Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2005/2006
Serie D
09-10-2005 - Giornata: 5 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - U.S.O. Calcio 2 - 2 (0 - 2)
RETI: 72. rig. Cecchini A.[A], 94. Lenzoni N.[A] 18. Tarallo [U.] , 25. Spampatti [U.]

Alessandria US 1912 Corradino Paolo, Grillo Antonio, Lispi Rinaldo, Birarda Renzo, Marrazza Andrea Armando [71. Munari Nicolò], Spinelli Gabriele, Viscomi Damiano [46. Auriemma Pasquale], Gemmi Roberto [80. Millesi Orazio], Montante Marco, Cecchini Andrea, Lenzoni Nicola A disp.:Albrieux Edoardo, Boyomo Landry Merlin, Ribecco Fabio, (P) Teti Francesco All.: Nicolini Enrico

Formazione avversaria
U.S.O Calcio: Colleoni, Sala, Piegari, Leoni, Forlani, Bertoni, Oberti, Mignani, Tarallo, Bernardi [80. Panzeri], Spampatti [66. Pelati]. A disp.: Zanini, Montanari, El Begri, Terenghi. All.: Crotti Roberto

Arbitro: Bietolini Claudio (Firenze) [Montà, Picchioldi]
Note
Espulsi 78. Crotti [U – All.], 91. Birarda [A], 93. Leoni [U]. Ammoniti Gemmi [A], Forlani [U], Marrazza [A]. Angoli: 12-2 Recuperi: 2.+ 4. Spettatori: 1.000 Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 15.00

