Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2018/2019
Serie C
04-05-2019 - Giornata: 38 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Albissola 2010 3 - 0 (2 - 0)
RETI: 17. Maltese D.[A], 34. De Luca M.[A], 91. Akammadu F.[A]

Alessandria US 1912 Pop Ionut Alin, Sbampato Edoardo [88. Delvino Fabio Fernando], Panizzi Erik, Gjura Kleto [73. Gazzi Alessandro], Gemignani Andrea [73. Sartore Francisco], Gerace Matteo [58. Gatto Emanuele], Maltese Dario, Bellazzini Tommaso, Tentoni Tommaso, De Luca Manuel, Coralli Claudio [88. Akammadu Franklyn Obunike] A disp.:Badan Andrea, Checchin Luca, (P) Cucchietti Tommaso, Rocco Daniele, Zogkos Vasileios All.: Colombo Alberto

Formazione avversaria
ALBISSOLA 2010: Albertoni, Oliana, Rossini, Nossa, Calcagno [58. Cisco], Sibilia [78. Raja], Moretti, Damonte, Balestrero [57. Oukhadda], Cais [77. Silenzi], Russo. A disp.: Piccardo, Bambino, Gulli, Durante, Gargiulo, Oprut, Perasso, Biancato. All.: Lavezzini Rino.

Arbitro: Maranesi Valerio (Ciampino) [Rizzotto, Bartolomucci]
Note
Ammoniti: nessuno Angoli: 3-6. Recuperi: 2.+ 5. Spettatori: 1.400 circa (564 paganti, 900 abbonati) Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 16,30

