Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1926/1927
Coppa CONI
16-06-1927 - Giornata: 5 - Alessandria - Campo degli Orti
Girone A


Alessandria US - Napoli AC 9 - 1 (4 - 0)
RETI: 30. Ferrari G.[A], 33. Ferrari G.[A], 43. Banchero (I) E.[A], 44. Banchero (I) E.[A], 52. Cattaneo R.[A], 66. Cattaneo R.[A], 73. Avalle E.[A], 75. Gariglio (II) C.[A], 78. Banchero (I) E.[A] 59. Ghisi I [Na]

Alessandria US Morando Clemente, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Bertolini Luigi, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria
NAPOLI AC: Favi, Pirandello, Innocenti Paulo, Silvestri, Catapano, Di Martino, Gariglio (II) Domenico, Ghisi (I) Ernesto, Costa (II) Mario, Venturi, Sacchi. All.: Skasa

Arbitro: Melandri Ermenegildo (Genova)
Note
Recupero della gara rinviata il 15-05-1927 Inizio gara ore 16.00

Commento
L’ALESSANDRIA SICURA FINALISTA Dalla magnifica affermazione di Livorno alla strepitosa vittoria sul Napoli La squadra concittadina ha definitivamente inciso il nome dell'Alessandria nell'albo dello finaliste per la conquista della Coppa C.O.N.I. Il match pari di Livorno (che sarà certamente mutato in una vittoria) e la vittoria di giovedì scorso sul Napoli, hanno posto la squadra alessandrina al primato del girone con un vantaggio cosi netto che il Livorno non potrà più minacciarla. Infatti, la squadra alessandrina ha attualmente due puti di vantaggio e deve ancora disputare due facilissime partite che possono fruttare altrettante vittorie. Cosi l'Alessandria dopo una dura lotta, rimasta incerta fino a domenica scorsa, ha saputo con un «serrate» veramente degno della sua elevata classe, conquistare il diritto di disputare la finale per l'ambito premio rappresentato dalla Coppa C.O.N.I. E’ stata una impresa grandiosa quella dei grigi. Dopo essere rimasti incagliati nel match pari col Livorno e moralmente abbattuti per la mancanza assoluta, «parte del pubblico, di un po' di entusiasmo e di incitamento, essi hanno saputo rimontare il terreno perduto e passare vittoriosamente tutti gli ostacoli disseminati lungo il difficile percorso. Dopo questi radiosi successi, pur ripeterlo (abbiamo già abbiamo detto altrove, bisogna convenire che la squadra grigia non è sola degna di conquistare la Coppa C.O.N.I. ma era più che meritevole «lei grande onore di partecipare al girone finale nel quale avrebbe indubbiamente giuncato un ruolo di primissimo ordine. Ma su questo argomento è superfluo soffermarci perché l'Alessandria essendo una squadra di provincia, non doveva in nessun modo avere tale onore. Ritornando al torneo per la Coppa C.O.N.I. troviamo che la squadra grigia è rimasta, durante otto partite, imbattuta. Cinque vittorie e tre matches pari; trentaquattro goals all'attivo contro quatto subiti al passivo, costituiscono un bottino quale nessun'ultra squadra può vantare. Non solo, ma le superbe condizioni; di forma dello squadrone grigio lasciano prevedere che questo bottino sarà ancora sensibilmente aumentato. Questo è chiaro indice della reale forza di penetrazione della squadra grigia che in questi ultimi tempi, non più soggiogata dall'incubo delle parzialità arbitra li riscontrate durante il campionato, ha modo di lanciarsi irrimediabilmente alla conquista delle più brillanti vittorie. I campi di Broscia, Doria. Livorno, hanno visto i grigi passare dominatori assoluti e vittoriosi. Non vi è dubbio che la squadra grigia saprà confermare i precedenti successi con altrettante vittorie che la porteranno, oltre che alla conquista «iella Coppa C.O.N.I;, all'avanguardia del football italiano. Otto giorni or sono l'Alessandria partiva per Livorno per combattere una decisiva battaglia. Conscia della grande importanza della partita e della efficienza degli avversari ha affrontato la lotta con l'animo del vero combattente e con la segreta fiducia di strappare un successo. Ed il successo è venuto a premiare gli undici atleti propesi in uno sforzo immane. Il risultato numerico ottenuto, tre atre non dice chiaramente quale sia stata la superiorità dei grigi in campo, perché in partita si è svolta in modo irregolare per le intemperanze del pubblico che ha costretto l'arbitro a deliberazioni tutt'altro che regolari. «Questo è dimostrato dal fatto che al 32° minuto della partita l’arbitro per il contegno del pubblico, lui piantato in asso campo e giuocatori ed ha in seguito continuato la partita solo per sottrarsi alle minacce del pubblico livornese. E la Filtrazione (una volta tanto non potrà dar torto all'Alessandria) in seguito al rapporto dell'arbitro sarà costretta ad applicare l’art.17 del regolamento, concedendo partita vinta all'Alessandria. Indipendentemente dal deliberato federale. La partita regolare, la squadra grigia avrebbe ugualmente vinto giacché all’atto della sospensione essa aveva un goal di vantaggio. Tre punti sono stati segnati da Cattaneo, Banchero e Ferrari mentre il Livorno ne aveva segnati due dei quali uno su calcio di rigore e l'altro su errore di Curti. Anche la partita di Livorno, quindi, che si è presentata come la più difficile del girone, è stata superata brillantemente dalla squadra grigia. E’ stato cosi completato il quadro delle fulgide vitto rie che la squadra alessandrina ha saputo conquistare in questa annata calcistica, unicamente colla sua forza. Dopo la partita di Livorno, è venuta la strepitosa vittoria sul Napoli. Una vittoria grigia, era prevista, è vero dal più profano degli appassionati, ma non certamente nella misura con cui è stata conseguita. Il risultato di nove goals a uno, costituisce un record di questa annata fra squadre di Divisione Nazionale. La squadra napoletana, dopo i recenti successi sull'Alba, sul Doria, sul Livorno e sul Brescia poteva aspirare, se non ad un successo, certo ad una sconfitta meno schiacciante. Ma il compressore grigio non ha conosciuto nessuna resistenza è passato come ha voluto sugli ostacoli frappostigli. E’ stato bello, ed ammirevole, soprattutto il modo con cui il quintetto d’attacco giungeva ogni momento al successo. Il giuoco «lei cinque atleti in maglia grigia si è fatto in questi ultimi tempi di una precisione e di una potenza mai raggiunta. Vedere questi giovani imporre agli avversari la loro e letta classe, è un vero godimento sportivo. Ferrari, Banchero e Cattaneo, il trio che più volte ha lasciato un po' desiderare per la sua lentezza, e sul quale si sono scatenate le ire dei supporters. giuncano attualmente con una intesa veramente ammirevole. Essi riescono ad ubriacare, col loro gioco raso a terra, sovente allargato alle ali, le più agguerrite difese ed a gettare palloni su palloni nella rete. Trenta due goals in sei partite hanno segnati), e questo è sufficiente per dimostrare tutta la loro forza di penetrazione. l'elogio caloroso va anche tributato alla difesa della quale Viviano. Costa. Gandini e Lauro costituiscono pur sempre il muro maestro sul quale si poggia tutto l’edificio della squadra. Anche Bertolino se pure di un gradino inferiore di compagni, sa tenere ottimamente il suo posto e migliora di partita in partita per la cronaca, l'Alessandria ha segnato nove goals per merito di Banchero (3), Cattaneo (2), Ferrari (2). Avalle e Ganglio. Il Napoli ha segnato un goal per merito di Ghisi. Ottimo l’arbitraggio di Melandri della Sampierdarenese. Domani la squadra grigia, essendo sospese le partite del girone A per il recupero delle partite rinviate, farà una domenica di riposo. Domenica prossima avremo l'ultima partita del girone eliminatorio sul campo degli Orti contro l'Andrea Doria. Sarà questa un altra occasione dei grigi di aumentare ancora il numero delle loro vittorie in attesa del più grande avvenimento per la definitiva conquista della Coppa C.O.N.I (Il Piccolo, T.P., 18/06/1927) CLASSIFICA: Alessandria p.16; Livorno 10; Napoli, Andrea Doria 7; Brescia 6; Alba Audace 4

