Tutti i legami tra l’Alessandria e il Torneo di Viareggio

lunedì, 28 Marzo 2022

Il Torneo di Viareggio è da sempre una delle principali manifestazioni calcistiche giovanili di respiro europeo. Leggermente appannato dall’istituzione della UEFA Youth League, il blasone rimane comunque alto.

Nelle settantadue edizioni giocate dal 1949 in poi con un numero sempre crescente di squadre partecipanti hanno sfilato sui palcoscenici versiliesi tutti i migliori giovani italiani ed un buon numero di talenti europei.

Anche in questa manifestazione l’Alessandria ha fatto la sua parte.

Nel 1958, quando la prima squadra giocava in Serie A, i Grigi hanno partecipato alla decima edizione del torneo. La formula di quell’anno era ad eliminazione diretta con la partecipazione di sedici squadre. Il primo turno era andata-ritorno ed il sorteggio mise l’Alessandria di fronte all’ostico Partizan Belgrado. La prima partita si concluse sullo 0-0 mentre nella seconda gli Orsacchiotti prevalsero 2-1. Gli slavi andarono per primi in vantaggio con Mitic; poi Crippa (attaccante prestato per l’occasione dal Torino) pareggiò per l’Alessandria; il punto della vittoria arrivò su autorete di Javinovic che involontariamente infilò la palla nella propria porta.

Carlo Crippa.

Nei quarti di finale l’avversaria fu l’Udinese: l’Alessandria giocò una discreta partita dando il massimo. La spuntarono però le zebrette friulane con il minimo scarto. L’ 1-0 venne segnato da Birtig, giocatore destinato ad una discreta carriera.

L’ Alessandria scese in campo con questa formazione: Geatti, Ostanello, Gerin; Milanese, Giolitti, Girardo (foto sotto); Regeni, Marcellini, Sgorlon, Marangi, Crippa.

L’Udinese si classificò al terzo posto finale dopo Sampdoria e Fiorentina battendo nella finalina il Lanerossi Vicenza.

Della spedizione mandrogna a Viareggio facevano parte, oltre ai giocatori schierati contro l’Udinese, anche Perissinotti, Stella, Paolini, Dell’Angelo e Dazzi.

Questa fu l’unica partecipazione dei Grigi alla Coppa Carnevale; tuttavia molti protagonisti del torneo hanno vestito, nel corso della loro carriera, la maglia dell’Alessandria.

Ventuno giocatori hanno alzato il trofeo nel corso degli anni. L’elenco inizia con Michele Manenti (foto sotto) vincitore con il Milan nel 1949, anno della prima edizione del Torneo; Manenti vinse anche il titolo di capocannoniere. Nel 1952 Marco Savioni si accontentò del titolo di bomber, unico tra i futuri Grigi ad essere primo tra i marcatori senza vincere il titolo. Dopo di lui ci fu la doppietta di Renzo Cappellaro nel 1954 e 1955 con il Lanerossi Vicenza, compagno di squadra di Mario David. Cappellaro è il solo giocatore ad aver vinto una classifica marcatori con l’Alessandria dopo il Viareggio. Nel Milan del 1957 giocarono ben tre futuri giocatori alessandrini: Giancarlo Migliavacca, Luciano Magistrelli e Pippo Marchioro, quest’ultimo primo anche tra i bomber. Di nuovo il Milan alla ribalta nel 1960 con Sergio Bettini in squadra; nel 1961 tocca alla Juventus guidata da Bruno Mazzia, nel 1963 alla Sampdoria di Giuseppe Trinchero.

Una pausa di oltre vent’anni. Nessun vincitore del Viareggio di questo periodo ha poi vestito il grigio alessandrino complice anche il fatto che molte volte il torneo fu vinto da formazioni straniere. Soltanto nel 1985 troveremo un futuro Orso: Franco Lerda, allora giocatore del Torino. Da lì si riparte alla grande. Nel 1986 il “Viareggio” è vinto dall’Inter di Caniato e Zanuttig, nel 1987 la coppa la alza il Torino di Danzè e Di Bin, nell’89 ancora i granata con in campo Flavio Chiti. Ancora una coppia poi grigia sul podio nel 1992 Daniele Giraldi e Giacomo Banchelli (anche re dei marcatori) con la Fiorentina. Nel 1995 prevale ancora il Torino con Moreno Longo e Mauro Briano. Ancora qualche anno di vuoto, coincidente con gli anni bui dell’Alessandria. Nel 2003 con la Juventus trionfa Felice Piccolo (foto a fianco), nel 2010 Manuel Fischnaller prestato alla Juve dal Sudtirol sale sul gradino più alto del podio e nel 2015 tocca a Giacomo Sciacca con l’Inter.

Manuel Fischnaller nella Juve Primavera.

L’Inter che vinse il Viareggio nel 2015. Il capitano era Giacomo Sciacca.

Barlocco con la Juventus.

Diversi giocatori della rosa attuale, oltre a quelli già citati, hanno avuto la possibilità di giocare a Viareggio con risultati più o meno esaltanti. Ranieri con l’Atalanta, Fissore e Gatto con il Torino, Vannucchi e Barlocco con la Juventus, Blanchard con la Fiorentina.

Andrea Palazzi e Luca Coccolo festeggiano la vittoria a Viareggio rispettivamente nell’Inter e nella Juventus

Diversi futuri Grigi hanno scritto il loro nome nell’elenco dei vincitori della Viareggio Cup: Andrea Palazzi ha alzato la Coppa nel 2015 con l’Inter, Luca Coccolo era titolare della Juventus vincitrice dell’edizione 2016, con lui nella rosa bianconera c’era anche Alessandro Eleuteri. L’ultimo entrato nell’albo d’oro della Coppa Carnevale è Raffaele Celia con il Sassuolo campione ai rigori contro l’Empoli.

Raffaele Celeia nel Sassuolo

Gabriel Lunetta nell’Atalanta

Un po’ meno fortunati altri giocatori passati e presenti dell’Alessandria. Diego Fabbrini è stato finalista con l’ Empoli nel 2008; vinse l’Inter ai rigori. Quattro anni più tardi anche Marco Frediani assaporò l’amaro gusto della sconfitta quando la sua Roma venne battuta dalla Juventus. Nel 2015 c’è stata una finale tinta di … grigio; di fronte a Palazzi c’era il Verona in cui giocava Luca Checchin.

L’Atalanta è stata spesso protagonista fino all’atto finale del torneo. Nel 2016 uscì agli ottavi di finale con la Fiorentina; nel girone eliminatorio Gabriel Lunetta segnò due gol importanti per il passaggio del turno.

Sergio Giovanelli

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