Luca Parodi in conferenza-stampa (da remoto) dopo il successo contro il Benevento:

“19 partite e mai un minuto saltato? Il segreto è quello che ci inculca il mister, ovvero dare tutto in ogni allenamento. Solo così si possono raggiugere livelli importanti. Sono felice di poter dare una mano alla squadra, ma lo stiamo facendo tutti con la determinazione giusta e cercando di fare le cose per bene. Chiunque giochi dà sempre il massimo per raccogliere punti.

“Miglior partita quest’anno? Non lo so, perché abbiamo fatto davvero diverse ottime gare finora: ricordo la trasferta di Reggio Calabria, non solo per il risultato, ma anche per la cattiveria e la ferocia messe in campo durante i 90 minuti; anche col Cosenza in casa nonostante il successo “solo” di misura. Oggi comunque si può dire che abbiamo fatto una delle migliori prestazioni fin qui e siamo contenti. Non era facile riprendere dopo un mese con tante incognite e contro un avversario forte che era già in moto da diversi giorni.

“Tranquilli sul 2-0? Non lo siamo mai in termini di risultato: anche a Reggio, sul 3-0, pensavamo che un episodio potesse rimettere in discussione l’esito finale del match, Questo è quello dobbiamo mettere in campo, ossia le percezione che un dettaglio possa fare la differenza e cambiare le sorti di una gara già scritta. Non sentivamo di averla già vinta nemmeno sul 2-0 e abbiamo cercato di chiuderla, rischiando il meno possibile e provando a provare a casa i tre punti.

“Quando stiamo bene e rimaniamo sul pezzo siamo una squadra ostica da affrontare. La nostra forza sono organizzazione, intensità e ritmo: con questi ingredienti possiamo mettere in difficoltà anche una squadra con un tasso tecnico notevole come il Benevento.

“Nonostante il momento che stiamo vivendo, i tifosi non hanno mai fatto mancare il loro apporto. Ci sono stati alcuni episodi in cui ci siamo resi conto di avere una spinta in più dagli spalti per cercare di ottenere il risultato. E’ scontato dire che abbiamo bisogno di loro e viviamo del loro supporto”,