Girone A

Alessandria US - Napoli AC 9 - 1 (4 - 0)

RETI:

30. Ferrari G.[A], 33. Ferrari G.[A], 43. Banchero (I) E.[A], 44. Banchero (I) E.[A], 52. Cattaneo R.[A], 66. Cattaneo R.[A], 73. Avalle E.[A], 75. Gariglio (II) C.[A], 78. Banchero (I) E.[A]
59. Ghisi I [Na]

Alessandria US

Morando Clemente, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Bertolini Luigi, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado

All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

NAPOLI AC: Favi, Pirandello, Innocenti Paulo, Silvestri, Catapano, Di Martino, Gariglio (II) Domenico, Ghisi (I) Ernesto, Costa (II) Mario, Venturi, Sacchi. All.: Skasa

Arbitro: Melandri Ermenegildo (Genova)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Alessandria US - Napoli AC 9 - 1 (4 - 0)

RETI:

30. Ferrari G.[A], 33. Ferrari G.[A], 43. Banchero (I) E.[A], 44. Banchero (I) E.[A], 52. Cattaneo R.[A], 66. Cattaneo R.[A], 73. Avalle E.[A], 75. Gariglio (II) C.[A], 78. Banchero (I) E.[A]59. Ghisi I [Na]

Alessandria US

Morando Clemente, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Bertolini Luigi, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) CorradoAll.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

NAPOLI AC: Favi, Pirandello, Innocenti Paulo, Silvestri, Catapano, Di Martino, Gariglio (II) Domenico, Ghisi (I) Ernesto, Costa (II) Mario, Venturi, Sacchi. All.: Skasa

Arbitro: Melandri Ermenegildo (Genova)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

30. Ferrari G.[A], 33. Ferrari G.[A], 43. Banchero (I) E.[A], 44. Banchero (I) E.[A], 52. Cattaneo R.[A], 66. Cattaneo R.[A], 73. Avalle E.[A], 75. Gariglio (II) C.[A], 78. Banchero (I) E.[A]
59. Ghisi I [Na]

Morando Clemente, Viviano Andrea, Costa Felice, Lauro Armando, Gandini Giuseppe, Bertolini Luigi, Avalle Edoardo, Cattaneo Renato, Banchero (I) Elvio, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado

All.: Carcano Carlo