La trentacinquesima giornata del Girone A di Serie C parte sùbito con gare e risultati interessanti; al Città di Gorgonzola, infatti, trionfa la Lucchese grazie ai gol di Barone, abile a depositare in rete un’invenzione di Fanucchi, e di Cecchini, che sfrutta una dormita generale della retroguardia e insacca in scivolata. Inesistente la reazione degli uomini di Albè, i quali infilano la terza sconfitta consecutiva; per le Pantere, invece, nonostante l’incapacità di raccogliere i tre punti al Porta Elisa, si tratta del sesto risultato utile di fila. Se la cava di misura, invece, la Pistoiese e grazie a un rigore trasformato dall’argentino Franco Ferrari al quarto d’ora per avere ragione dell’Arzachena: eppure, i Galluresi provano in tutti i modi, soprattutto nella seconda frazione, a riagguantare il pari, ma non riescono a sfruttare a dovere almeno tre nitide palle-gol con Vano, Lisai e Curcio. Si dividono la posta in palio Olbia e Prato: primo tempo di marca toscana con il tiro dagli undici metri realizzato da Ceccarelli; ripresa appannaggio dei sardi, bravi nel capitalizzare una delle tante palle inattive della sfida. Poi, i Bianchi colgono anche due traverse con Ragatzu su punizione e Silenzi che, spalle alla porta, si gira e scaglia il pallone verso la porta avversaria.
Successo importantissimo in chiave playout è quello del Gavorrano in casa del Pro Piacenza: la gara diventa palpitante nella ripresa con gli emiliani in vantaggio al 72′ in virtù di un gol di Musetti. I toscani reagiscono e trovano il pari con Remedi, il quale sfrutta al meglio una torre di Damonte; poi, a tempo abbondantemente scaduto, lo stesso Damonte gira a rete all’altezza del dischetto e mette la palla all’angolino. Il Livorno torna a sorridere, dopo tre turni in rosso, sconfiggendo il Pisa (foto sotto il titolo) col più classico dei punteggi e con un gol per tempo: sull’asse Giandonato-Vantaggiato, Doumbia sfrutta la propria corsa contro una difesa nerazzurra presa in controtempo e si invola palla al piede per quaranta metri andando a trafiggere Voltolini. Nel secondo tempo, Vantaggiato chiude i conti (sedicesima marcatura personale) dopo che gli uomini di Petrone vanno vicini al pari in due occasioni con Birindelli ed Eusepi. I Labronici, dunque, ritornano in prima posizione grazie anche alla concomitante sconfitta della Robur Siena al Città di Arezzo (foto sopra). È ancora Cutolo (al nono centro) a essere decisivo e a regalare tre punti fondamentali ai suoi entrando in area, disorientando il diretto avversario e insaccando con un sinistro chirurgico.
Termina 1-1 l’altro derby toscano, ovvero quello tra Pontedera e Carrarese: alla rete di Grassi dagli undici metri, penalty concesso per fallo di Benedini su Pinzauti, risponde Biasci, abile a trafiggere in mischia. Da segnalare un rigore di Vassallo parato da Contini sull’1-0 e ben due legni colpiti a inizio ripresa dagli uomini di Baldini (Vassallo e Cais). Tra gli incontri domenicali spicca la vittoria del Cuneo che regola col minimo scarto la Viterbese (foto sopra): decide il gol di Schiavi a inizio ripresa, abile ad approfittare della finta di Galuppini e a involarsi tra le maglie della difesa avversaria per battere Iannarilli in uscita. I Gialloblù non reagiscono e i piemontesi sfiorano il raddoppio con Dell’Agnello e Zamparo. Parità, invece, tra Alessandria e Piacenza: alla rete di Gatto rispondono gli emiliani nel quarto dei minuti di recupero con Romero; varie le occasioni da una parte e dall’altra.