Commento
MIRACOLO GRIGI. SONO PLAYOFF, CON LA PRO VERCELLI Tre gol all'Albissola, mentre la Lucchese batte il Pontedera L'Alessandria fa l'impresa. Vince, per la prima volta, due gare consecutive. E il Pontedera perde a Lucca. Il miracolo è compiuto: tre gol all'Albissola, al 25' della ripresa la notizia che la Lucchese è in vantaggio su rigore. I Grigi salgono a 45, come il Pontedera, ma gli scontri diretti sono a favore degli uomini di Colomba. Questa volta i 25 minuti di attesa hanno portato al traguardo sognato, che solo dopo il ko con la Pro Patria sembrava impossibile. Adesso la sfida sarà a Vercelli, con la Pro, che è quinta. Allungare il sogno è difficile, ma la squadra ha meritato di provarci LE SQUADRE Cambia alcuni interpreti Colombo nel 3-5-2. In difesa Gazzi resta in panchina, e la regia centrale è di Panizzi. In mezzo Tentoni dall'inizio esterno sinistro e Gerace confermato interno destro, con Bellazzini a sinistra e Maltese playmaker. In attacco la coppia Coralli – De Luca decisivi sette giorni fa. Santini neppure in panchina per indisposizione nella notte. Nell'Albissola assente il capocannoniere del girone Martignano, per infortunio alla vigilia della gara LA PARTITA Grigi subito pericolosi al 3': De Luca sfrutta un disimpegno errato, ma calcio sul portiere, che si salva. Insiste la formazione alessandrina, che ha la gestione del gioco e al 17' passa con Maltese, particolarmente ispirato. S'invola centralmente, scambia con De Luca, raccoglie il pallone che l'attaccante gli restituisce e infila Albertoni, con l'aiuto di una deviazione, decisiva, di Nossa. Occasione per il raddoppio al 26': azione tutta di prima, Bellazzini per De Luca, che tocca centrale per Coralli, piatto destro dal limite alto di poco. Ci pensa direttamente De Luca a firmare il 2-0: azioni che nasce ancora da Maltese, per Bellazzini, assist di sinistro per l'attaccate, che con un movimento da manuale prende il tempo a Nossa e, di testa, incrocia nell'angolino e va così in doppia cifra in campionato. A tre minuti dall'intervallo l'unico segnale di risveglio degli ospiti: taglio di Balestrero da sinistra, colpo di testa centrale Cais, Pop blocca. Potrebbe essere doppietta personale, per il giocatore di scuola granata al 2' della ripresa, cross da destra di Gemignani e ancora un colpo di testa, a fil di palo. L'Albissola segna al 23' con Oukhada, ma in posizione irregolare, capovolgimento di fronte e Albertoni respinge la conclusione ravvicinata di De Luca e al 26' vola sulla punizione dai 25 metri di Bellazzini, destinata nell'angolino basso. Intanto anche in campo arriva la notizia che la Lucchese è in vantaggio: sarebbero playoff. Dentro Gazzi e Sartore alla mezzora e l'Alessandria passa ad un 4-3-3. Al 39' guizzo dell'Albissola, ma Pop si oppone all'ex Damonte. L'Alessandria mette il sigillo sulla seconda vittoria consecutiva con Akammadu: al 45', perfetto il passaggio di Gatto per Akammadu che salta Albettoni e firma la terza rete. Poi sono infiniti minuti di attesa: al Moccagatta finisce qualche istante prima che a Lucca, la squadra resta vicino alla panchina, poi è un urlo solo, spalti e campo. Playoff (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) I GRIGI STACCANO IL BIGLIETTO PLAYOFF E DANNO UN SENSO A TUTTA LA STAGIONE Esultanza spontanea e genuina di tutto il Moccagatta Prime mosse per il futuro: Artico vicino al ruolo di ds I giocatori dei grigi uniti in cerchio a centrocampo attendono che a Lucca finisca la partita («alcuni di noi erano informati del risultati, altri no» avrebbe detto Emanuele Gatto nel dopo gara), poi fanno festa in modo bello e spontaneo. Il 3-0 sull’Albissola e la contemporanea vittoria dei rossoneri ai danni del Pontedera mandano ai playoff l’Alessandria che affronterà al primo turno la Pro Vercelli al Piola. Quando c’è la certezza del verdetto, De Luca e compagni si fiondano a festeggiare coi loro tifosi sotto la Nord, il settore che pochi minuti prima aveva esposto uno striscione molto polemico nei confronti del presidente Di Masi. Dopo 12 partite della gestione Colombo e 19 punti in cassaforte, c’è il premio per i mandrogni che hanno recuperato in un amen 13 lunghezze al Pontedera nonostante il calendario nella seconda parte del girone di ritorno opponesse l’Alessandria a tutte le big del girone. Sta coi piedi per terra il tecnico, che sottolinea come «andare ai playoff non deve far vedere le cose troppo in positivo: però ci godiamo questo traguardo». La partita è subito in mano all'Alessandria, che deve vincere e ha l'atteggiamento giusto: vicini al gol del vantaggio con De Luca dopo 3', trovano poco dopo la rete che mette la partita in discesa, quando Maltese parte in contropiede e finalizza con l'aiuto determinante di una deviazione di Nossa. C'è poco