Alessandria e Cremonese si affrontano domani al Moccagatta con inizio alle ore 14. Entrambe le formazioni vengono da un successo esterno importante che ne ha rilanciato le quotazioni in graduatoria. Le ultime prestazioni dei Grigi hanno lasciato intravedere una crescita a livello di gioco per gli uomini di Moreno Longo, ma la squadra di Fabio Pecchia è sicuramente una delle sorprese di questa stagione e vorrà continuare a stupire. Analizziamo alcuni aspetti peculiari di questa sfida.

I 7 punti nelle ultime 5 gare in campionato hanno fatto allontanare l’Alessandria dal fondo della classifica anche se i Grigi dovranno continuare su questa strada per ambire a salvarsi evitando i play-out. La vittoria di Ferrara ha dato un’iniezione di fiducia agli uomini di Longo, ma contro la Cremonese servirà una partita gagliarda e senza sbavature. I Grigi dovranno evitare prestazioni come quella fornita in casa contro la Ternana se vorranno provare a conquistare qualche punto al cospetto di una Cremonese che gioca un calcio propositivo e di qualità senza però mai concedere troppo agli avversari. La squadra allenata da Longo ha sinora segnato 14 reti in tutto, di cui solo 5 in casa, a testimonianza di un freno che non permette ai Grigi di giocare liberi da pressioni. Ma anche la Cremonese non è squadra dal gol facile e preferisce controllare e colpire al momento giusto senza scoprirsi troppo. Possibile che lo score non superi le 2 marcature totali.

Alessandria: Sarà un trittico cruciale per la squadra (Cremonese, Pordenone,) e e i tifosi ci credono. L’Alessandria si prepara a vivere otto giorni intensi che potrebbero significare molto per la stagione. Mister Longo ha potuto lavorare con la rosa quasi al completo e metterà in campo l’undici migliore contro la Cremonese.

Cremonese: Pecchia si gode il successo ottenuto a Reggio Calabria ma non vuole fermarsi e chiede il massimo sforzo ai suoi per riuscire a chiudere il girone d’andata almeno all’ottavo posto. Il tecnico dovrebbe far posto a Ciofani, in quella che è diventata una rotazione classica con Di Carmine, e potrebbe lanciare il giovane Gaetano dal primo minuto.