L’Alessandria getta il cuore oltre l’ostacolo e con una condotta di gara accorta e di grande spessore riesce a far suo il big match contro la Juventus U23. Una partita difficile alla vigilia, ma studiata ed affrontata tenendo ben presente i rischi che si sarebbero potuti correre contro una compagine, quella juventina, che sicuramente dirà la sua fino alla fine del campionato. Il confronto è vissuto su di un sostanziale equilibrio tra le due squadre, affrontatisi a viso aperto e che hanno dato vita ad uno spettacolo bello ed emotivamente importante. Soprattutto dopo l’invenzione di Eusepi, che ha trasformato in gol un pallone delizioso messo in area piccola da Corazza su imbeccata da rimessa laterale di Parodi.
“Re” Eusepi ha deciso la partita all’ 80’ minuto anche perchè, dopo aver sofferto (grande prestazione di tutti in particolar modo di Pisseri decisivo con almeno cinque parate determinanti) la squadra di Mister Gregucci ha saputo colpire nel momento decisivo. Punti importanti che permettono ai Grigi di avvicinarsi alla vetta della classifica scavalcando i bianconeri.
È la seconda volta, da quando la Juventus U23 gioca in Serie C, che l’Alessandria vince in trasferta, la seconda nella storia dei confronti contro la società bianconera. Casacche, quelle grigie e bianconere, che ci riportano ad un calcio che non c’è più, carico di ricordi e storia. Al Moccagatta gioca la Juventus Under 23; sulla carta l’Alessandria è in trasferta, in realtà sono i Grigi a conoscere bene questa casa se non fosse che il pubblico non può essere il dodicesimo uomo in campo.
Seppur solamente tra protagonisti sul terreno di gioco, addetti ai lavori e giornalisti, è commovente il minuto di raccoglimento in ricordo di Pablito. Nel primo tempo l’occasione più importante per sbloccare il risultato la crea l’Alessandria al 37’ su azione seguente alla battuta di un calcio d’angolo dalla parte destra del campo di parte di Castellano.
Dalla parte opposta arriva Cosenza che colpisce di testa; la palla diretta in porta viene respinta con bravura con i piedi dall’estremo difensore bianconero Bucosse. Secondo tempo che s’infiamma subito con palle pericolose in area e le parate di Pisseri al 4’ su Fagioli e 5’ per dire no a Rafia. L’Alessandria dimostra di aver preparato nei minimi particolari la partita, pressando bene sui portatori di palla e cercando di bloccare sul nascere ogni iniziativa bianconera.
Rafia sale in cattedra mostrando alcune giocate di classe, impegnando un paio di volte Pisseri. La Juventus alza il ritmo. Al 68’ Alessandria vicina al vantaggio con una bella azione in velocità Eusepi-Rubin-Arrighini-Eusepi con quest’ultimo chiuso in angolo al momento della conclusione. Al 74’ Pisseri vola per respingere la conclusione di Fagioli. Cinque minuti e Correia conclude con bravura ma si vede respingere la sfera dalla traversa. È il prologo del gol di Eusepi che decide la gara.
Mauro Bavastri