Al “Moccagatta” contro l’Olbia finisce 0-0

giovedì, 14 Febbraio 2019

Il turno infrasettimanale valido per la settima giornata di ritorno ha visto l’ Alessandria non andare oltre lo 0-0 casalingo contro l’ Olbia, incapace di sfruttare la superiorità numerica maturata al 13′ della ripresa per l’espulsione di Zogkos.

PRIMO TEMPO. Che sia una partita equilibrata tra due squadre ordinate e diligenti lo si capisce sin dalle prime battute. Nessuna delle due rinuncia al tentativo di imporre la propria ragionata manovra lasciando intravedere buone trame seppure gli spazi siano pochi e le difese attente. I Grigi protestano per un rigore non concesso su Santini. Ci vorrebbe la giocata per rompere gli schemi e quando Ceter scappa via un paio di volte in avvio di gara accende la luce soltanto a intermittenza. L’Olbia sfiora la rete al 24′ su palla inattiva, con Bellodi che va a impattare debolmente di testa uno spiovente di Vallocchia. La risposta dei Grigi è ancora più clamorosa, se è vero come è vero che De Luca, appostato sul secondo palo, corregge sulla traversa un colpo di testa di Santini. Quindi ancora l’Olbia che colpisce in contropiede: Ogunseye per Ceter nello spazio, la conclusione è smorzata dal ritorno di Agostinone.

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SECONDO TEMPO. Parte in maniera arrembante la squadra sarda con Peralta che al 49′ converge e pensa al tiro scaricando poi per Ceter la cui conclusione viene deviata in angolo. E il corner richiede ancora penna e taccuino, perché la girata di Ogunseye è interessante per quanto centrale. Con il passare dei minuti le fiammate biancolbiesi si riducono anche in virtù del gioco maschio praticato dall’Alessandria e la partita torna a incanalarsi sui binari di un sostanziale equilibrio sino a quando, è il 58′, Zogkos entra in maniera decisa su Pennington. Per Carrione non ci sono dubbi: rosso diretto. Potrebbe essere l’episodio della svolta, ma paradossalmente l’inferiorità numerica galvanizza l’Alessandria che abbassa il baricentro e prova a guadagnare metri con qualche punizione. Filippi gioca la carta Gemmi con l’avanzamento di Vallocchia tra le linee e al 77′ Pennington di testa non riesce ad angolare a sufficienza. Lo stesso Gemmi ci prova all’80’ non inquadrando lo specchio mentre all’86’, da parte alessandrina, l’ultimo brivido del pomeriggio lo regala Sartore lambendo il palo su punizione.

In sala stampa

https://youtu.be/cHdh6kSSwVg
https://youtu.be/DUEL8t7Dl9w
https://youtu.be/aGudmB7pkss

Il tabellino

https://youtu.be/oMOPGBtZdfo

Alessandria-Olbia 0-0

ALESSANDRIA: Cucchietti, Agostinone, Prestia, Zogkos, Badan (50’ Sartore), Gazzi, Maltese (63’ Panizzi), Gemignani, Chiarello, De Luca (76’ Delvino), Santini (46’ Coralli). A disp.: Pop, Gatto, Scatolini, Gerace, Sbampato, Checchin, Bellazzini, Rocco. All.: Gaetano D’Agostino

OLBIA: Van der Want, Pinna (79’ Pisano), Bellodi, Iotti, Cotali, Vallocchia, Muroni, Pennington, Peralta (64’ Gemmi), Ceter, Ogunseye (79’ Ragatzu). A disp.: Romboli, Cusumano, Pitzalis, Biancu, Maffei. All.: Michele Filippi

ARBITRO: Francesco Carrione (Castellamare di Stabia).

AMMONITI: 21’ Santini, 45’ Chiarello, 59’ Pinna, 75’ Gemignani, 87’ Panizzi

ESPULSO: al 56’ Zogkos per fallo su Pennington

NOTE: Recupero: 1’ pt, 3’ st

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