U.S. Alessandria 1938-’39: la formazione fantasma…

domenica, 24 Aprile 2022

Anche questa volta è andata male! Quando Gino, figlio di Armando Massiglia, giocatore dei Grigi dal 1936 al 1940 e con un buon passato in serie A, mi ha inviato le immagini di suo papà pensavo finalmente di averla trovata. Parlo della foto della formazione schierata dei Grigi nel campionato 1938-’39, l’unica che mi manca in collezione e di cui non si conosce esistenza. Per diversi anni noi di Museo Grigio l’abbiamo cercata su giornali e documenti dell’epoca, presso famiglie di ex-giocatori o negli archivi di mezza Italia ma sembra che di essa non ci sia traccia. Speravamo di colmare quel buco che appare su tutti i libri dei Grigi dove al posto della formazione di quell’anno si è sempre continuato erroneamente a sostituirla con una di 3 anni dopo! La ricerca continua…

formazione 1937-38

La foto inviata era relativa all’anno prima. Nel 1937-’38, per la prima volta nella sua storia l’Alessandria si presenta ai nastri di partenza in un campionato cadetto. Per l’occasione modifica la divisa di gioco e alla maglia completamente grigia se ne sostituisce una grigia con fascia orizzontale biancorossa (i colori cittadini) con al centro lo stemma scudato. Grande si dimostra subito l’impegno profuso dai giocatori per tentare il ritorno immediato alla massima divisione, ma la volontà non è adeguatamente sostenuta da un’inquadratura indovinata e dal coefficiente buona sorte, che non deve mai mancare, e così l’impresa non riesce. E pensare che siano alla metà del girone di ritorno l’Alessandria è decisamente prima con ben sei punti di vantaggio sulla seconda! Ad un certo punto si incominciano a perdere punti in casa, il rendimento scade paurosamente così che al termine del girono eliminatorio ben tre squadre si trovano a pari punti in vetta alla classifica. Queste tre squadre sono il Modena, il Novara e la stessa Alessandria che nell’ultima partita di campionato quando le bastava il solo pareggio si era fatta battere in casa proprio dagli azzurri novaresi. Per stabilire quali due squadre devono salire in serie A è d’obbligo disputare un girone suppletivo a tre sul campo neutro. Nel loro primo confronto i Grigi perdono per 3 a 0 contro il Modena per cui il successivo incontro con il Novara assume importanza capitale. In svantaggio per 3 a 0 al termine dei primi 45 minuti, gli alessandrini fanno ricorso a tutta la loro volontà giungendo sul 3 a 2, ma non ce la fanno ad andare oltre vedendo svanire in tal modo anche le ultimissime possibilità. Curioso che il castigatore del Modena fu Notti, passato da poco agli emiliani e per anni colonna dei Grigi.

Spareggio a San Siro contro modena

Con il torneo 1938-’39 ha praticamente inizio la serie dei campionati disputati all’insegna del grigioverde in quanto le nere nubi della guerra che si stanno addensando sull’Europa, ivi compresa la nostra Italia, chiamano a sé la quasi totalità dei giocatori. In questa situazione non sempre i calciatori possono rispondere all’appello domenicale e la preparazione avviene per forza di cose saltuaria e disarticolata. Per fortuna i Grigi riescono a superare la stagione alla meglio malgrado le formazioni di fortuna che i tecnici devono in moltissime occasioni schierare. Armando Massiglia sarà il miglior realizzatore dell’Alessandria in quel torneo con 11 gol su 32 presenze. Massiglia, forte ala destra che giocò in serie A anche nel Bari e nell’Ambrosiana-Inter, disputa 4 campionati nei Grigi per un totale di 21 goal in 98 presenze.

Armando Massiglia

Gianni Tagliafico

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