Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2018/2019
Serie C
21-11-2018 - Giornata: 3 - Vercelli - Silvio Piola
Girone A


Pro Vercelli 1892 FC - Alessandria US 1912 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 52. Morra C. [Pr] 45. rig. Santini C.[A]

Alessandria US 1912 Cucchietti Tommaso, Delvino Fabio Fernando [80. Sbampato Edoardo], Gjura Kleto, Agostinone Giuseppe, Fissore Matteo, Gatto Emanuele [90. Sartore Francisco], Gazzi Alessandro, Maltese Dario, Bellazzini Tommaso, Santini Claudio, Talamo Nicola [67. De Luca Manuel] A disp.:Checchin Luca, Cottarelli Niccolò, Gerace Matteo, Maggi Lorenzo, (P) Pop Ionut Alin, Rocco Daniele, (P) Scatolini Alessio, Sessa Nunzio, Zogkos Vasileios All.: D'Agostino Gaetano

Formazione avversaria
PRO VERCELLI 1892 FC: Nobile, Milesi [86. Iezzi], Tedeschi, Crescenzi, Azzi, Germano [76. Sangiorgi], Bellemo, Schiavon [60. Gatto Massimiliano], Mammarella, Gatto Leonardo [59. Da Silva], Morra [76. Gerbi]. A disp.: Moschin, Cavaliere, Mal, Grillo Antonio, Grillo Paolo, Foglia, De Marino. All.: Grieco Vito.

Arbitro: Acanfora Marco (Castellammare di Stabia) [Trinchieri, Pacifico]
Note
Recupero della gara rinviata il 26.09.2018 Ammoniti: 58. Fissore [A] Angoli: 4-4. Recuperi: 0.+ 5. Spettatori: 1.600 circa (526 paganti, 1.048 abbonati) Serata fredda, umida, terreno sintetico Inizio gara ore 20.30

Commento
LA ZAMPATA DI SANTINI. PARI CON APPLAUSI Vantaggio dal dischetto, il pareggio di Morra in avvio di ripresa La fatica del primo tempo. Ma anche la capacità di stare dentro una gara, anche con affanno, con Cucchietti che salva almeno quattro volte il risultato e in due angoli è il palo ad aiutare i Grigi. Una squadra ridisegnata che regge bene e quando aggredisce alto l'avversario ha la possibilità di colpire con le ripartenze. Da una nasce l'angolo del rigore del vantaggio, che fa di Santini il capocannoniere grigio. Peccato solo per la partenza frenata nella ripresa, che permette alla Pro di pareggiare. Perché poi è grande equilibrio con occasioni per tutte e due. Messo un freno a Azzi e Mammarella, l'Alessandria gioca una delle partite migliori. E merita di uscire tra gli applausi LE SQUADRE D'Agostino rivoluziona, un po' per problemi di infermeria (Prestia, Badan, Tentoni, Panizzi, Usel), un po' per scelta etnica, a riposo De Luca e Sartore, dentro Talamo e Bellazzini, per un 4-3-1-2, con l'ex Cittadella alle spalle di Talamo e Santini. Pro Vercelli senza Comi in attacco, sostituito da Morra, Grieco , in un 4-2-3-1, variazione del 3-5-2 LA PARTITA Una battaglia anche tattica, che la Pro Vercelli può sbloccare al ', Germano per Leo Gatto, libero in area. Bravo Cucchietti a restare in piedi fino all'ultimo e l'attaccante gli calcia addosso. Poi è l'Alessandria a ripartire, centralmente, con Bellazzini, in profondità per Santini, che si allunga troppo la palla e non riesce ad aprire per i compagni. Poi due volte i bianchi di casa, che entrano con troppa facilità, a destra e a sinistra: a destra Azzi, e Cucchietti si oppone alla grande e fa altrettanto con Germano. In mezzo anche il colpo di testa di Crescenzi: decisamente un avvio aggressivo della Pro Vercelli. Al 19' secondo palo per i padroni di casa, ancora su un angolo e il colpo di testa che prende il legno è di Fissore per anticipare Morra. Ribaltamento ed è l'Alessandria ad avere l'occasione per segnare, con Santini dai 25 metri, destro che prende velocità e quasi scheggia la parte bassa del palo. Al 23' ancora