Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2018/2019
Serie C
23-02-2019 - Giornata: 28 - Vercelli - Silvio Piola
Girone A


Gozzano AC - Alessandria US 1912 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 73. rig. Carletti C. [Go] 77. Chiarello R.[A]

Alessandria US 1912 Cucchietti Tommaso, Prestia Giuseppe, Gazzi Alessandro, Agostinone Giuseppe, Gemignani Andrea, Chiarello Riccardo, Maltese Dario, Bellazzini Tommaso [69. Gatto Emanuele], Panizzi Erik [91. Badan Andrea], Coralli Claudio [82. Akammadu Franklyn Obunike], De Luca Manuel A disp.:Checchin Luca, Delvino Fabio Fernando, Gerace Matteo, (P) Pop Ionut Alin, Rocco Daniele, Sartore Francisco, Sbampato Edoardo, Zogkos Vasileios All.: Colombo Alberto

Formazione avversaria
GOZZANO AC: Viola, Gigli, Emiliano, Mangraviti, Tumminelli [87. Rizzo], Messias, Gemelli, Palazzolo [87. Secondo], Evan’s, Bruschi [62. Graziano], Rolfini [53. Carletti]. A disp.: Casadei, Manè, Romeo, Salvestroni, Tordini, Grossi, Libertazzi. All.: Soda Antonio.

Arbitro: Monaldi Marco (Macerata) [Magri, Valletta]
Note
Gara anticipata per la concomitanza della gara interna della Pro Vercelli che gioca sullo stesso campo. Ammoniti: 33. Gazzi [A], 42. Emiliano [G], 50. Prestia [A], 69. Gemelli [G], 71. Gemignani [A], 72. Coralli [A]. Angoli: 8-3. Recuperi: 1.+ 4. Spettatori: 300 circa Cielo coperto, fondo in sintetico Inizio gara ore 16,30

