
Così i Grigi ce l’hanno fatta. A dispetto del pessimismo diffuso è arrivata la vittoria con il minimo punteggio necessario per passare il turno. Come previsto la FeralpiSalò è scesa al Moccagatta con il chiaro intento di ripetere quanto fatto a Bari, cioè conservare lo 0-0 mantenendo il vantaggio acquisito nella gara casalinga. Mister Moreno Longo ha schierato la formazione di domenica con Corazza al posto di Eusepi e Casarini per Giorno. Per Pavanel tre cambi: fuori Brogni, Guerra e lo squalificato Guidetti, dentro Ceccarelli, Carraro e Legati. Inizialmente il pressing ed il raddoppio dei bresciani hanno messo in difficoltà i Grigi che non sono riusciti ad creare occasioni da gol. Negli ultimissimi secondi prima del riposo Bruccini (che spara sul portiere in uscita) crea un serio pericolo e subito dopo la testata di Arrighini che butta dentro il cross di Parodi e decide la gara.

Nella ripresa la Feralpi è costretta a spingere per segnare almeno un gol ma non riesce a rendersi veramente pericolosa. Al contrario finisce per scoprirsi e concede ai ragazzi di Longo qualche spazio in più: clamorosa l’occasione fallita per un soffio da Arrighini che arriva in anticipo sul cross di Corazza, colpisce male e permette un miracoloso salvataggio a De Lucia sulla linea di porta.
Poi Chiarello ripete l’azione di Bruccini del primo tempo e sulla ribattuta Giorno spedisce alto; infine un tiro troppo angolato di Celia che potrebbe diventare un assist per Stanco, ma l’attaccante non ci arriva per un soffio. Insomma l’Alessandria è apparsa migliorata rispetto a domenica: più tonica e più decisa. Manca ancora qualcosa in finalizzazione.

Intanto i playoff generano sorprese a getto continuo: domenica trasferta a Gorgonzola per affrontare quell’AlbinoLeffe che ha sempre reso la vita difficile all’Alessandria. A novembre i Grigi hanno perso 2-0, ma quella era un’altra squadra. Mancherà sicuramente Bruccini squalificato per doppia ammonizione e bisognerà stare attenti ai cartellini gialli: Celia, Cosenza, Di Gennaro, Eusepi, Giorno, Mustacchio e Parodi sono diffidati. Dalle semifinali il fattore classifica non conta più: in caso di parità dopo il ritorno ci saranno supplementari ed eventualmente calci di rigore.
Sergio Giovanelli