Ben quattro gare rinviate nella giornata in cui vince il Cuneo e arriva il primo punto per l’Albissola. JuveU23 ko a Lucca

lunedì, 29 Ottobre 2018

 

Con più di una ventina di partite da recuperare il Girone A di Serie C prosegue nel modo più surreale: quatto le gare rinviate valevoli per la nona giornata di campionato e con il derby Pontedera-Carrarese in programma nel posticipo del lunedì.

Due le squadre che raccolgono l’intera posta in palio, il Cuneo e la Lucchese. I piemontesi vincono col minimo scarto la sfida con l’Arzachena (foto sopra, La Stampa) e, nonostante qualche problema attinente a stipendi non pagati (il club ha garantito di sistemare tutto entro fine mese, anche se ciò non eviterebbe alcuni punti di penalizzazione), salgono momentaneamente al sesto posto. Per gli uomini di Scazzola si tratta del quinto risultato utile di fila e a segnare il gol da tre punti è il gambiano di proprietà del ChevoVerona Yusupha Bobb.

Le Pantere di Lucca, invece, hanno la meglio sulla Juventus U23 (foto sopra, Gazzetta Lucchese), approfittando anche di una difesa, quella bianconera, che fa acqua da tutte le parti. La prima frazione è tutta dei rossoneri che sbloccano l’incontro con uno scatenato De Feo, autore di una doppietta. Del Favero tiene in vita i suoi con un paio di splendidi interventi e la Juventus accorcia le distanze prima di subire la terza rete; poi, Mavididi riapre il match, ma è troppo tardi per riuscire a rimontare.

Tre i pareggi di giornata. L’Albissola conquista il primo punto (il secondo stagionale) con Bellucci in panchina: è 1-1 contro la Pro Patria (foto sopra, Malpensa24), ma i liguri sono costretti a rincorrere gli avversari, in vantaggio già al quarto d’ora con l’ex Fiorentina Mario Santana. Stesso risultato tra Alessandria e Gozzano e anche al “Moccagatta” i padroni di casa faticano per riagguantare il pari. Termina, invece, a reti inviolate Olbia-Arezzo.

Zero gol e un punto a testa tra Pontedera e Carrarese nel posticipo (foto sopra, La Nazione). Il derby toscano finisce 0-0, in una gara caratterizzata dal vento e da un palo per parte. I granata lo colpiscono dopo un’ora di gioco, con un’incursione di Calcagni e la deviazione di Ricci, mentre i marmiferi lo colgono a un quarto d’ora dal termine, con Magrini che in mischia, nel tentativo di rinviare, scaglia la sfera sul legno. Con questo pareggio la Carrarese fallisce l’aggancio alla vetta, in mano al Piacenza con 16 punti, salendo comunque a quota 14, mentre il Pontedera ottiene il punto numero 10, allontanandosi dalla zona rossa.

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