Cadono le “corazzate” Carrarese e Novara, straripante il Pisa

giovedì, 18 Ottobre 2018

La Serie C, nonostante sia un campionato a dir poco strampalato, insegna sempre che se non si corre, se mancano grinta e determinazione tanto tra le mura amiche quanto sui campi polverosi di avversari che stazionano nei bassifondi della classifica alla fine o si fanno figuracce o non si raccolgono i tre punti. Capita dappertutto da Nord a Sud e, quindi, non ne resta esente nemmeno il Girone A impegnato nel turno infrasettimanale valido per la settima giornata.

Accade che a Novara la Pro Paria vinca 1-0 (foto sopra, Malpensa24) al termine di una gara fondamentalmente equilibrata ma meglio interpretata dai Tigrotti. Gli uomini guidati da Ivan Javorčić giocano la propria onesta partita e trovano il gol con Mastroianni che concretizza l’assist di Mora. E anche a Siena, guarda caso un’altro club impelagato per tutta l’estate nella vicenda dei ripescaggi, il Cuneo sfiora il colpaccio: i piemontesi danno seguito alle buone prestazioni e alla vittoria contro l’Olbia dimostrando una ulteriore crescita, mentre per i toscani si tratta del quarto pareggio di fila. A Chiavari tra Albissola e Pistoiese la spuntano gli Arancioni che mettono a segno il primo successo stagionale. Ai liguri, come scritto anche in altre occasioni, non manca la volontà e alcuni sprazzi di buon gioco, ma, diciamola tutta, in difesa peccano di esperienza e solidità e lo dimostrano i tanti gol subiti (tredici). Non è la peggior difesa del raggruppamento, ma cinque sconfitte in sei gare sono troppe.

Siamo partiti dal basso, ma in vetta alla classifica regna l’equilibrio. In attesa che si giochino le partite in programma domani e che si decida qualcosa anche sulla Virtus Entella, la capolista Carrarese cade a Piacenza (foto sopra, Piacenza Calcio) e viene raggiunta a quota 13 proprio dagli emiliani. La banda di Franzini dimostra di essere più motivata e trova il gol nella ripresa con Barlocco; poi, raddoppia in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Troiani. E per i toscani, oggi nettamente sotto tono,non serve a nulla il rigore trasformato da Tavano. Tre punti d’oro e seconda vittoria consecutiva per il Pisa che fa suo lo scontro diretto col Pro Piacenza (foto sotto, La Nazione): i Nerazzurri hanno ritrovato gol, punti e fiducia in se stessi, visto che, con Moscardelli in panchina, diventano protagonisti Masucci e il sempre affidabile figlio d’arte Alessandro De Vitis.

Termina, invece, a reti inviolate la sfida tra Olbia e Alessandria: i Grigi giocano meglio e sfiorano più volte il gol, i sardi si salvano e riescono comunque a ottenere un punto e il primo pareggio della stagione.

Se la Carrarese e il Piacenza si possono godere almeno fino a domenica sera la vetta della classifica del Girone A, un po’ di merito lo ha anche la Juventus U23.
Emiliani e toscani si sono affrontanti al “Garilli” di Piacenza, con i padroni di casa che, battendo 2-1 gli apuani, hanno agganciato proprio i toscani a quota 13 al primo posto in classifica (con i biancorossi avanti negli scontri diretti), che nel posticipo di giovedì risultava essere a rischio: l’Arezzo in caso di vittoria sulla Juventus U23 avrebbe scavalcato le due formazioni, ma la squadra di Zironelli ha dato del filo da torcere agli amaranto, fino a batterli 3-1 (foto sopra, SS Arezzo). Salvando così il primato delle altre due.

Primo successo casalingo per la Lucchese che batte per 4 a 0 l’Arzachena (foto sopra, Gazzetta Lucchese) nell’altrto posticipo della settima giornata. In gol Bortolussi, Provenzano, De Feo e Lombardo.

Il Pontedera deve accontentarsi di un pareggio contro il neopromosso Gozzano (foto sopra, La Nazione) nella giornata della visita del presidente Mattarella alla città. Il gol lampo di Tommasini in corsa (bel sinistro diagonale) dopo soli 5′ non è bastato ai granata che si sono fatti rimontare prima della mezz’ora da una conclusione di Rolando. Inutili nella ripresa gli accorgimenti tattici dell’allenatore Maraia, perché il risultato non è più cambiato.

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