Commento
BOTTA E RISPOSTA IN QUATTRO MINUTI. E’ ANCORA PARI Chiarello risponde al rigore molto generoso concesso al Gozzano Botta e risposta in quattro minuti. Perché non avrebbe meritato di perdere la prima Alessandria di Alberto Colombo, soprattutto per il secondo tempo, per due occasioni enormi non sfruttate da De Luca. Supremazia a tratti anche nel primo tempo, ma qualche rischio di troppo sulle ripartenze. Il rigore è un omaggio,perché l'intervento falloso di Gemignani inizia fuori dall'area e poi Graziano cade dentro. La reazione c'è, alla prima occasione un gran gol di testa di Chiarello, anche se in quel momento il punteggio avrebbe potuto essere a favore dei Grigi. Su questo deve lavorare il nuovo tecnico. E spiegare a Coralli che gli attaccanti tirano in porta e cercano di segnare e non fanno collezione di cartellini. Quello di oggi gli farà saltare la gara con la Pistoiese. Per lui un accenno di contestazione LE SQUADRE Colombo non cambia il modulo, 3-5-2, ma la collocazione di alcuni giocatori: Gazzi abbassato centrale di difesa, Panizzi riportato a sinistra, più alto, Maltese playmaker, Bellazzini e Chiarello interni, in due esterni, Gemignani e, appunto, Panizzi che, in fase di non possesso, si abbassano. Gozzano con il 3-5-2, gli attaccanti che, inizialmente, sono Messias e Rolfini, l'ex Casadei è in panchina LA PARTITA Subito una occasione per i Grigi: al 2' Bellazzini tiene una palla caparbiamente, tocco a De Luca, diagonale dal vertice destro, che esce di un soffio senza che nessun compagno sia pronto alla deviazione sottoporta. La risposta dei padroni di casa tre minuti dopo: sugli sviluppi di un angolo da sinistra, Gigli di testa anticipa tutti, compagni e avversari, palla sul fondo. I Grigi hanno una supremazia territoriale che, però, non riescono a finalizzare e, invece, al 16', ci prova Bruschi dal limite, passa molto vicino al palo, dopo la bella azione personale di Messias. Grigi vicinissimi al gol al 35', lancio illuminate di Bellazzini per De Luca, che controlla e entra in area, conclusione troppo forte e alta, da buona posizione, fuori misura. Al 41' punizione dal limite per i Grigi, che Coralli conquista di mestiere, ma la trasformazione è respinta dalla barriera. Al 45' ancora un angolo, Bellazzini da sinistra, schiaccia di testa Gazzi, ma la palla resta lì e la difesa spazza via. La palla migliore per sbloccare il risultato, al 9', Chiarello aziona Coralli, che prova a chiudere il triangolo con De Luca, ma incespica al momento del tocco in porta. Più Alessandria, al 14' un'altra opportunità, ma in area De Luca non è cattivo e attento il giusto,anche ci potrebbe stare una spinta ai suoi danni. Il vantaggio sembra cosa fatta al 21', palla d'oro di Chiarello per De Luca, che calcia incredibilmente a lato di destra, scegliendo la soluzione più difficile. Al 28', però, è il Gozzano a sbloccare il punteggio: Gemignani atterra Graziano, ma l'intervento inizia fuori dall'area e il giocatore poi si tuffa. Rigore, trasforma Carletti. Reazione immediata, al 32', Maltese apre per Agostinone testo in area per la testa di Chiarello, che e in torsione infila Viola, non impeccabile. Si battaglia, anche 4' di recupero, ma senza più emozioni e occasioni (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) I GRIGI SMALTISCONO DOPO 45’ LE SCORIE DELLA SETTIMANA TESA Con il Gozzano meglio la ripresa rispetto a un primo tempo balbettante I grigi non trovano l’«uovo di Colombo» e rimandano anche col nuovo allenatore la soluzione ai loro problemi. L’1-1 esterno col Gozzano è il remake di altre partite, in cui c’era stato da recriminare. Sul neutro del Piola di Vercelli, ai punti meriterebbe l’Alessandria, se non altro per le due occasioni da gol nitide che De Luca fallisce. Il botta e risposta Carletti-Chiarello regala un po’ di sale in coda a una partita che permette ai mandrogni di muovere la classifica e che va salutato comunque con soddisfazione per la pronta capacità di reazione dopo il gol dei novaresi. Di certo non mancano a mister Colombo gli elementi sui quali lavorare: l’Alessandria conferma infatti le difficoltà in fase di impostazione e il primo tempo è una lampante testimonianza dei problemi cronici del team. Nei secondi 45’ Gazzi e compagni giocano per metà frazione con migliore piglio creando anche un’opportunità colossale, poi non si perdono d’animo e la «sfangano». Colombo non cambia formazione, come spiegato alla vigilia, e persiste nel 3-5-2 caro al predecessore D’Agostino. È però una