Albissola, che fa fatica a contenere i più motivati avversari, spietati nel raddoppiare poco dopo la mezzora col centravanti De Luca bravo nel movimento in area e puntuale nel colpire di testa un traversone col contagiri di Bellazzini. Al riposo con un vantaggio rassicurante l'Alessandria rallenta un po' il ritmo a inizio ripresa e questo favorisce qualche trama dei biancazzurri che, però, non riescono a trovare il bandolo della matassa per impensierire il portiere di casa. A metà frazione arriva la notizia del vantaggio della Lucchese ai danni del Pontedera e il Moccagatta si risveglia dal torpore di un match amministrato senza problemi dai ragazzi di Colombo. In campo qualche giocatore capisce che la classifica è cambiata, «complice» Agostinone che dalla tribuna fa ampi cenni ai compagni comunicando a gesti il vantaggio della Lucchese. L'unica vera occasione da rete per gli ospiti (da sommare ad un tentativo a fine primo tempo di Cais) è di Damonte, ma l'estremo difensore Pop è molto reattivo e neutralizza con molta sicurezza. Nel finale il neo entrato Akammadu raccoglie un lancio in profondità e rende ancora più rotonda la vittoria che, anche da un punto di vista statistico, ha la sua importanza: in stagione mai l’Alessandria era riuscita a centrare due successi consecutivi. Ovviamente soddisfatto, e stremato quasi quanto i suoi giocatori, mister Colombo in sala stampa. «Questa squadra ha dimostrato di avere dei valori: dopo ogni caduta è sempre riuscita a rialzarsi dimostrando che in tutti i giocatori c’è sempre stata l’intenzione di non mollare fino alla fine». Sulla sua possibile riconferma il tecnico va cauto. «Non ho mai parlato di questo con la società. Per intanto mi godo questo successo professionale: al mio arrivo mi era stata chiesta la salvezza, adesso i playoff rappresentano un qualcosa in più di positivo nella mia carriera di allenatore». Se la posizione di Colombo non è stata ancora discussa, patron Di Masi però sta già pensando al futuro: una delle possibili soluzioni alla quale sta pensando per il ruolo di ds troverebbe sicuramente i favori della piazza e porta il nome di Fabio Artico. (La Stampa Ed. Alessandria – Francesco Gastaldi) L’ALESSANDRIA C’E’ VITTORIA DA PLAYOFF ALBISSOLA TRAVOLTO L’Alessandria agguanta i playoff all’ultima giornata raggiungendo un risultato insperato nel corso di un travagliato campionato. La mano del tecnico Colombo, subentrato in corso d’opera, ha avuto effetti positivi. La partita con l’Albissola non ha avuto storia sin dai primi minuti, visti i primi due gol in poco più di mezzora. (La Gazzetta dello Sport - Nicola Pilotti) L’ALESSANDRIA SFILA AL PONTEDERA IL POSTO NEI PLAYOFF Si prende un posto nei playoff all’ultima giornata l’Alessandria. Tre vittorie nelle ultime quattro giornate per Colombo: i gol di Maltesee De Luca, in un quarto d’ora, sistemano la pratica dell’ultima giornata mentre Akammadu arrotonda il risultato nel recupero. Primo gol stagionale di Maltese, che va a bersaglio dopo una bella azione costruita dallo stesso De Luca bravo poi poi a mettersi in proprio per il 2-0. Il lancio di Bellazzini pesca la precisa incornata dell’attaccante, che mette una pietra tombale sulla gara. Nel secondo tempo, annullato un gol all’Albissola con Oukhadda per fuorigioco di Cisco. E a pochi secondi dal termine, Akammadu fa tris. (Corriere dello Sport) L’ALBISSOLA DI NUOVO KO ATTENDE LA SENTENZA DEL TRIBUNALE FEDERALE I “ceramisti” sconfitti nettamente ad Alessandria, ora sperano che non vengano ridati più di 4 punti al Cuneo Il campionato di serie C sarebbe finito dopo 38 giornate con l’Albissola salvo nonostante la sconfitta per 3-0 ad Alessandria (i “grigi” centrano i playoff) mentre Cuneo e Lucchese si batterebbero per il primo spareggio playout. Ecco meglio usare ancora il condizionale perchè il 7 maggio (martedi prossimo) il Tribunale Federale si esprimerà in merito alla richiesta di sconto sui punti delle penalità presentato dal Cuneo. Il pacchetto è un “4+2”. Potrebbe rigettare la domanda come accettarla e stabilire quanti punti ridare ai piemontesi, così facendo si potrebbe riscrivere la lotta per la salvezza. Lo snodo cruciale è proprio questo, sino a 4 punti restituiti, per l’Albissola non cambierebbe niente, fossero 5 oppure 6 la beffa verrebbe servita alla squadra del patron Colla, costretta a battersi prima con la Lucchese e poi contro una del playout girone C (Rieti oppure Siracusa). Sulla partita del «Moccagatta» di Alessandria c’è poco da dire, primo tempo di marca piemontese e due reti segnate, rispettivamente, da Maltese al 17’ (da palla persa di Russo a centrocampo e ripartenza) e raddoppio di De Luca con un colpo di di testa su cross dalla sinistra. I padroni di casa legittimano con altre due palle gol il doppio