Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2005/2006
Serie D
05-03-2006 - Giornata: 26 - Borgomanero - Comunale


Borgomanero AC - Alessandria US 1912 2 - 0 (0 - 0)
RETI: 47. Lazzaro [Bo] , 51. Lazzaro [Bo]

Alessandria US 1912 Teti Francesco, Boyomo Landry Merlin [69. Longo Moreno], Munari Nicolò, Viscomi Damiano, Gemmi Roberto, Ragnoli Maurizio, Marzocchella Marco [74. Albrieux Edoardo], Manetti Alessandro, Lorieri Fabio, Millesi Orazio [60. Montante Marco], Martucci Mirko A disp.:Bellomia Marco, Bonforte Paolo, (P) Corradino Paolo All.: Della Bianchina Mauro

Formazione avversaria
BORGOMANERO AC: Loschi, Canini, Bonori, Varrenti, Rodighiero, Nicolosi, Piraccini [88. Andriulo], Evola, Lazzaro, Bovio, Laghi [92. Cerini]. A disp.: Tassini, Pavesi, Lissoni, Natoli, Bobbato. All.: Viganò Walter

Arbitro: Arbitro: Quartarone Giovanni (Messina)
Note
Ammoniti: Gemmi [A], Lorieri [A]. Angoli: 3-6. Recuperi: 1.+ 3. Spettatori: 700. Giornata soleggiata, ventosa. Terreno buono. Inizio gara ore 14.30

