Ritorna a vincere (e alla grande) la Carrarese. Stop per la Juve e primo punto per l’Albissola

lunedì, 15 Ottobre 2018

 

Nel Girone A di Serie C sono tredici le reti realizzate in sei incontri e, in attesa che la giornata si completi oggi con altre due gare (Arezzo-Pontedera e Gozzano-Lucchese) spicca in primis su tutte la pronta reazione della capolista Carrarese (foto sopra, La Stampa) dopo la sconfitta della settimana scorsa. Eppure, le cose non si mettono per il verso giusto fin dall’inizio; anzi, il Novara chiude la prima frazione in vantaggio di una rete. Poi, nella ripresa la coppia Tavano-Caccavallo ribaltano il punteggio ma in realtà il mattatore è Silvio Baldini che azzecca le mosse vincenti, sostituendo Coralli, Cardoselli e Bentivegna con Maccarone, Pugliese e lo stesso Caccavallo. Un successo che, con il Pro Piacenza a riposo forzato perché impegnato con la Virtus Entella, significa, almeno per il momento, primo posto in solitaria.

Alle spalle della capolista, però, a punteggio pieno, avendo giocato solo tre gare, spunta la Pro Vercelli: i piemontesi espugnano di misura il campo della Pro Patria (foto sopra, VareseNews) in virtù del gol di Germano, abile a concretizzare prepotentemente un’ottima combinazione sull’asse Gatto-Morra.

Con il Piacenza che impatta in casa del fanalino di coda Albissola – foto sopra, Piacenza Calcio –  (primo punto in campionato per i liguri) e con l’Arezzo impegnato domani nel derby col Pontedera, risale la china il Pisa al “Melani” di Pistoia: è sufficiente un mortifero uno-due a inizio ripresa che fa tornare il sorriso agli uomini di D’Angelo, i quali erano a secco da tre turni. Cui pensano Moscardelli dal dischetto e De Vitis con una conclusione da dentro l’area piccola ad avere ragione di una Pistoiese senza dubbio in difficoltà anche per l’espulsione di Muscat.

Sorridono anche Arzachena e Cuneo rispettivamente, tra le mura amiche, contro Juventus U23 (foto sopra, Diario Sportivo) e Olbia. I sardi di Giorico hanno la meglio sui Bianconeri grazie a un’inzuccata di Bonacquisti sul finire di primo tempo; la Juve non riesce a reagire e certamente non le bastano le due traverse colpite da Bunino e Beruatto. Primo successo in stagione, invece, per il Cuneo e terza sconfitta consecutiva per i Bianchi di Olbia: a decidere il match, il rigore trasformato da Borello concesso per l’atterramento di Gissi da parte di Bellodi.

I due posticipi

Termina 1-1 il posticipo della sesta giornata del Girone A di Serie C tra Lucchese e Gozzano (foto sopra, La Nazione) al 6′ apre le danze Sorrentino, lesto a ribadire in rete la sfera dopo una traversa colpita da Lombardo su punizione, i giochi vengono chiusi al fotofinish da Rolando che spiazza Falcone dal dischetto (rigore che si era procurato lo stesso giocatore dei piemontesi). La truppa di Favarin chiude inoltre in inferiorità numerica per l’espulsione all’87’ di Favale per doppia ammonizione.

È il terzo pari stagionale per il Gozzano che sale a quota 3 punti, mentre per la Lucchese è il quarto e i punti in classifica sono ora 7.

Finisce invece 2-0 il derby tra Arezzo e Pontedera (foto sopra, La Nazione), l’altro posticipo. Amaranto che chiudono la pratica già nel primo tempo grazie alle reti di mancino di Brunori al 23′ e di testa di Buglio al 31′. Granata che chiudono in dieci uomini a causa dell’espulsione di Benedetti al 66′ per doppia ammonizione.

La truppa di Dal Canto sale così a quota 11 e si posiziona al secondo posto in classifica, a 2 lunghezze dalla Carrarese. Per l’undici di Maraia è il secondo ko stagionale: granata che restano fermi a quota 7.

 

Condividi