una opportunità per la Pro, Azzi che sale a destra, e ha spazi e sul cross provvidenziale il portiere allunga, togliendo la palla dai piedi di Morra. Alla mezzora gran giocata di Bellazzini, che apre a sinistra per Maltese, in mezzo per Gatto, anticipato da una parata in ottima scelta di tempo di Nobile. Al 39' Santini chiude il triangolo con Talamo, ma la conclusione è debole e controllabile. Al 42' Germano può calciare dal limite, centrale e ben controllato da Cucchietti. Al 45' la svolta della gara: dopo tante occasioni per la Pro Vercelli per passare in vantaggio, al primo angolo, di Bellazzini da sinistra, Crescenzi affonda Santini. Rigore dal dischetto, di potenza, l'attaccante infila Nobile e poi va ad esultare sotto la curva, La Pro riparte aggressiva. E al 6' pareggia: ancora su angolo, Cucchietti respinge, la palla sbatte sulla schiena di un compagno e arriva a Morra, per la deviazione. Al 10' Bellazzini apre per Talamo a sinistra, controllo a diagonale insidioso, ma in fallo laterale. Un minuto dopo la punizione di Mammarella dal limite ha uno strano rimbalzo davanti a Cucchietti, ma si perde sul fondo. D'Agostino getta nella mischia De Luca, al 25' Bellazzini per Gatto, la conclusione è toccata in angolo. In pieno recupero il brivido su traversone di Azzi Gerbi non arriva per la deviazione sottoporta. L'Alessandria chiude in attacco una partita in cui ha ampiamente meritato di muovere la classifica (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) Calcio serie C: accesissimo derby contro la Pro: Santini segna su rigore, pari dei padroni di casa ma i grigi escono alla distanza e meritano applausi per aver fermato una compagine di valore VENTI MINUTI DI SERIO AFFANNO POI BELLA ALESSANDRIA AL PIOLA Un’ Alessandria gagliarda, che sa soffrire ma a tratti è anche sfrontata, porta a casa un prezioso pareggio (1-) dal Piola di Vercelli. I padroni di casa hanno più occasioni ma, complice un pizzico di fortuna che non guasta, Santini e compagni muovono la classifica e guardano con fiducia al futuro. Le defezioni per infortuni e scelte tecniche cambiano volto ai grigi che partono con la difesa a quattro. Ma è dalla cintola in su che D’Agostino regala le maggiori sorprese: c’è infatti Talamo di punta a fianco di Santini (De Luca e Sartore partono dalla panchina) mentre Bellazzini fa il trequartista dietro il tandem offensivo. Il primo quarto d’ora è da incubo: i padroni di casa creano quattro nitide palle gol, sventate dalla prontezza di Cucchietti, graziato anche dal palo. Ancora un legno a metà tempo evita il peggio, ma da lì in poi i grigi alzano la testa e ribattono colpo su colpo. Santini fa la barba al palo, i padroni di casa giocano con più in scioltezza ma gli sprazzi dell’Alessandria sono efficaci. Delvino riesce a tamponare bene Mammarella, mentre dall’altra parte Fissore arranca sulle incursioni di Azzi. Gli uomini di D’Agostino si affidano a Bellazzini che si accentra per prendere palla poi, allargandosi a destra, si libera dalla marcatura di Bellemo per innescare Santini. Il «giochetto»funziona al 24’ quando l’attaccante anticipa tutti di testa ma sbaglia la mira. Altra chiave tattica in mezzo al campo è la posizione di Gazzi: si piazza davanti alla difesa per arginare gli inserimenti di Schiavon il quale prova sempre a creare superiorità numerica. L’atteggiamento più aggressivo degli ospiti a metà campo rende equilibrato il finale di primo tempo: i bianchi trovano molto meno le linee di