Il turno infrasettimanale valido per la settima giornata di ritorno ha visto l’ Alessandria non andare oltre lo 0-0 casalingo contro l’ Olbia, incapace di sfruttare la superiorità numerica maturata al 13′ della ripresa per l’espulsione di Zogkos.
PRIMO TEMPO. Che sia una partita equilibrata tra due squadre ordinate e diligenti lo si capisce sin dalle prime battute. Nessuna delle due rinuncia al tentativo di imporre la propria ragionata manovra lasciando intravedere buone trame seppure gli spazi siano pochi e le difese attente. I Grigi protestano per un rigore non concesso su Santini. Ci vorrebbe la giocata per rompere gli schemi e quando Ceter scappa via un paio di volte in avvio di gara accende la luce soltanto a intermittenza. L’Olbia sfiora la rete al 24′ su palla inattiva, con Bellodi che va a impattare debolmente di testa uno spiovente di Vallocchia. La risposta dei Grigi è ancora più clamorosa, se è vero come è vero che De Luca, appostato sul secondo palo, corregge sulla traversa un colpo di testa di Santini. Quindi ancora l’Olbia che colpisce in contropiede: Ogunseye per Ceter nello spazio, la conclusione è smorzata dal ritorno di Agostinone.
SECONDO TEMPO. Parte in maniera arrembante la squadra sarda con Peralta che al 49′ converge e pensa al tiro scaricando poi per Ceter la cui conclusione viene deviata in angolo. E il corner richiede ancora penna e taccuino, perché la girata di Ogunseye è interessante per quanto centrale. Con il passare dei minuti le fiammate biancolbiesi si riducono anche in virtù del gioco maschio praticato dall’Alessandria e la partita torna a incanalarsi sui binari di un sostanziale equilibrio sino a quando, è il 58′, Zogkos entra in maniera decisa su Pennington. Per Carrione non ci sono dubbi: rosso diretto. Potrebbe essere l’episodio della svolta, ma paradossalmente l’inferiorità numerica galvanizza l’Alessandria che abbassa il baricentro e prova a guadagnare metri con qualche punizione. Filippi gioca la carta Gemmi con l’avanzamento di Vallocchia tra le linee e al 77′ Pennington di testa non riesce ad angolare a sufficienza. Lo stesso Gemmi ci prova all’80’ non inquadrando lo specchio mentre all’86’, da parte alessandrina, l’ultimo brivido del pomeriggio lo regala Sartore lambendo il palo su punizione.
In sala stampa
Il tabellino
Alessandria-Olbia 0-0
ALESSANDRIA: Cucchietti, Agostinone, Prestia, Zogkos, Badan (50’ Sartore), Gazzi, Maltese (63’ Panizzi), Gemignani, Chiarello, De Luca (76’ Delvino), Santini (46’ Coralli). A disp.: Pop, Gatto, Scatolini, Gerace, Sbampato, Checchin, Bellazzini, Rocco. All.: Gaetano D’Agostino
OLBIA: Van der Want, Pinna (79’ Pisano), Bellodi, Iotti, Cotali, Vallocchia, Muroni, Pennington, Peralta (64’ Gemmi), Ceter, Ogunseye (79’ Ragatzu). A disp.: Romboli, Cusumano, Pitzalis, Biancu, Maffei. All.: Michele Filippi
ARBITRO: Francesco Carrione (Castellamare di Stabia).
AMMONITI: 21’ Santini, 45’ Chiarello, 59’ Pinna, 75’ Gemignani, 87’ Panizzi
ESPULSO: al 56’ Zogkos per fallo su Pennington
NOTE: Recupero: 1’ pt, 3’ st