Non sono bastate le tre reti firmate da Modou Diop (che si è anche fatto parare un calcio di rigore) all’Alessandria per espugnare l’Ottolenghi di Acqui Terme, anzi, per poco non ci scappava addirittura il secondo ko stagionale. Un pareggio che, alla luce degli altri risultati di giornata, permette alla squadra di Alberto Merlo di mantenere 5 punti di vantaggio sull’accoppiata Albese-Vanchiglia.

Tanti episodi, discussioni che sono andate avanti anche nel post-partita, emozioni e recriminazioni da ambo le parti: un vero derby insomma. Ne è uscito un pareggio tutto sommato giusto con un Acqui che sicuramente non rispecchia i punti di classifica ed i Grigi chiamati a stringere i denti in questo finale di andata in vista del mercato nel quale poter operare per consolidare un gruppo che comunque ha sicuramente fatto bene ma ha bisogno di validi cambi per poter far fronte alle vicissitudini che un torneo imprevedibile come l’ Eccellenza riserva.

Ne è un esempio l’infortunio occorso in allenamento a Lorenzo Pellegrini costretto a stare fuori almeno un mese (in queste ore lo staff medico ed il giocatore decideranno come muoversi a livello sanitario) per via della lesione al menisco.

La partita è vissuta su di un continuo capovolgimento di fronte con i Grigi a recriminare (sul parziale di 1 a 0) per una rete annullata a Nicco per fuorigioco, che avrebbe messo il match su un binario sicuramente diverso. Invece l’Acqui ha ribattuto colpo su colpo portandosi addirittura sul 3 a 2. C’è voluta l’astuzia di Cargiolli nell’andarsi a cercare il rigore poi trasformato da Diop che ha chiuso i conti.

Diop che con questa tripletta si è portato a casa il pallone della partita mettendo ancora una volta in mostra doti importanti per questa Alessandria.

Mauro Bavastri

Foto Museo Grigio

Gli highlights dell’incontro