Commento
Alessandria irriconoscibile, messa ko da un micidiale uno - due dell’ex casalese Nunzio Lazzaro SILENZIO, PARLA IL BORGOMANERO Grigi annullati dai rossoblù. E la classifica si complica, con due scontri diretti Parla solo il Borgomanero, in campo e fuori. L’Alessandria tace, un silenzio assordante. Che non paga, anzi fa male, nella giornata dei risultati che spingono i grigi là dove si rischia grosso. Una prestazione brutta, in cui è davvero difficile lanciare un salvagente a qualcuno: potrebbe afferrarlo solo Manetti, che nel primo tempo, però, dà l’impressione di predicare in un deserto desolante, in cui nessuno è in grado di capire il suo linguaggio. Forse anche Longo, per quello scampolo di ripresa in cui riprende il suo posto, ma è già troppo tardi per una squadra che non entra mai in partita, che tira nello specchio della porta quattro volte e Loschi forse rischia davvero solo quando Rodighiero improvvisa un colpo di testa all’indietro che è un autogol potenziale (purtroppo per l’Alessandria, però, non reale). Il resto è un mutismo di gioco che ammutolisce anche i molti tifosi ieri a Borgomanero: un atteggiamento che allarma, perché i novaresi, in casa, nel 2006, avevano piegato solo il Voghera, e fatica, e in quattro minuti annullano un avversario che subisce due gol identici, su quella fascia dove la difesa non c’è e gli spazi sono enormi, autostrade per una squadra, quella di casa, che dà l’impressione di avere una idea di gioco, magari semplice, ma efficace e, soprattutto, di saperla applicare sul campo. L’Alessandria no, non sa pungere neppure con quattro attaccanti in campo e la retroguardia ha amnesie preoccupanti, graziata, nella prima frazione, solo da Lazzaro che sceglie male il tempo dello stacco, salvo poi rifarsi nella ripresa con una doppietta neanche tanto difficile. La classifica si complica e preoccupa l’approccio a due scontri diretti, quelli con Trino e Voghera, che possono decidere un campionato. Preoccupa perché, dopo l’uno - due, con 40 minuti a disposizione, non c’è stata reazione. E domenica Lorieri non ci sarà, per il quarto giallo. Ci resta anche un dubbio: serve davvero tacere? E sono gli organi di informazione a negare serenità e concentrazione? Se sì, si vada pure avanti. Intanto c’è sempre un campo che parla. (Il Piccolo - Mimma Caligaris, 06/03/2006) CRONACA: PRIMO TEMPO - 6' palla a spiovere in area, da Evola per Lazzaro, anticipato in presa alta da Teti; 15' miracolo di Teti: dalla bandierina di destra Piraccini, palla che spiove in area, Gemmi va a vuoto e Rodighiero, un metro dentro, carica il sinistro, ma il portiere, in tuffo, toglie la sfera dall'angolino basso; 20' insiste il Borgomanero: difesa grigia che fatica a liberare, la respinta di Manetti è sui piedi di Evola, sinistro incrociato, che esce di un nulla sul fondo, con Teti disteso in tuffo; 33' Lazzaro grazia l'Alessandria: Laghi sale a sinistra, cross teso, il centravanti è libero al centro dell'area, ma non ci arriva e manca una facile deviazione; 34' la prima conclusione dei grigi nello specchio della porta: Manetti fa viaggiare Lorieri centralmente, controlla, si gira carica il sinistro, con palla che quasi scheggia il montante; 38' Lorieri s'incunea facile a sinistra, tocco all'indietro per Viscomi che, dal limite, cerca il sette, ma alza di un metro abbondante la mira; 41' punizione dalla trequarti sinistra, Manetti scucchiaia in area e Rodighiero anticipa tutti di testa, per poco non provoca il più classico degli autogol. Sugli sviluppi, destro dal limite di Viscomi, che sta per arrivare a Lorieri, ma si alza la bandierina per segnalare un fuorigioco che non c'è. SECONDO TEMPO - 3' Borgomanero in vantaggio: Varrenti fa scivolare palla a sinistra, difesa immobile, Lazzaro controlla, si gira, ha tutto lo spazio che vuole e infila Teti; 7' Raddoppiano i rossoblù: azione quasi in fotocopia, è Laghi a far viaggiare a sinistra Lazzaro, che si beve Gemmi e buca ancora il portiere grigio; 11' Padroni di casa vicini al terzo gol: Piraccini suggerisce dalla trequarti destra, al centro dell'area Laghi salta più alto di tutti e gira a colpo sicuro e la palla scheggia la traversa; 17' protesta l'Alessandria: nell'unica azione pericolosa mischia nell'area del Borgomanero e conclusione di Montante, con palla intercetta da Bonori in tuffo, forse con la mano, ma l'arbitro indica solo la bandierina dell'angolo; 42' punizione a due in area perché il portiere tocca due volte la palla. Anche Loschi va in barriera, ma non serve perché il destro di Longo si infrange contro il muro di maglie rossoblù Una doppietta di Lazzaro e venti minuti di gioco al fulmicotone nella ripresa esaltano i rossoblù e mandano al tappeto l'Alessandria. Il Borgomanero «operaio», concreto e veloce, mette ko i grigi, apparsi troppo prevedibili e macchinosi. La svolta nel secondo tempo, dopo 45’ sotto tono. L'Alessandria, scesa in campo per fare risultato pieno, con una squadra a trazione anteriore, non innesca mai le punte Lorieri e Millesi. Così, la prima vera occasione è del Borgomanero al quarto d'ora quando Rodighiero, servito da Varrenti, lascia partire una sventola che Teti devia in angolo con un grande volo. Al 21' Lorieri colpisce di testa su corner e sfiora il palo. Al 33' è il Borgo a sprecare prima con Lazzaro poi con Bovio che sotto porta mancano la deviazione su assist di Laghi. L'Alessandria stringe i tempi, ma non riesce mai ad arrivare in area e si affida alle conclusioni da fuori di Millesi, Lorieri e Viscomi, che al 38' sfiora la traversa con un gran tiro da venticinque metri. Negli ultimi minuti del primo tempo il pressing degli ospiti cresce e sembra che il Borgo sia in difficoltà, ma alla ripresa del gioco i rossoblù di Viganò sono trasformati, e mettono la quinta. Al 3' Bonori, 18 anni, all'esordio, serve in profondità Lazzaro che entra in area e trova l'angolino della porta di Teti. L'Alessandria non fa in tempo a superare lo choc che al 7' l'azione si ripete: stessi protagonisti e stessa conclusione, con pallone in fondo al sacco. All'11' Laghi serve Bovio che di testa manca d'un soffio il tris. I grigi reagiscono al 17' quando Millesi in mischia spara in porta e trova la respinta di Laghi. Gli ospiti protestano perchè ritengono che la palla abbia superato la linea bianca. Superata la paura il Borgo riprende le redini della partita e la controlla, con l'Alessandria che non riesce più a farsi pericolosa sino al 34' quando Martucci si libera, va sul fondo e inventa un traversone pericoloso su cui si avventa Varrenti che allontana. Al 40' Lorieri ci prova ma Loschi para. Un minuto dopo è ancora Lorieri a sprecare la migliore occasione per l'Alessandria, mandando sulla barriera un calcio a due in area. (La Stampa - Ed. Alessandria) RISULTATI: Chiari – Castellettese 1-6 Cossatese – Canavese 1-2 Giaveno – Savona 1-1 Saluzzo – USO 4-1 Trino – Vigevano 1-0 Vado – Casteggiobroni 3-1 Varese - Orbassano 3-0 Voghera - Solbiatese 2-0 CLASSIFICA: Varese p. 58; USO 50; Canavese 44; Cossatese 42; Giaveno, Orbassano 41; Borgomanero, Vado 40; Solbiatese 36; Alessandria, Castellettese 33; Voghera 32; Casteggiobroni, Trino 30; Saluzzo 27; Vigevano 19; Savona 17; Chiari 11. Il punto sul campionato Il Varese riprende la fuga: vince 3-0 con un Orbassano grintoso che resiste oltre un tempo alla prima della classe. I lombardi osno aiutati dal Slauzzo che con una prova strepitosa vincono 4-1 con l'USO Calcio che, ora torna ad essere staccato di otto punti. La Cossatese perde in casa punita dai gol di due suoi ex giocatori orai n forza alla Canavese che, così diventa terza. Il Giaveno si salva pareggiando con Ammendolea nei minuti di recupero il gol del Savona. Il Vado con la vittoria dsul Casteggio si avvicina ai playoff mentre si allontana, ma dai playout, il Voghera che ha raccolto tre preziosissimi punti con la Solbiatese.