Commento
Contro l’Uso Calcio un pari agguantato per i capelli al 94’, ma la tifoseria è in guerra GRIGI, CONTESTAZIONE DURA Rimedia Lenzoni nel recupero. Errori di Corradino, prova negativa corale Molto più del gelo. La rabbia, la contestazione, lo stadio tappezzato di volantini, ‘Basta, via i genovesi’, cori duri contro Gianni Bianchi, il presidente, e ancora di più contro Enrico Nicolini, l'allenatore. E solo fischi, lo striscione ‘indegni’ e l'invito a ‘andare a lavorare’ rivolto ai giocatori che si avvicinano alla Nord per applaudire la tifoseria, protagonista di una partita che porta un punto insperato all'Alessandria, ma non cambia lo scenario. Se possibile, lo peggiore: difetti evidenti, anche Nicolini deve ammettere che sul vantaggio dei bergamaschi, «il nostro portiere ha responsabilità». Minori, nell'azione del raddoppio, «che dovevamo fermare prima: il classico contropiede, ci siamo fatti sorprendere, ma non è facile giocare in questo clima, con la pressione di una piazza che pretende, giustamente, risultati, e la voglia di realizzarli, ma anche la tensione di non riuscire a concretizzare. Perché se escludiamo quel quarto d'ora dell’ ‘uno due’ dell'Uso, il possesso palla è stato al 70 per cento nostro». Però con una pochezza che allarma, anche in una classifica molto corta. «Non è stata una bella partita, ma sullo 0-2 si poteva sbandare definitivamente e uscire di strada in maniera anche pericolosa. E, invece, la squadra è rimasta in partita fino all'ultimo e ha recuperato il risultato. Il dato più positivo è questo, almeno per un allenatore che ha il compito di trovare una base positiva su cui costruire la settimana». Parla Nicolini, e fuori dalla sala stampa si alza il tono della contestazione: i tifosi lo reclamano, il tecnico, invece, lascerà lo stadio da un’altra uscita. Non i giocatori e c’è lo scontro, soprattutto con Lenzoni e Cecchini. «Non ci servono le prime donne, che in campo giocano solo per se stessi e non passano mai la palla. E poi, magari, durante gli allenamenti non trovano di meglio che prendersela con i giovani». È la voce che sale dall’antistadio, dove la gente aspetta anche Bianchi: la squadra non funziona e non basta un pareggio a calmare gli animi. Un pareggio che - ammissione anche di Nicolini - «quando arriva al 94’ ha una componente, forte, anche di fortuna. Non stiamo a tirare fuori la condizione e la tenuta: senza la buona sorte probabilmente saremmo qui a commentare una sconfitta. Anche se la squadra ha reagito e non è poco». Non basta, i limiti sono troppo: Lenzoni, fischiato, che deve fare la punta centrale, lui che è esterno di centrocampo con vocazione offensiva, la difesa lenta, il centrocampo né fisico né creativo, l’attacco mal assortito. E il pari non nasconde tutto questo. Anzi. (Il Piccolo - Mimma Caligaris, 10/10/2005) CRONACA: PRIMO TEMPO - 3' Montante suggerisce a destra, al limite il colpo di testa di Spinelli, centrale, non impossibile, Colleoni blocca sicuro; 6' quasi in fotocopia: suggerisce Piegari da sinistra, l'incornata è di Forlani, palla un metro sulla traversa; 8' punizione dal vertice sinistro, Cecchini batte a giro, palla che passa a un metro dal palo; 14' sale Montante a destra, rasoterra dai venti metri, Colleoni non si fa sorprendere; 19' Uso Calcio in vantaggio: punizione dai 25 metri per fallo di Spinelli su Tarallo, che s'incarica della trasformazione. Non irresistibile, ma la barriera è bucata e Corradino si tuffa in ritardo, superato dalla palla; 22' accenno di reazione, sul traversone in area di Gemmi arriva in scivolata, da destra, Montante, ma alza sulla traversa; 24' Cecchini ci prova di testa, parata; 25' raddoppia l'Uso: Tarallo suggerisce, Spampatti s'incunea in velocità da dietro e prende in contropiede una difesa troppo alta. Spinelli lo insegue, Corradino esce, l'attaccante evita entrambi e deposita palla in rete; 31' doppio dribbling di Montante a destra, il sinistro è alto; 36' Lenzoni controlla all'altezza del dischetto, si gira, sinistro ravvicinato, Colleoni respinge con affanno; 41' sull'angolo di Cecchini da destra, salta Lispi, ma l'incornata è un paio di metri alta; 46' se ne va Spampatti a destra, evita Lispi, si accentra, contatto in area con Spinelli, finisce a terra, tutto regolare. SECONDO TEMPO - 1’ destro di Gemmi dal limite, Colleoni ci mette i pugni, riprende Cecchini, ma il tiro cross è troppo forte: 7’ Grillo rischia l’autorete per anticipare la deviazione sottoporta di Spampatti; 27’ accorcia l’Alessandria: spiovente di Marrazza in area, saltano Cecchini e Pelati, l’attaccante cade in area, per l’arbitro è rigore: dalla bandierina è lo stesso Cecchini a trasformare; 46’ Lispi si salva in angolo sul tocco di Tarallo servito da Mignani; 49’ pareggio dei grigi: punizione sulla trequarti sinistra, Munari in area, ribatte la difesa, Auriemma rimette in mezzo per la girata di Lenzoni, palo interno e gol. SERIE D- Cecchini e Lenzoni (al 95') firmano il 2-2 con l'U.S.O. Calcio. Contestato Nicolini IL PORTIERE INGUAIA I GRIGI CHE SI RIANIMANO NEL FINALE Finale caldo al «Moccagatta»: i grigi acciuffano al 94' il 2-2 contro l'ordinato Uso Calcio ma i tifosi contestano nel dopo gara alcuni giocatori, soprattutto Lenzoni (reo di un gesto offensivo dopo aver segnato la rete del pari) e Cecchini, che sarebbe in lite col compagno di squadra Boyomo, uno dei beniamini del pubbhco. Patron Bianchi deve uscire da un'uscita secondaria dello stadio ma prima rende noto che Claudio Onofri non è più il consulente dell'Alessandria, ora alla ricerca di un direttore sportivo e di un direttore generale. Partita iniziata bene dai grigi, che però sprecano con Spinelli (3'), Cecchini, su punizione all'8' e Montante al 14'. Uso Calcio più cinico e in vantaggio al 19': punizione da trenta metri di Tarallo, con Corradino colpevole. Replicano Montante, che al 22' calcia oltre la traversa, e Cecchini, la cui schiacciata di testa al 24' è bloccata da Colleoni. I bergamaschi in contropiede raddoppiano. E' il 25': Spampatti si beve in velocità due avversari, evita l'incertissimo Corradino in uscita e insacca. Dalla Curva Nord si levano i primi cori contro mister Nicolini per il gioco arruffone della squadra. Prima del riposo Montante sfiora la traversa e una conclusione di Lenzoni è deviata da Colleoni. Al 46' una iniziativa di Spampatti è frenata forse irregolarmente in area da Spinelli, ma il gioco prosegue. Ripresa con l'Alessandria decisa a giocare il tutto per tutto. Al 2' botta di Gemmi e balzo di Colleoni che devia. Sul capovolgimento Grillo per poco non fa autorete su centro di Spampatti. Con grande volontà i grigi premono, anche se non sempre con idee chiare e al 26' riducono le distanze. Centro di Marrazza, Pelati entra in contatto con Cecchini che trasforma il conseguente penalty, concesso fin troppo generosamente. I padroni di casa si rianimano. Al 45' punizione di Birarda ma Spinelli è in ritardo. Al 46' espulsione di Birarda e due minuti dopo del bergamasco Leoni. Al 49' il gol del pareggio: punizione di Munari e in un'area superaffollata, girata di Lenzoni con palla che incoccia il palo intemo prima di entrare in rete. (La Stampa - Ed. Alessandria - Roberto Gelato) RISULTATI: Canavese – Borgomanero 2-0 Castellettese – Giaveno 1-2 Chiari – Trino 4-3 Cossatese – Voghera 2-0 Orbassano – Casteggiobroni 4-3 Savona – Varese 1-1 Solbiatese – Vado 2-0 Vigevano – Saluzzo 1-2 CLASSIFICA: Chiari, Giaveno, Orbassano p. 10, Solbiatese 9, Canavese, Vado, Varese 8, Casteggiobroni, Cossatese 7, Alessandria, USO, Vigevano 6, Castellettese, Trino 5, Saluzzo, Savona, Voghera 4, Borgomanero 2. Il punto sul campionato La Solbiatese stoppa il Vado battendolo per 2-0 e blocca sul nascere la fuga dei savonesi. Hubner segna una tripletta e riporta il Chiari al primo posto della classifica sia pure in coabitazione con il Giaveno, passato con autorità sul terreno della Castellettese, e dell' Orbassano che vince con il Casteggiobroni una partita ricca di colpi di scena con sette reti e tre pali. Impresa del Saluzzo a Vigevano. L'ex fanalino di coda non solo vince la sua prima partita ma lo fa lontano da casa. Adesso all'ultimo posto solitario c'è il Borgomanero che ha perso a San Giorgio. Subito davanti il Voghera battuto a Cossato e il Savona 1-1 nel giro di pochi minuti con il Varese.