soluzione tattica sulla quale riflettere perché sulle corsie esterne c’è ancora tanto lavoro da fare. Panizzi fa una fatica enorme ad arrivare sul fondo e crossare, mentre Gemignani ci prova con più continuità ma non riesce mai a mettere un pallone sfruttabile dai compagni. Tornando alle note stonate, il primo tempo viene interpretato in maniera piuttosto guardinga dall’Alessandria, che rischia poco indietro grazie al senso della posizione e all’esperienza di Gazzi, saggiamente retrocesso in difesa. A centrocampo meglio Bellazzini dei colleghi di linea. Per 45’ l’ex del Cittadella si destreggia e ha qualche guizzo, ma non viene assecondato dal resto della truppa. Di fatto, il collettivo deve assorbire le «scorie» di una settimana difficile e mastica un calcio stiracchiato. Note più positive dopo l’intervallo: la squadra prova a giocare più corta e per quarto d’ora ci riesce più che discretamente. Da quei 15’ in cui Chiarello firma l’1-1 si dovrà ripartire in settimana. (La Stampa Ed. Alessandria – Francesco Gastaldi) IL GOZZANO SCAPPA, PARI ALESSANDRIA Colombo debutta con un pari alla guida dell’Alessandria, che ferma il Gozzano in un match all’insegna dell’equilibrio. Il vantaggio dei padroni di casa su rigore di Carletti dopo fallo di Gemignani su Graziano. Poi il pari di testa di Chiarello (assist di Agostinone). (Gazzetta dello Sport - Giuseppe Maddaluno) GOZZANO-ALESSANDRIA 1-1 L’esordio di Colombo sulla panchina dell’Alessandria è salvato da Chiarello, nel derby col Gozzano. Botta e risposta di 4’, dopo il rigore di Carletti, l’1-1 con la capocciata del centrocampista su cross di Agostinone. (Corriere dello Sport) GOZZANO SI ACCONTENTA NEL DERBY PIEMONTESE LA SALVEZZA PIU’ VICINA Ai rossoblù non basta la rete su rigore con Carletti Un errore della difesa regala il pari all’Alessandria Tutto come previsto. I due peggiori attacchi dell’ultimo mese non si fanno male e consegnano agli archivi un 1-1 che in pochi ricorderanno se non per l’illusorio primo quarto d’ora. Dal punto di vista pratico è però un altro passo avanti per entrambe verso la salvezza. Rispetto alle attese della vigilia, Soda lascia in panchina Graziano e arretra Palazzolo a centrocampo, con Bruschi confermato in attacco al fianco di Rolfini. Ancora indisponibile Casadei, tra i pali c’è Viola come a Pisa. Colombo tiene fede alle previsioni e opta per il 3-5-2: Gazzi scala al centro della difesa e in mediana Chiarello vince il ballottaggio con Gatto. L’Alessandria punta subito sull’aggressività: i centrocampisti Chiarello, Maltese e Bellazzini giocano al massimo a due tocchi e già dopo un minuto De Luca trova spazio in area, ma allarga di poco il diagonale. La replica rossoblù è affidata ai calci piazzati e alle solite incursioni di Messias: il brasiliano nel giro di pochi secondi spaventa due volte la retroguardia avversaria, dapprima con un colpo di testa alto di poco su corner di Bruschi e poi con un violento sinistro che incoccia la gamba di Prestia e termina a lato. Le premesse sono buone e nessuna delle due squadre si risparmia. Il ritmo è alto, i contrasti sono ruvidi e un simile clima esalta il cusiano Rolfini che lotta da solo contro l’intera difesa grigia. Il suo lavoro sporco premia gli inserimenti dei compagni e al 16’ Messias affonda e tocca per Bruschi, tiro secco che finisce fuori di poco. A metà tempo l’intensità cala: le due difese prendono le misure e ne risente lo spettacolo. Il Gozzano propone il suo marchio di fabbrica, ossia l’attesa con tanti uomini dietro la linea della palla e poi un pressing improvviso per cogliere di sorpresa gli avversari. L’Alessandria prova a prendere campo, ma sbatte contro il muro cusiano. E così viene fuori la tanto temuta partita a scacchi tra due squadre che spesso hanno dimostrato di avere poco feeling con il gol. Solo al 35’ Bellazzini capta con lo sguardo l’errato posizionamento di Mangraviti e lancia De Luca che però si fa rimontare da Emiliano e calcia malamente in curva. Dagli spogliatoi esce un Gozzano più propositivo, ma al 9’ è l’Alessandria ad andare vicina al gol con un triangolo tra De Luca e Coralli con quest’ultimo che inciampa sul pallone proprio al momento di battere Viola. Soda getta nella mischia Carletti e Graziano al posto di Rolfini e Bruschi, ma la sostanza non cambia. In difesa invece Viola tira un grosso sospiro di sollievo al 21’: cross al bacio di Chiarello per De Luca che impatta al volo dal limite dell’area piccola; il pubblico e la panchina ospite gridano al gol, ma