
Quarto successo consecutivo per l’Alessandria, che piega una combattiva JuventusU23 e rimane nella scia del Como nella corsa alla vetta della classifica. Un risultato deciso da una doppietta di Umberto Eusepi che già all’andata aveva castigato i bianconeri. È stato un match difficile, dove ha fatto la differenza la lettura data nella ripresa da Mister Moreno Longo. Abbiamo visto un rinato Casarini, onnipresente a centrocampo a dettare i giusti tempi. Ma tutta la squadra è stata brava a soffrire, contenere la verve bianconera e a colpire al momento giusto.


Un ottimo risultato, insomma, frutto di un’ennesima prova di maturità di tutti. Seppur tra le tante assenze, la JuventusU23 è stata per i Grigi un’avversaria ricca di incognite, tra cambi di modulo e giocatori smaniosi di ben figurare al posto dei compagni aggregati alla prima squadra.


Nel primo tempo i Grigi hanno faticato (e non poco) contro una compagine compatta sia in fase difensiva che in attacco: ne è venuto fuori un match ruvido con l’Alessandria alla ricerca del vantaggio e che spesso ha fallito la precisione nell’ultimo passaggio. In una partita difficile, per l’Alessandria è diventato importantissimo sboccare il risultato prima del riposo. Calcio d’angolo battuto da Bruccini, intervento smarcante di Celia per Eusepi che da due passi ha messo in rete (35’). La ripresa è stata impegnativa per la squadra grigia, chiusa dagli avversari alla ricerca del pareggio ma pronta alle ripartenze.
Dopo essersi divorato con Mustacchio il raddoppio su discesa di Arrighini e perfetto assist in area, ed aver sofferto oltremisura, l’Alessandria è andata ancora a segno.

Rilancio dell’estremo difensore Pisseri, ribattuta intercettata dall’ottimo Casarini con palla smarcante per Mustacchio. Cross rasoterra centrale per Eusepi che bissa la marcatura personale. Poi venti minuti di gioco principalmente a centrocampo, con il portiere bianconero Nocchi a negare a Chiarello il gol ed il palo successivamente a dire no a Corazza. Grigi attenti e combattivi ed il poker di successi consecutivi è in cassaforte.
Mario Bocchio