Il nuovo Mister dei Grigi

mercoledì, 10 Giugno 2015

Scienza

 

L’ Alessandria Calcio 1912  ha comunicato che l’allenatore per la prossima stagione 2015-’16 sarà Giuseppe Scienza.
Il Mister e il suo staff composto dal vice allenatore Roberto Galletti e dal preparatore atletico Marco Bresciani, verranno presentati giovedì 11 giugno alle ore 12  presso la sala stampa dello stadio Giuseppe Moccagatta.

Giuseppe Scienza è nato Domodossola il 14 ottobre 1966.

La carriera da giocatore

Come giocatore impiegato come centrocampista centrale, prevalentemente con compiti di regista o di mezzala offensiva.
Esordisce nel professionismo nell’Omegna, nel campionato di Serie C2 1983-‘84, lanciato da Leo Siegel. Dopo una stagione al Torino, nella Primavera di Sergio Vatta (con cui vince il Torneo di Viareggio), milita per diverse annate in formazioni meridionali della Serie C1: Campania Puteolana, Foggia e Catania.
Nel 1990 viene acquistato dalla Reggina, con cui debutta in Serie B mettendo a segno 4 reti in 36 partite. A fine stagione i calabresi retrocedono in Serie C1, e Scienza passa alla Reggiana, con cui disputa tre stagioni conquistando la promozione in Serie A nel 1993 e la salvezza nella stagione successiva, nella quale esordisce nella massima serie il 29 settembre 1993 contro l’Inter. Nel 1994 il Torino, rivoluzionato da Calleri e affidato a Rosario Rampanti, lo acquista affidandogli il ruolo di regista nella ringiovanita squadra granata. Disputa 23 partite con 2 reti (entrambe realizzate contro il Padova); a fine stagione non viene riconfermato, a causa di un serio infortunio muscolare e di incomprensioni con l’allenatore Nedo Sonetti, e viene ceduto in Serie B al Venezia.Scienza Torino
Nel 1996 torna per l’ultima volta in Serie A, acquistato dal Piacenza. In Emilia conquista due salvezze, la prima delle quali dopo uno spareggio con il Cagliari in cui Scienza propizia su punizione l’autogol di Berretta per il parziale 2-0. Svincolato dagli emiliani, torna per la terza volta al Torino, questa volta in Serie B (conquistando la promozione in serie A), e quindi passa al Cesena per una stagione e mezzo tra Serie B e Serie C1.
Finito ai margini della formazione cesenate, conclude la carriera con le maglie di Castel di Sangro e Pro Patria, con cui conquista la promozione in Serie C1.
In carriera ha totalizzato complessivamente 117 presenze e 11 reti in Serie A e 174 presenze e 16

Come allenatore

Una volta lasciato il calcio giocato ha allenato le formazioni giovanili di Pro Patria, Novara e Torino, mentre nel 2009 ha avuto il suo primo incarico come tecnico di una prima squadra: il Legnano, militante nel girone A della Lega Pro Seconda Divisione. Scienza ha portato la squadra fino alla terza posizione in classifica, a soli tre punti dalla capolista, guadagnando la partecipazione ai play-off per la Prima Divisione (perdendo però la decisiva finale contro lo Spezia). Il 18 giugno 2010 diventa allenatore del Viareggio, con cui ottiene la salvezza nel campionato di Lega Pro Prima Divisione.

Scienza e BaioccoScienza alla guida della Cremonese. La foto lo ritrae insieme all’ex giocatore grigio Davide Baiocco.

Il 29 giugno 2011 viene scelto come allenatore del Brescia, in Serie B. Il 12 dicembre seguente, dopo una striscia di 13 partite consecutive senza vittorie, viene esonerato dal presidente Gino Corioni che sceglie Alessandro Calori come suo sostituto.
Il 25 settembre 2012 sostituisce Oscar Brevi sulla panchina della Cremonese, militante in Lega Pro Prima Divisione, portando i giorgiorossi al 7º posto finale in campionato, fuori dalla zona play-off.
Nel giugno seguente viene nominato alla guida tecnica della FeralpiSalò. Il 7 maggio 2015 la società bresciana annuncia di non voler confermare il tecnico piemontese, che lascia dopo aver ottenuto un nono e un sesto posto alla guida della squadra verdeblu.
Imposta le sue squadre preferibilmente con una difesa a quattro, variando il modulo in base ai calciatori a disposizione. Predilige il gioco in velocità e con palla a terra.

 Red

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