passaggio e l’Alessandria alza il baricentro trovando un netto rigore che Santini si procura e trasforma. Il pareggio dei bianchi all’inizio del secondo tempo con Morra fa presagire una ripresa di sofferenza per i grigi: Azzi è una spina nel fianco per Fissore che, graziato nel primo tempo, prende il giallo a ridosso del quarto d’ora (e per lui sarà una mezzora difficile). Grigi che riescono a reggere l’urto dei padroni di casa ed a pungere con Gatto (24’) ben servito da un Bellazzini in eccellente serata sempre pronto ad innescare le ripartenze dei compagni. Non riuscendo a sfondare le fasce laterali la Pro Vercelli prova coi cambi di gioco con i centrocampisti di D’Agostino chiamati ad un super lavoro per andare a chiudere gli spazi con Gazzi che esce alla distanza anche nei duelli aerei. Grigi che sembrano avere il fiato più corto dei padroni di casa, ci si mettono pure i guai a Delvino (Sbampato al suo posto) e Gatto (per lui Sartore) a complicare il finale di gara dell’Alessandria che però stringe i denti, chiude tutti gli spazi e porta a casa un prezioso pareggio, che fa classifica e morale. (La Stampa Alessandria – Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) LA PRO RISCHIA LA BEFFA CON L’ALESSANDRIA MORRA CI METTE UNA PEZZA ED EVITA IL KO Nel derby serale al Piola i leoni creano ma non finalizzano. Ospiti avanti su rigore, nella ripresa arriva l’1-1 Per la Pro Vercelli finisce 1-1 il derby contro l’Alessandria al Piola, recupero della terza giornata di campionato. I bianchi contro i grigi rischiano la beffa: ci pensa Morra ad evitare il ko. Se al quarto d’ora del primo tempo la Pro Vercelli fosse stata sul 2-0 non ci sarebbe stato nulla da dire, con il portiere Cucchietti che dice no a Gatto, Germano e Azzi, e Crescenzi che colpisce in pieno un palo, invece i bianchi rientrano nello spogliatoio alla fine del primo tempo in svantaggio di un gol. L’Alessandria, che nei primi 45’ soffre il gioco dei padroni di casa e poche volte si vede dalla parte di Nobile, riesce a trovare la rete su rigore: Crescenzi atterra Santini in piena area e quest’ultimo dal dischetto non sbaglia. Sembra una beffa per i vercellesi, che fanno la partita, giocano a ritmi alti e non lasciano campo agli avversari Grieco torna al 4-2-3-1 e la Pro gioca con la quinta ingranata. Le imprecisioni. Non è però fortunata sotto porta: qualche imprecisione, un paio di parate ottime del portiere dei grigi e tanta sfortuna, con un palo e una traversa colpita, non permettono ai bianchi di decollare. Non sembra serata per la Pro Vercelli, che gioca comunque una bella partita, con un bel dialogo sulle fasce, con Azzi e Gatto che spingono e Germano che si insinua tra le linee avversarie creando scompiglio. La palla però non entra in rete, con l’Alessandria che soffre il pressing offensivo dei padroni di casa. Una gara che la Pro potrebbe far sua, ma dietro l’angolo c’è la beffa: il rigore che porta in vantaggio, a sorpresa, l’Alessandria. Una beffa che sarebbe stata troppo grossa. Ma ci pensa Claudio Morra, che nel primo tempo resta in ombra rispetto ai compagni, a siglare l’1-1. Nella ripresa la Pro cala, il sorpasso all’Alessandria non riesce. I bianchi si accontentano del pareggio e aggiungono un punto in classifica. Domenica si torna in campo: sempre al Piola, alle 16,30 contro la Juve Under 23. (La Stampa Vercelli – Raffaella Lanza) PRO VERCELLI E ALESSANDRIA FULMINEO BOTTA E RISPOSTA Santini segna nel recupero del primo tempo, il pari di