Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2005/2006
Serie D
26-02-2006 - Giornata: 25 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Varese 1910 AS 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 76. rig. Millesi O.[A] 41. rig. Corallo [Va]

Alessandria US 1912 Teti Francesco, Boyomo Landry Merlin [60. Millesi Orazio], Ragnoli Maurizio, Marrazza Andrea Armando [90. Spinacorona Mattia Vincenzo], Grillo Antonio, Gemmi Roberto, Munari Nicolò, Manetti Alessandro, Martucci Mirko, Viscomi Damiano, Lorieri Fabio A disp.:Albrieux Edoardo, Bellomia Marco, (P) Corradino Paolo, Marzocchella Marco, Montante Marco All.: Della Bianchina Mauro

Formazione avversaria
VARESE 1910 AS: Dei Forti, Pisano, Troiano, Cozzi, Macchi, Dionisi, Bortolotto, Confeggi, Corallo, Lepore [79. Palazzo], Sehic. A disp.: Verderame, Pascuccio, Cunati, Ramacciotti, Fernandez, Bilardo. All. Mangia Devis

Arbitro: Arbitro: Irrati Massimiliano (Pistoia) [Aretano, Sassone]
Note
Espulso 25. Grillo [A]. Ammoniti: Grillo [A], Confeggi [V], Ragnoli [A], Sehic [V]. Angoli: 0-4. Recuperi: 3.+ 4. Spettatori: 1.200. Giornata di sole, terreno discreto. Inizio gara ore 14.30

