Arriva Bellodi. Sarà lui il nuovo “ministro della difesa”?

sabato, 03 Ottobre 2020

Gabriele Bellodi nel Crotone

Il difensore Gabriele Bellodi è un nuovo giocatore dell’Alessandria. Lo comunica con una nota il club. Bellodi, vent’anni appena compiuti è cresciuto nel Milan, società da cui arriva con la formula del trasferimento a titolo temporaneo biennale con opzione dell’Alessandria e controopzione dei rossoneri. Per lui, la scorsa stagione due presenze in B col Crotone e l’anno prima 30 partite con l’Olbia nel girone A di serie C.

Nell’Olbia

Nato a Mantova nel 2000, Bellodi sta seguendo le orme del padre Mirko, ex portiere con oltre 100 presenze all’attivo tra i campionati di Serie B e C. Dopo i primi passi mossi nella Saviolese, scuola calcio diretta proprio dal papà, Gabriele è approdato nel settore giovanile del Milan, dove da esterno d’attacco è stato convertito in centrale di difesa grazie alla fortunata intuizione di mister Morin.

La trafila nel vivaio rossonero è stata brillante, tanto da chiudersi con un anno di anticipo con il trasferimento in prestito all’Olbia, che ha puntato sulle sue qualità senza rimanere deluso. Il borsino della stagione 2018-’19 racconta di un’annata da trenta presenze complessive, con un rendimento eccellente fotografato anche dal terzo posto nel ranking del campionato di Serie C a cura de La Giovane Italia. Le ottime prestazioni del ragazzo sono state annotate anche dallo staff delle nazionali giovanili, che lo hanno visto far parte stabilmente dei gruppi azzurri a partire dall’Under 16.

In prima squadra nel Milan, in occasione della recente amchevole a San Siro contro il Monza

Difensore centrale moderno, capace di eccellere nella lettura delle situazioni di gioco e nell’utilizzo di entrambi i piedi in fase di impostazione, Bellodi ha anticipato i tempi del suo percorso di crescita, allo stesso modo in cui si comporta in campo quando ha a che fare con gli attaccanti avversari. Capace di disimpegnarsi sia come centrale di una linea a quattro che in una difesa a tre, Gabriele unisce ad uno spiccato senso tattico una struttura fisica che gli ha consentito di reggere brillantemente l’impatto con il calcio professionistico.

Al metro e ottantasette di altezza, che lo rende molto efficace nel gioco aereo in entrambe le fasi di gioco, il difensore di scuola rossonera aggiunge una notevole velocità di base che gli consente di tenere testa anche ad avversari più rapidi e brevilinei. Il giusto mix tra esplosività e senso della posizione lo rende un ottimo marcatore, anche quando si trova a che fare con attaccanti più esperti e navigati. D’altronde, il ragazzo è secondo a pochi quanto a temperamento: un carisma che mette a disposizione della squadra prendendo le redini del reparto arretrato, riportando in campo la concentrazione e l’applicazione mostrate in ogni singola seduta di allenamento. Non è un caso, dunque, che il suo nome sia finito sul taccuino di molti club di Serie B. Il Crotone lo aveva seguito a lungo, e poi riuscì ad anticipare il tentativo dell’ultimo minuto da parte del Chievo. Bellodi è andato in Calabria con un prestito con diritto di riscatto in favore del club calabrese e contro riscatto a beneficio del Milan, che prima della chiusura dell’operazione aveva prolungato il contratto col giocatore fino al giugno 2023. Gabriele si è così misurato col campionato di Serie B, scalando un altro gradino per avvicinarsi sempre di più ai massimi livelli del calcio italiano. E chissà che, dopo aver portato il giusto contributo all’Alessandria, il nuovo Milan non possa presto aprirgli le porte della prima squadra, salutando l’arrivo di un “ministro della difesa” cresciuto in casa.

Condividi