Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2005/2006
Serie D
14-12-2005 - Giornata: 13 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Cossatese AS 2 - 2 (0 - 1)
RETI: 60. Martucci M.[A], 87. Lorieri F.[A] 31. rig. Pastorino [Co] , 58. Baudinelli [Co]

Alessandria US 1912 Teti Francesco, Longo Moreno, Marrazza Andrea Armando, Grillo Antonio, Marcat Christian, Munari Nicolò, Viscomi Damiano, Gemmi Roberto [48. Montante Marco], Albrieux Edoardo [53. Martucci Mirko], Lorieri Fabio, Millesi Orazio A disp.:Bambi Niccolò, Bonforte Paolo, (P) Corradino Paolo, Moro Daniel, Spinelli Gabriele All.: Viassi Fabrizio

Formazione avversaria
COSSATESE AS: Barberis, Scaturro, Balsamo, Mascheroni, Rosso [89. Marchi], Menchini [75. Lanza], Cuc, Pastorino, Barbiero, Omgba Manga [63. De Pascalis], Baudinelli. A disp.: Cerchiaro, Girgenti, Memoli, Acquadro. All Bortolas Enrico

Arbitro: Faveri Andrea (San Donà di Piave)
Note
Recupero della gara rinviata il 04.12.2005. Espulso 62. Pastorino [C]. Ammoniti: Gemmi [A], Pastorino [C], Longo [A]. Angoli: 2-4. Recuperi: 1.+ 4. Spettatori: 650 (188 paganti, incasso € 1.555) Giornata fredda con nebbia. Terreno allentato. Inizio gara ore 14.30