la sfera sfiora il palo. Tutto farebbe pensare ad un pari già scritto, ma al 27’ Gemignani commette una sciocchezza clamorosa non proteggendo a dovere una palla destinata sul fondo: Graziano ne approfitta e viene a contatto con l’esterno grigio, per l’arbitro è rigore che Carletti realizza insaccando la prima rete stagionale. I grigi si buttano all’attacco e al 31’ pareggiano: preciso cross di Agostinone, Chiarello viene dimenticato in area e segna di testa. Poi tanta confusione fino al fischio finale per un pari che sta bene a tutti. (La Stampa Ed. Novara-Cusio-Ossola – Marco Curti) RECUPERO: Cuneo – Lucchese 0-1 Olbia – Robur Siena 0-0 Virtus Entella – Pistoiese 3-1 RISULTATI: Arezzo – Olbia 1-0 Arzachena – Cuneo 0-0 Carrarese – Pontedera 1-0 Juventus U23 – Lucchese 1-0 Pistoiese – Robur Siena 02 Pro Patria – Albissola 2-0 Pro Piacenza – Novara 0-3* Pro Vercelli – Pisa 1-2 Virtus Entella – Piacenza 3-1 * Per decisione Federale tutte le partite del Pro Piacenza escluso dal campionato sono considerate come vinte per 3-0 dalla squadra avversaria. CLASSIFICA: Virtus Entella** p. 52, Arezzo 49, Pro Vercelli, Piacenza 46, Robur Siena* 45, Pro Patria, Carrarese 43, Pisa* 42, Novara 38, Pontedera 33, Gozzano 31, Juventus U23 29, Olbia 28, Alessandria* 27, Pistoiese* 24, Albissola 19, Arzachena (-1) 18, Lucchese* (-16) 13, Cuneo* (-23) 11. * = gare in meno. Cuneo 23 punti di penalizzazione; Lucchese 16, Arzachena 1. Lunedì 25 il TFN ha inflitto ulteriori 8 punti di penalizzazione al Cuneo. MARCATORI: 16 reti: Tavano (Carrarese), 13 reti: Mota (Virtus Entella); 10 reti: Martignago (Albissola), Caccavallo (Carrarese), Cacia (Novara), 9 reti: Brunori (Arezzo), Pesenti (Piacenza-Pisa 6-3), Lenoci (Pro Patria), Morra (Pro Vercelli), Gliozzi (Robur Siena). Il punto sul campionato La Virtus Entella ipoteca il primo posto battendo il Piacenza ed ora ha 3 lunghezze di vantaggio sull’Arezzo che ha disputato 4 partite in più. La partitissima della giornata dice Entella (52) che rimonta e batte il Piacenza (46) dopo una partita di un’altra categoria, soprattutto nel secondo tempo: ospiti che partono fortissimo e passano in vantaggio con Porcari dopo 18 minuti mentre, sullo 0-0, clamoroso il palo del piacentino Marotta. Pareggio di Caturano (5) al 19′ e gara ribaltata da Nizzetto al 40′. In avvio di ripresa la chiude Mota (14); poi occasioni e rovesciamenti di fronte da una parte e dall’altra. Finale nervoso con espulsione, dopo il triplice fischio, di Ardizzone (E) e Della Latta (P). Al secondo posto c’è l’Arezzo (49) che fatica, ma batte l’organizzata Olbia (28) grazie a Burzigotti, a segno al 88′. Impresa del Pisa (42), alla terza vittoria consecutiva, che espugna Vercelli in rimonta: Berra porta in vantaggio le bianche casacche al 20′, pareggio di Pesenti (10) al 31′ e gol partita, manco a dirlo, di Moscardelli (6) al 77′. Pro Vercelli appaiata in terza posizione con il Piacenza a quota 46. Continua a scalare posizioni la Pro Patria (43), ora quinta, dopo aver battuto l’Albissola (19 ma solo 2 punti nelle ultime 4 partite): un gol per tempo per i tigrotti grazie a Riccardo Colombo al 4′ e Mastroianni al 79′. Pro Patria appaiata alla Carrarese (43) che torna alla vittoria a spese del Pontedera (33), alla seconda sconfitta consecutiva, ma che rimane al decimo posto: gol partita del capocannoniere Tavano (18) poco dopo il quarto d’ora. Mavididi (6) regala i tre punti alla Juventus (29) a spese della Lucchese (13). La paura ma anche il vento fanno 0-0 tra Arzachena (18) e Cuneo (19): per i sardi è il primo pareggio stagionale. Nell’anticipo di sabato 1-1 tra Gozzano (31) ed Alessandria (27): per i Grigi guidati in panchina dal nuovo allenatore Alberto Colombo è il quindicesimo pari di questo campionato. I gol sono di Carletti (rigore) al 73′ e Chiarello al 77′. Lunedì sera derby toscano tra Pistoiese e Robur Siena vinta da quest’ultima con le reti di Gerli ed Aramu nel secondo tempo. (Alessandria US 1912)

Girone A

Gozzano AC - Alessandria US 1912 1 - 1 (0 - 0)

RETI:

73. rig. Carletti C. [Go] 77. Chiarello R.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

GOZZANO AC: Viola, Gigli, Emiliano, Mangraviti, Tumminelli [87. Rizzo], Messias, Gemelli, Palazzolo [87. Secondo], Evan’s, Bruschi [62. Graziano], Rolfini [53. Carletti]. A disp.: Casadei, Manè, Romeo, Salvestroni, Tordini, Grossi, Libertazzi. All.: Soda Antonio.

Arbitro: Monaldi Marco (Macerata) [Magri, Valletta]

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