L’Arezzo, in rimonta, vince ad Alessandria. I Grigi a puntano alla vittoria per restare agganciati alla zona playoff: Colombo conferma il 3-4-1-2 delle ultime uscite. Dal Canto a caccia dei tre punti che mancano da cinque giornate.
Diciotto pareggi l’Alessandria, sedici l’Arezzo. Eppure il segno X stasera non farebbe comodo a nessuno. I Grigi sono a -7 dal decimo posto e devono vincere per tenere viva la speranza playoff. Gli amaranto, a secco di successi da cinque turni, non possono perdere terreno dalle rivali. Moduli confermati per i due allenatori: 3-4-1-2 per Colombo, 4-3-1-2 per Dal Canto.
Una palla persa banalmente da Borghini regala la prima occasione ai padroni di casa: al 3′ De Luca mette alto di testa. L’Alessandria ha più ardore, l’Arezzo soffre: Buglio stende Badan sulla fascia, Bellazzini crossa la punizione sul secondo palo e Sbampato, di testa, la infila in rete. Solita palla inattiva fatale per gli amaranto.
Lo sbandamento non dura molto, l’Arezzo riordina le idee e la manovra. E al quarto d’ora la pareggia: Foglia ruba palla in mezzo al campo, poi Cutolo serve Brunori che dribbla con l’esterno e rientra verso l’interno, trovando un destro a giro che s’infila sotto all’incrocio. L’attaccante con questa prodezza va in doppia cifra. L’inerzia cambia completamente. Cutolo scalda le mani di Cucchietti dai venti metri, poi Serrotti e Santini si beccano davanti alla panchina amaranto. Alla mezz’ora proprio Pelagatti stende il 7 grigio da tergo: anche per lui solo una ramanzina di Meleleo.
L’unico brivido amaranto è fortuito: un rinvio di Sala finisce sul sinistro di Bellazzini che dai venti metri calcia forte a pelo d’erba. Pelagotti c’è. Poi Buglio rischia: ammonito per una trattenuta su Tentoni, lo affonda in tackle poco dopo. I Grigi vanno tutti intorno all’arbitro chiedendo l’espulsione, che però non arriva.
In chiusura di tempo, ecco il raddoppio amaranto: corner di Cutolo, respinta della difesa e Serrotti, di prima intenzione, azzecca un tiro spettacolare che passa in mezzo a un nugolo di uomini e s’infila alle spalle del portiere. L’Arezzo va al riposo con un gol di vantaggio meritato. Le squadre tornano in campo e l’Arezzo segna il tris. Serrotti sradica il pallone dai piedi di Santini, poi la offre a Cutolo che trova Brunori con una verticale perfetta. Cucchietti è fuori posizione e il 9 lo uccella con un lob delizioso: gol numero 11 per lui e prima doppietta del campionato.
Con due gol di svantaggio, l’Alessandria ci dà dentro e sfiora il gol con Santini, De Luca (bravo Pelagotti) in questo caso, quindi il nuovo entrato, il gigante nigeriano Akammadu diventa imprendibile nel gioco aereo, prima manda alto sulla trasversa, poi al 44’ lasciato solo, infila firmando il 2-3.
In casa aretina tornano gli spettri di tante rimonte nei sei minuti di recupero, ma a parte un paio di mischie su azioni d’angolo, l’Arezzo non rischia e finalmente torna a vincere.
In sala stampa
Il tabellino
Alessandria-Arezzo 2-3 (1-2)
ALESSANDRIA (3-4-1-2): 22 Cucchietti; 14 Sbampato (15′ st 30 Rocco), 24 Gazzi, 23 Panizzi; 25 Gemignani, 20 Checchin (33′ st 11 Sartore), 26 Tentoni (33′ st 13 Gerace), 19 Badan; 21 Bellazzini (15′ st 10 Maltese); 9 De Luca, 7 Santini (26′ st 16 Akammadu). A disposizione: 1 Pop, 12 Scatolini, 3 Agostinone, 4 Sessa, 5 Zogkos, 15 Gjura, 17 Usel. Allenatore: Alberto Colombo.
AREZZO (4-3-1-2): 22 Pelagotti; 16 Luciani (25′ st 2 Zappella), 33 Borghini, 6 Pelagatti, 32 Sala; 4 Buglio (43′ st 18 Remedi), 13 Basit, 8 Foglia; 11 Serrotti; 9 Brunori, 10 Cutolo (35′ st 23 Rolando).A disposizione: 1 Bertozzi, 7 Zini, 19 Persano, 21 Benucci, 24 Burzigotti, 26 Pinto, 29 Tassi, 34 Sbarzella, 39 Belloni. Allenatore: Alessandro Dal Canto.
ARBITRO: Alessandro Meleleo di Casarano (Simone Assante di Frosinone – Tiziano Notarangelo di Cassino).
NOTE: spettatori presenti 1.500 circa. Ammoniti: pt 36′ Buglio; st 21′ Badan, 40′ Maltese, 48′ Pelagotti, 49′ Pelagatti. Angoli: 7-2. Recupero tempi: 1′ e 6′
RETI: pt 7′ Sbampato, 16′ Brunori, 41′ Serrotti; st 1′ Brunori, 44′ Akammadu
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