Commento
RIMONTA DISPERATA CON IL PARI CHE NON SERVE Il pareggio che non serve. Non alla Cossatese, che può recriminare sulle occasioni fallite in abbondanza per chiudere la partita già nel primo tempo. E neppure all'Alessandria, che con la forza della disperazione recupera un risultato compromesso, ma non cancella le perplessità su una squadra che, per 45', è «inguardabile», giudizio tranciante di Fabrizio Viassi. Perché per un tempo, nella nebbia del ‘Moccagatta’, gioca una sola squadra, quella di Bortolas, costretto a rinunciare a Cretaz, ma con un centrocampo che non solo domina, ma stravince il duello con il reparto grigio. Inconsistente, di palle giocabili, per gli attaccanti alessandrini, non ce ne sono, e gli esterni ospiti affondano come lama nel burro di una retroguardia quasi paralizzata. Tanto da fare dire, a Viassi, dopo tre infilate nei primi sei minuti, che «in quel momento ho guardato il cronometro, perché mi sembrava che fosse passata una eternità e, invece, avevamo giocato solo una manciata di minuti». Il primo quarto d'ora è da incubo anche per i fedelissimi sugli spalti, a metà tra l'incredulo e l'arrabbiato per l'assenza di gioco, di idee, di convinzione, di voglia, di lucidità. Già al 3' Baudinelli non ha avversari a sinistra e scodella palla sottoporta, dove Omgba Manga alza incredibilmente e Teti si salva in angolo con la collaborazione dei legni. Neanche un minuto e Mascheroni ci prova dal limite, sinistro deviato in mischia e poi sul fondo, ancora scheggiando il palo. Lo show della Cossatese prosegue, all'11' ancora Teti ci mette i pugni sul tapin di Omgba Manga, imbeccato da Baudinelli, e al 17' Balsamo, a due metri dalla porta, non aggancia il pallone scodellato da Pastorino. Quasi in fotocopia al 24': suggerisce Baudinelli da destra e sempre Balsamo, libero davanti a Teti, non aggancia. Invece Marrazza aggancia Baudinelli all'altezza del dischetto: rigore, 32', Pastorino spiazza Teti con un bolide. E al 42' la Cossatese potrebbe raddoppiare, ma Teti si oppone al siluro di Pastorino. L'Alessandria si vede solo al 46', assist di Lorieri e testa di Millesi, che Barberis alza sulla traversa. Solo una fiammata, perché la ripresa inizia con la Cossatese di nuovo in cattedra e con il portiere dei grigi impegnato nel miglior repertorio dei miracoli: già al 1', testa di Mascheroni, respinta di ginocchio. Capitola ancora, però, al 13': punizione di Barbiero dalla trequarti destra, sul primo palo Baudinelli prende il tempo a tutta la difesa e gira, di testa, imparabilmente in rete. Gara chiusa? No, solo l'inizio della rimonta della disperazione. Affidata al più giovane, Martucci, esterno destro classe '88, pronto a sfruttare un clamoroso errore difensivo di Balsamo e Mascheroni: ruba palla, salta anche Barberis e riaccende le speranze. Che diventano certezze grazie al secondo ‘'regalo’ della Cossatese: Pastorino, già ammonito, va a cercare,stupidamente, il secondo giallo, un'espulsione che incrina gli equilibri di un centrocampo fino a quel momento solido. E i grigi ne approfittano: si gioca solo nella metacampo della Cossatese, Barberis vola per togliere dal sette il destro a giro di Munari, ma al 42' si arrende, all'incornata di Lorieri, che gira il cross teso di Montante. L'Alessandria ha anche la palla per vincere, ma Barberis alza sulla traversa il colpo di testa di Millesi: sarebbe forse troppo, anche se questo pareggio piace solo al Varese. Non certo a Bortolas, tecnico della Cossatese, «perché è inutile per entrambe. Noi ci ritroviamo a -7, troppo lontani. L’Alessandria a -15? Devo già preoccuparmi dei problemi della mia squadra, che al ‘Moccagatta’ avrebbe meritato i tre punti: nel primo tempo potevamo chiudere comodamente sul 3-0, abbiamo permesso ai grigi di rientrare in partita, concessioni che non sono ammesse contro una buona squadra». Viassi non si nasconde. «Ci ha tenuti a galla la forza della disperazione, dopo un primo tempo in cui siamo stati inguardabili. Bruttissimi, un atteggiamento inspiegabile, anche in panchina tutti sconcertati». Altra squadra dopo la rete di Martucci. «Solo sul piano agonistico, accompagnato da un atteggiamento tattico azzardato, anche scellerato se volete, di fatto con quattro uomini offensivi, anche se Martucci e Montante hanno completato un centrocampo rivoluzionato per provare a reagire al nulla della prima frazione». (Il Piccolo - Mimma Caligaris, 16/12/2005) Con un secondo tempo giocato gettando il cuore oltre l'ostacolo, l'Alessandria riesce a chiudere in parità il recupero con la Cossatese. I grigi non hanno offerto una prestazione convincente sul piano dell'organizzazione di gioco palesando incertezze e lacune che hanno finito con l'incidere negativamente sul rendimento della squadra. La Cossatese si è dimostrata squadra agile, spigliata e capace di manovrare la palla con grande perizia grazie a un centrocampo di qualità composto da Pastorino, Menchini, Cuc e Barbiero. I primi brividi sono provocati dai biellesi. Al 3' Baudinelli per Omgba Manga: Teti alza sopra la traversa. Sessanta secondi dopo, Mascheroni su servizio di Barbiero carica il destro e Teti con una prodezza smanaccia sul palo. 12': Baudinelli per Omgba Manga che obbliga l'estremo dei grigi alla respinta. La Cossatese continua a premere alla ricerca del gol. 17': punizione di Pastorino e sotto porta Baudinelli e Omgba Manga falliscono la deviazione vincente. Baudinelli (18') scattato in fuorigioco conclude a lato ed al 24' gli azzurri sfiorano la rete: punizione di Barbiero e Balsamo da pochi metri cicca l'aggancio decisivo. Dopo una conclusione al 25' di Lorieri fuori di poco, la Cossatese passa in vantaggio. 32': Menchini in area per Baudinelli messo giù da Marrazza: il rigore è trasformato da Pastorino. Ancora biellesi in avanti al 41' ma il destro di Pastorino, liberato da Cuc, è ribattutto da un attento Teti. Fiammata alessandrina nel recupero: Lorieri per Millesi con palla deviata in angolo e subito dopo tentativo ancora di Millesi ma Barberis blocca. Ripresa subito con gli ospiti in attacco. 2': testa di Mascheroni e grande respinta di Teti. Munari (6') costringe Barberis ad un acrobatico intervento ma al 13' gli ospiti raddoppiano: punizione di Barbiero, testa di Baudinelli e gol. Martucci, sostituto di uno spento Albrieux, suona la carica ed al 14' l'Alessandria proprio con il nuovo entrato riduce le distanze. Prendono coraggio i grigi e sostenuti dal pubblico premono con tenacia contro una Cossatese in dieci dal 17' per l'espulsione di Pastorino per doppio cartellino giallo. Millesi (34') calcia alle stelle e al 42' l'Alessandria pareggia: centro dalla sinistra di Montante e Lorieri di testa batte imparabilmente Barberis. I padroni di casa si avvicinano al terzo gol con un sinistro di Montante al 43' e un colpo di testa di Millesi al 46' alzato in angolo dal numero uno biellese. (La Stampa - Ed. Alessandria - Roberto Gelato) RECUPERI: Solbiatese – Canavese 1-0 Vigevano – Chiari 3-0 CLASSIFICA: Varese p. 35; Cossatese 28; USO 26; Solbiatese 25; Giaveno 24; Orbassano, Canavese 23; Trino 22; Alessandria, Voghera, Vado 20; Borgomanero 19; Vigevano 16; Castellettese, Casteggiobroni 15; Chiari 11; Saluzzo 10; Savona 8. Il punto sul campionato La classifica torna ad essere completa con il Varese che si ritrova ad avere un vantaggio di due punti più del preventivato. La Cossatese rimontata ad Alessandria mentre era in vantaggio di due reti deve ormai preoccuparsi più di non farsi raggiungere dalle inseguitrici piuttosto che cercare di riprendere il Varese. Il Canavese ha perso a Solbiate Arno ed ha rivitalizzato le ambizioni dei varesini mentre il Vigevano battendo il Chiari in disarmo si avvicina alla salvezza diretta.