Commento
Un pareggio contro la prima della classe, nonostante 70’ giocati in inferiorità numerica ECCOLI, I GRIGI PIU’ BELLI Il Varese segna per primo, ma l’Alessandria crea molto. Dal dischetto Millesi I grigi più belli e più veri. I grigi che sanno lottare e non s’inchinano a una capolista spregiudicata ma, a tratti, con il fiato corto. I grigi che si complicano la vita, ma ne escono da protagonisti. E il ‘Moccagatta’ che dà lezione di tifo. Con una cornice così mancherebbe solo la vittoria all'Alessandria, che invece festeggia, comunque, un buon pareggio, «anche se un pensiero al successo, anche alla vigilia, l'avevamo fatto». Sincero, Mauro Della Bianchina, che non si ferma certo alla prestazione di un giorno, ma pensa alla classifica e ai traguardi futuri, «e i tre punti ci avrebbero fatto comodo, per allontanarci dalle zone calde e agganciare qualche squadra che ci sta davanti, ma di poco». Alla classifica non pensa Mangia, il tecnico primo della classe. «Siamo nelle condizioni di poter decidere il nostro futuro e il compito più difficile, in questa giornata, era certo il nostro, contro l'Alessandria». Signora squadra, lo ammette anche l'allenatore del Varese, che non brilla certo per modestia e nel tono delle dichiarazioni tradisce la tensione di una formazione, la sua, che a dispetto di un primato anche abbastanza solido, in campo dà l’impressione di avere, spesso, il fiato corto. Nonostante settanta minuti in superiorità numerica, perché Grillo non ha alternative, al 25’, quando Troiano s’invola, evitando Boyomo, che manca il controllo. È già ammonito, l’esterno sinistro, e i grigi restano in dieci: ci sarebbe da perdere la testa, ma questo non succede, perché l’Alessandria fa gioco, concede un rigore evitabile (non è proprio giornata per Boyomo), rischia il colpo del ko, ma sa anche annullare l’inferiorità numerica. E costruisce un pareggio che, alla fine, sta anche stretto: perché è la partita migliore con il più bello dei pubblici. Che dà lezione ai primi della classe: si tifa così, con il cuore, con la coreografia, con la passione, non con le pietre, i bastoni, i ‘buh’ all’uscita di Boyomo dal campo e le bandiere con le croci celtiche. Ma, si sa, il primato dell’intelligenza non è di tutti. (Il Piccolo - Mimma Caligaris, 27/02/2006) CRONACA: PRIMO TEMPO - 12' occasionissima per i grigi: Munari conquista palla a centrocampo e taglia per Martucci che sale a sinistra, controlla e pennella in area per Gemmi, libero all'altezza del dischetto. Destro di prima intenzione, centrale, tra le braccia di Dei Forti; 19' punizione dal limite per fallo su Sehic. Lepore prova la trasformazione di forza, centrale, la barriera respinge, riprende Bortolotto e ancora una respinta efficace di Manetti; 22' piazzato per i grigi, ai 30 metri: Manetti tocca a Lorieri, sinistro forte, toccato in barriera, che diventa facile da controllare per Dei Forti; 25' Alessandria in dieci: Boyomo si fa saltare da Troiano, che converge, evita anche Ragnoli e Grillo non ha alternative se non atterrare il centrocampista. È il secondo giallo, espulsione; 28' Martucci recupera un pallone vagante sulla trequarti, evita Pisano e Cozzi, converge e cerca l'angolino basso, sinistro dal limite, due metri sul fondo; 31' seconda occasione enorme per i grigi: Manetti inventa un pallone un taglio per Viscomi , che scatta in posizione regolare, mette giù palla, ma la tocca debole tra le braccia del portiere, anziché provare a scodellare la sfera con un comodo cucchiaio; 42' Varese in vantaggio: Munari e Ragnoli non chiudono a destra, Bortolotto tocca a Corallo, che entra in area e Boyomo lo stende. Almeno tre minuti prima di battere il rigore, perché in campo piove di tutto. Corallo sceglie la trasformazione centrale e buca Te t i ; 46’ occasione per il raddoppio dei lombardi: punizione dalla trequarti destra, la trasformazione di Lepore si stampa sul palo. SECONDO TEMPO - 9' occasione per il Varese: Corallo apre in profondità per Sehic, che prende il tempo a Boyomo e calcia di prima intenzione, sinistro potente che si perde di un nulla sul fondo; 23' testa di Confeggi sugli sviluppi di un angolo da sinistra, sulla linea bianca salva Viscomi, che spazza via; 28' punizione per l'Alessandria per un fallo di mano di Lepore. Dal limite Millesi, alto; 32' pareggia l'Alessandria: Millesi taglia per Martucci, che tiene palla, si gira e prova a rimettere in area. Macchi tocca con la mano, l'arbitro indica il dischetto, dagli undici metri Millesi trasforma di potenza Con una prova agonisticamente impeccabile, l'Alessandria ferma sull’1-1 la capolista Varese, alla quattordicesima partita utile consecutiva. Il merito dei grigi va oltre il risultato soprattutto perchè il pareggio arriva in inferiorità numerica. Dopo una decina di minuti di reciproco studio prima occasione d'oro per i padroni di casa. E’ il 12' e Munari trasversalmente serve Martucci che pesca libero a centro area Gemmi, il quale spreca tutto mandando la palla su Dei Forti. Dopo un colpo di testa di Marrazza che mette i brividi alla difesa lombarda (rinvio in extremis di Macchi), al 26' l'episodio che potrebbe compromettere l'incontro per i mandrogni. Grillo riceve il secondo cartellino giallo e rimedia l'espulsione. Della Bianchina arretra Munari ad esterno sinistro. Al 29' Martucci ruba palla sulla tre quarti campo a Bortolotto e si invola in solitudine verso la porta avversaria, ma la conclusione dai sedici metri è sbagliata. Tre minuti dopo altra opportunità per l'Alessandria: Manetti serve Viscomi che scattato ben oltre la difesa lombarda in posizione regolare si presenta davanti a Dei Forti ma calcia sul portiere. Il Varese si fa vivo per la prima volta al 38': cross dalle retrovie di Dionisi, assist di Corallo per Bortolotto che staffila sopra la traversa. A sorpresa il gol degli ospiti al 42': Lepore per Corallo atterrato da Boyomo. Dopo un paio di minuti di stop, per lancio di qualche lattina di plastica, sul dischetto si presenta lo stesso numero undici che realizza. Al 46' su calcio piazzato da venti metri Lepore colpisce il palo. Nella ripresa il Varese cerca il gol della sicurezza. Al 9' lungo lancio di Troiano per Sehic che in corsa conclude fuori di poco. Al 18' Confeggi per l'avanzato Macchi il cui rasoterra trova pronto Teti. Al 22' angolo dalla sinistra di Lepore, testa di Confeggi e Viscomi rinvia sulla linea bianca. L'Alessandria si scuote e sospinta da un tifo mai venuto meno raggiunge il pareggio al 32': centro di Martucci, capitan Macchi con una mano tocca in area la sfera e il rigore è trasformato da Millesi. Da segnalare qualche scontro fra tifosi varesini e forze dell’ordine: un carabinieri lievemente ferito. (La Stampa - Ed. Alessandria - Roberto Gelato) RISULTATI: Canavese – Giaveno 4-0 Casteggiobroni – Saluzzo 1-0 Castellettese – USO 1-1 Chiari – Cossatese 0-3 Orbassano – Vado 2-2 Savona – Voghera 1-1 Solbiatese – Trino 1-0 Vigevano – Borgomanero 0-0 CLASSIFICA: Varese p. 55; USO 50; Cossatese 42; Canavese, Orbassano 41; Giaveno 40; Borgomanero, Vado 37; Solbiatese 36; Alessandria 33; Castellettese, Casteggiobroni 30; Voghera 29; Trino 27; Saluzzo 24; Vigevano 19; Savona 16; Chiari 11. Il punto sul campionato Il Varese rallenta per il pareggio di Alessandria ma l'USO Calcio non ne approfitta fermato sul pareggio da una Castellettese gagliarda. La Cossatese si prende i tre punti di pramamtica con il Chiari e supera di slancio Orbassano (2-2 casalingo con il Vado) e Giaveno (battuto seccamente a San Giorgio) con lo stesso Canavese che raggiugne la terza piazza. Il Trino perde a Solbiate e precipita in piena zona playout da cui esce momentaneamente il Casteggio che ha superato il Slauzzo nel derby della paura. Torna a pareggiare il Savona che rimane ancora a quota zero vittorie interne.