Il Novara si aggiudica il derby e ferma la rincorsa dei Grigi

domenica, 07 Febbraio 2021

Novara-Alessandria 2-1, Matteo Rubin (foto Novara Calcio)

Il centesimo derby tra Novara ed Alessandria (53° in casa novarese) tra campionato e coppa, si chiude con il successo dei padroni di casa che scacciano momentaneamente la crisi fermando la rincorsa alla vetta della classifica della squadra di Moreno Longo. Una partita vibrante e “ruvida”, ad onorare lo storico confronto tra azzurri e Grigi, con il Novara bravo a gestire la reazione ospite dopo il secondo vantaggio. Sei ammoniti e due espulsi (uno dalla panchina) sono il biglietto da visita di un match mai banale. L’Alessandria, colpita nell’orgoglio, ha reagito da squadra compatta e solida dopo i gol subiti ottenendo solamente però la rete del primo pari. Lanni, portiere di casa, è stato bravo a negare a Prestia il pareggio.

Novara-Alessandria 2-1, il rigore trasformato dagli azzurri (foto Novara Calcio)

Gli errori sottoporta dei Grigi hanno fatto il resto. Se in casa Novara il risultato ottenuto porta più tranquillità nello spogliatoio, per i Grigi lo stop del Piola fa da contrappeso ad una squadra che ha mostrato le proprie potenzialità a tratti, finendo in ottimale condizione fisica ma con il risultato a sfavore e con la recriminazione che si sarebbe potuto e dovuto fare di più. Primo tempo giocato meglio dai padroni di casa trascinati da Schiavi, Collodel e da un superlativo Lanini che porta in vantaggio il Novara al 19’ di testa su perfetto assist dalla sinistra di Cagnano. In precedenza ci avevano provato lo stesso Lanini (3’) per la parata di Pisseri e Pogliano di testa, con l’estremo grigio chiamato a volare per alzare sopra la traversa.

Novara-Alessandria 2-1, capitan Prestia (foto Novara Calcio)

Dopo il vantaggio degli azzurri la reazione dell’Alessandria non si è fatta attendere. Alla conclusione di Chiarello (23’) ha risposto Lanni, poi proteste alessandrine su di un possibile mani in area avversaria sul quale il direttore di gara ha lasciato proseguire (26’). Il pareggio è frutto dell’opportunismo di Arrighini che coglie l’attimo per anticipare e rubare palla a Pogliano, involarsi verso la porta, saltando due volte lo stesso Pogliano, per poi battere Lanni sul primo palo con un forte sinistro rasoterra (31’). Chiusura di tempo con due pregevoli giocate di Lanini che non permettono al Novara il vantaggio mentre, dall’altra parte, Cosenza (già ammonito, giallo discutibile) rischia per un intervento a gamba tesa graziato questa volta dall’arbitro. Al 42’ la palla buona è sulla testa di Bruccini servito da Rubin, con parata di Lanni. Non cambia la musica nella ripresa. Il Novara macina subito gioco e arriva al gol dopo otto minuti, anche se le prime occasioni per passare sono state dell’Alessandria con Corazza (47’) a lato di testa e Sini su punizione: palo pieno alla sinistra di Lanni dopo che la sfera calciata magistralmente aveva aggirato la barriera. La velocità di Corsinelli, lanciato da Collodel, mette in crisi Rubin che lo ha atterrato in area. Calcio di rigore trasformato da Schiavi (53’) che spiazza Pisseri.

Sotto di una rete l’Alessandria si riversa nuovamente in avanti alla ricerca del pari mentre inizia la girandola delle sostituzioni. I Grigi sfiorano il pari con Casarini (63’) che svirgola su assist in area di Corazza; su ribaltamento di fronte il contropiede novarese (64’) viene vanificato da Rossetti che calcia alle stelle. Ancora Alessandria in avanti: angolo calciato da Di Quinzio, perfetto stacco di Prestia che indirizza all’angolino, Lanni si allunga e salva il risultato (76’). Al 79’ Sini verticalizza per Frediani che crossa, nessun compagno è puntuale per ribadire in rete.Le squadre iniziano a sentire la stanchezza ed il gioco è meno fluido. Stanco trova un bel gesto tecnico colpendo di tacco in area ma mette a lato di poco (85’). La tensione è palpabile nelle fila dei Grigi, che puntavano al successo nella rincorsa alla vetta ed invece si trovano a soccombere. 88’ minuto: Arrighini dopo una conclusione di Bruccini dalla distanza a lato reagisce con Schiavi a terra. Un episodio che non sfugge al direttore di gara che lo espelle. Il derby si chiude con la punizione di Sini bloccata centralmente da Lanni (91’).

Il tabellino (clicca)

Mauro Bavastri

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