Morra arriva a inizio ripresa La Pro gioca bene,spreca troppo e non sa vincere. Anzi, rischia di perdere contro un’Alessandria compatta, rude quel che serve e cinica quel che basta. I bianchi, soprattutto nel primo tempo, hanno fatto la partita, dimostrando di essere superiori in tutti i settori del campo, ma senza riuscire a capitalizzare la mole di occasioni create. Tra l’altro, l’Alessandria ha fatto centro nel momento peggiore, cioè appena prima dell’intervallo, quando subire gol dopo una frazione a senso unico può togliere certezze e morale. La Pro Vercelli, peraltro, sconta nel modo più crudele il primo errore difensivo, visto che la trattenuta di Crescenzi su Santini sugli sviluppi di un corner sembra inutile, oltre che evidente. L’arbitro decreta il rigore che lo stesso attaccante grigio (45’) trasforma, nonostante Nobile intuisca la traiettoria. E dire che fino a quel momento la squadra di Grieco era stata travolgente, aveva colpito due volte i legni di Cucchietti e in tre circostanze aveva messo un attaccante davanti al portiere grigio. Già al 7’, per esempio, Leo Gatto scappa sulla sinistra, arriva a tu per tu con l’estremo ospite, ma calcia contro Cucchietti in uscita. Passano 3’ e Azzi replica sulla fascia opposta: destro potente contro l’estremo ospite dopo una gran sgroppata. All’11’ Crescenzi si avvita su corner di Mammarella, il suo colpo di testa si stampa sul palo e termina a lato. Un altro giro della lancetta dei secondi ed è la volta di Germano farsi dire di no davanti a Cucchietti. Al 19’ Mammarella calcia dalla bandierina, Fissore stacca di testa e sfiora una clamorosa autorete. La sfera colpisce in pieno la traversa e torna in campo. Al 20’ lampo improvviso dell’Alessandria, con Santini che, dal limite, lascia partire un rasoterra pelo d’erba che sibila appena a lato sulla sinistra di Nobile. La pro insiste, è padrona del campo, gioca bene e con Germano nella inedita posizione di trequartista mostra anche un pressing efficace sulla trequarti avversaria. Proprio Germano (42’) finalizza con un sinistro centrale una tambureggiante azione corale. Colpita dal rigore appena prima del riposo, la Pro rientra in campo con ancora più furore agonistico e al 7’ pareggia. Corner tagliato di capitan Mammarella, quasi sulla linea di porta e Morra trova il varco giusto per sfondare il muro grigio. Mammarella (14’) va vicino alla segnatura personale con un piazzato che sibila a lato di un soffio, ma l’Alessandria non molla e al 24’ Nobile in uscita è decisivo sui piedi di Bellazzini. Alla Pro non basta il forcing del finale (Tuttosport – Vittorio Gelso) IL DERBY E’ DA X ALESSANDRIA AVANTI PRO, CHE REAZIONE Rischia la beffa la Pro Vercelli contro l’Alessandria. Finisce 1-1 il derby tra bianchi e grigi al Piola. I padroni di casa partono forte, sfiorano più volte il gol, colpiscono due legni, ma non riescono a sbloccare il risultato. L’Alessandria, che accusa il gioco della Pro Vercelli, passa in vantaggio invece su rigore al 45’: un’ingenuità di Crescenzi e Santini dal dischetto beffa Nobile, Morra a inizio ripresa sistema le cose e regala il pari ai padroni di casa. I ritmi calano e il risultato non cambia più. (La Gazzetta dello Sport – Raffaella Lanza) PRO VERCELLI, NIENTE TRIS DI VITTORIE: CON L’ALESSANDRIA E’ 1-1 In rete Morra nella ripresa, ma quante occasioni sprecate La Pro Vercelli fallisce il tris di vittorie consecutive. Dopo i successi in trasferta contro Siena e Arzachena, i bianchi non vanno