando. Io avevo detto sì all’Alessandria fin dai primi di gennaio, ma nelle trattative ci sono tante variabili come la modalità di trasferimento.
È vero che vengo da un gruppo che ambisce a vincere il campionato ma avevo poco spazio. Ho bisogno di stimoli diversi e credo che l’Alessandria, per il tipo di campionato che vuole disputare in questo finale sia la soluzione giusta per me. Sto bene dal punto di vista fisico, non giocavo per motivi che non erano legati alla condizione. Certamente mi metterò a disposizione già dalla partita di Vicenza.
Il mio ruolo naturale sempre stato quello del mediano, anche se ho fatto anche la mezzala, e mi adattare benissimo al modulo dell’Alessandria. Il motivo per cui ho fatto questa scelta è che i giocatori hanno le mie stesse idee di calcio. Ed anche l’allenatore, che conosco, ha la mia stessa idea di calcio.
Come ho detto conosco il mister, il suo modo di vedere il calcio ed il tipo di persona che è. La sua presenza qui ha inciso molto, è bastata una sua chiamata per metterci d’accordo ed il resto lo hanno fato le società ed il mio procuratore”.