vantaggio e proprio allo scadere firmano il terzo punto con il nuovo entrato Akammadu. E adesso che cosa accadrà? Bisogna aspettare tre giorni, sino a martedì prossimo, prima di alzare il pugno al cielo. Il rischio di una sgradita sorpresa è sempre possibile, ad Albissola fanno gli scongiuri e c’è in misto di rabbia per questa vicenda. E’ assurdo che un campionato venga deciso dopo l’ultima giornata da calendario. Il Cuneo ha pareggiato 0-0 con la Pro Patria e la Lucchese dopo aver battuto di misura il Pontedera (1-0) si è comunque garantita uno spareggio playout nonostante abbia disputato tutta una stagione con una fideiussione irregolare, il grave è che gli è stato permesso sino a oggi. Gli addetti ai lavori sono sul piede di guerra, hanno definito questa vicenda una farsa e la stessa Albissola ha mostrato i denti in tempi non sospetti. Serve a poco e il peggio non è ancora scongiurato, si attende l’ultima pagina del libro. Il commento del direttore sportivo Andrea Mussi: «Vogliamo essere fiduciosi, aspettiamo la decisione del Tribunale Federale, se ridanno 4 punti al Cuneo siamo comunque salvi, penso non ne arrivino di più, sarebbe incredibile».E così dopo aver festeggiato la salvezza sul campo la settimana scorsa, l’Albissola attende di poter tornare in piazza dopo la sentenza della giustizia sportiva. (La Stampa Ed. Savona - EN.FOR.) RISULTATI: Cuneo – Pro Patria 0-0 Gozzano – Arzachena 1-3 Lucchese – Pontedera 1-0 Olbia – Pro Vercelli 1-0 Pisa – Novara 3-0 Pistoiese – Arezzo 0-3 Pro Piacenza – Juventus U23 0-3* Robur Siena – Piacenza 2-0 Virtus Entella – Carrarese 1-0 * Per decisione Federale tutte le partite del Pro Piacenza escluso dal campionato sono considerate come vinte per 3-0 dalla squadra avversaria. CLASSIFICA: Virtus Entella p. 75, Piacenza 74, Pisa 69, Arezzo, Pro Vercelli 64, Robur Siena 63, Carrarese 62, Pro Patria 57, Novara 50, Alessandria, Pontedera 45, Juventus U23 42, Olbia 38, Arzachena (-1) 37, Pistoiese 35, Gozzano 33, Albissola 28, Cuneo (-23) 24, Lucchese (-25) 20. Lucchese 25 punti di penalizzazione; Cuneo 23, Arzachena 1. Virtus Entella promossa in Serie B; le squadre classificate dal secondo al decimo posto ai play-off (primo turno: Pro Vercelli-Alessandria, Robur Siena-Novara, Carrarese- Pro Patria) Cuneo e Lucchese ai play-out. MARCATORI: 20 reti: Tavano (Carrarese), 17 reti: Gliozzi (Robur Siena), 15 reti: Martignago (Albissola), 14 reti: Caccavallo (Carrarese), Mota (Virtus Entella); 13 reti: Brunori (Arezzo), 12 reti: Le Noci (Pro Patria), Morra (Pro Vercelli), 11 reti: Cacia (Novara), Ceter, Ragatzu (Olbia). Il punto sul campionato Un finale con il fiato in gola regala all’Entella la serie B: è l’89’ quando Mancuso, in contropiede, trova sguarnita la difesa della Carrarese e, dopo aver dribblato anche il portiere Mazzini, mette in rete il pallone che vale la serie B. La formazione di Boscaglia gioisce però anche grazie alla contemporanea sconfitta della Piacenza a Siena, che consente ai liguri di effettuare un sorpasso al cardiopalma. Alla fine è giusto così: la Virtus conquista sul campo quel salto nella serie cadetta che le aule dei tribunali sportivi le avevano negato tra estate e autunno nella peggior annata sotto il profilo gestionale ed etico della Lega Pro. Il Piacenza ci riproverà nella maratona dei playoff dopo che negli ultimi dieci giorni ha avuto nelle mani la possibilità di vincere il torneo. Ma per sigillare il salto di categoria doveva passare in casa dell’ostico Siena, dove invece è mancato l’ultimo guizzo. Al Franchi la capolista ha giocato un discreto primo tempo ma, col trascorrere dei minuti, è apparsa troppo tesa e i bianconeri a inizio ripresa con Cianci (56’) e Gliozzi (65’) hanno cancellato i sogni biancorossi. L’ultima giornata della regular season ha regalato altri risultati importanti in ottica playoff: l’Arezzo, passato 3-0 sul campo della Pistoiese con i gol di Borghini (30’), Brunori (46’) e Rolando (69’) ha agguantato il quarto posto a spese della Pro Vercelli caduta ad Olbia (Ceter al 42’), mentre il Pontedera è fuori dal post campionato complice la sconfitta del derby di Lucca (a segno Lombardo dal dischetto al 68’) che ha dato ossigeno ai rossoneri. (La Stampa)

Girone A

Alessandria US 1912 - Albissola 2010 3 - 0 (2 - 0)

RETI:

17. Maltese D.[A], 34. De Luca M.[A], 91. Akammadu F.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

ALBISSOLA 2010: Albertoni, Oliana, Rossini, Nossa, Calcagno [58. Cisco], Sibilia [78. Raja], Moretti, Damonte, Balestrero [57. Oukhadda], Cais [77. Silenzi], Russo. A disp.: Piccardo, Bambino, Gulli, Durante, Gargiulo, Oprut, Perasso, Biancato. All.: Lavezzini Rino.

Arbitro: Maranesi Valerio (Ciampino) [Rizzotto, Bartolomucci]

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