
Un nuovo centrocampista per l’Alessandria. Preso Federico Casarini dal Novara, contratto triennale. I Grigi piazzano il colpo a centrocampo.

Quasi 300 partite tra A e B, categorie dalle quali non è mai sceso, classe ’89, elemento duttile di forza e geometrie, Casarini è elemento di qualità e di esperienza.

Il calciatore originario di Carpi approdò nel grande calcio con il Bologna: fu sotto la guida tecnica di Alberto Malesani che conquistò ampio spazio, collezionando 17 presenze nel solo girone d’andata del campionato 2010-’11. Al termine della partita in casa con la Roma, nonostante l’errore nel disimpegno che causò il gol dei giallorossi, il tecnico lo difese a spada tratta perché “Casarini è un giovane di Bologna, non impaurito ma un po’ rabbuiato” .

Si trasferì in Sardegna, al Cagliari, nell’estate del 2012 quando l’allora presidente Massimo Cellino, lo acquistò dal Bologna in prestito con diritto di riscatto.

Ma l’esperienza rossoblù di Casarini non fu per nulla fortunata. Alla corte isolana, infatti, l’ex Bologna disputò solo undici presenze seppur condite da un goal (siglato contro la Fiorentina all’Artemio Franchi ). Ciò non gli permise di essere riscattato a fine stagione.

Casarini, dopo l’avventura consumata in terra sarda, ha proseguito la sua carriera con le maglie di Lanciano, Bologna
(nel frattempo retrocesso in Serie B, e il 12 settembre 2014 realizza allo stadio Adriatico di Pescara la sua prima rete in maglia rossoblù, nel match vinto per 3-2 dai felsinei), Novara e Ascoli.

Lo scorso campionato nelle Marche, ha collezionato 19 presenze con i bianconeri.

Novara è stata la piazza del rilancio. A centrocampo, Casarini ha rappresentato una delle pedine fondamentali di mister Boscaglia, il suo impiego è sempre stato volto a contrastare gli attacchi avversari ma non ha mai mancato di proporsi anche in fase avanzata vista la sua capacità di sapere anche costruire gioco.
Le sue prime parole in maglia grigia
Mario Bocchio