oltre l'1-1 allo stadio Piola contro l'Alessandria. Partita vibrante nella prima frazione, ritmi decisamente inferiori nel secondo tempo. Dopo quello contro il Novara, è il secondo pareggio interno in un derby piemontese in questa stagione. Il punto guadagnato permette comunque a Mammarella e compagni di rimanere agganciati al gruppo di testa del girone A della Serie C. Le scelte di Grieco: 4-2-3-1 con Morra punta e Germano a supporto sulla trequarti con Leonardo Gatto e Azzi, Schiavon confermato in mediano affianca Bellemo. Da Silva parte della panchina. La cronaca. Il primo tempo è nettamente di marca vercellese, le occasioni per le bianche casacche si sprecano. Al 7' Leonardo Gatto si invola tutto solo sulla sinistra su "spizzata" di Germano, ma davanti al portiere grigio Cucchietti si fa ipnotizzare e calcia debolmente. Tre minuti e, dall'altra parte del campo, Azzi spara sull'estremo difensore avversario da buona posizione; su calcio d'angolo seguente Crescenzi pizzica la base del palo. Al 12' altra grande chance, questa volta per Germano, che in piena area conclude trovando ancora una volta la respinta di Cucchietti. Al 19' la Pro Vercelli colpisce una traversa clamorosa da azione da corner, palla deviata verso la propria porta da un difensore ospite. I ragazzi di mister Grieco premono, ma non sfondano; l'Alessandria col passare dei minuti esce gradualmente dal guscio, ma fatica a rendersi pericolosa. All'ultimo minuto, la più classica applicazione della dura legge del gol. Crescenzi trattiene Santini in area da angolo, l'arbitro fischia il rigore: lo stesso Santini trasforma. La ripresa si apre con il pareggio di Morra. Al 52' l'ex Torino insacca da pochi passi risolvendo una mischia seguente a corner. Grieco inserisce Massimiliano Gatto e Da Silva, ma l'Alessandria riesce a non farsi schiacciare. Sono proprio i grigi (per l'occasione in maglia rossa), ad andare vicini al nuovo vantaggio con un'incursione sulla destra di Emanuele Gatto al quarto d'ora, provvidenziale Nobile in uscita disperata a chiudere la porta. La sfida si trascina stancamente, gli impegni ravvicinati ai quali è sottoposta la Pro in questo periodo si fanno sentire. Non ci sono ulteriori emozioni, se si escludono alcuni cross a cercare le punte, finisce 1-1. Prossimo appuntamento domenica 25 novembre alle 16,30 con la Juventus Under 23, sempre allo stadio Piola. (La Sesia.it – Simone Ottavis) RECUPERI: Arzachena – Novara 0-2 Pro Patria – Robur Siena 1-1 Virtus Entella – Olbia 3-2 CLASSIFICA: Piacenza2 p. 22, Carrarese, Arezzo 21, Virtus Entella6, Pisa, Pro Vercelli3 18, Gozzano, Pro Patria 14, Alessandria, Novara2, Pontedera 13, Cuneo* (-3), Robur Siena2, Olbia 12, Juventus U23 11, Pistoiese2 10, Pro Piacenza3 (-1) 9, Arzachena (-1), Albissola 8, Lucchese (-11) 5. * = gare in meno. Lucchese 11 punti di penalizzazione; Cuneo 3, Arzachena e Pro Piacenza 1. MARCATORI: 11 reti: Tavano (Carrarese), 8 reti: Caccavallo (Carrarese), 6 reti: Martignago (Albissola), Rolando (Gozzano), 5 reti: Pereira (Juventus U23), Sorrentino (Lucchese), Ragatzu (Olbia), Romero (Piacenza), Morra (Pro Vercelli), Dany Mota (Virtus Entella). Il punto sul campionato Nella seconda giornata di recuperi, l’Entella fa 6 su 6 avendo, faticosamente ragione dell’Olbia che lotta fino alla fine. Alle reti di Eramo, Diaw su rigore e Mota ha risposto la doppietta di Ogunseye. Vittoria del Novara ad Arzachena con li azzurri che si confermano squadra da trasferta ottenendo il terzo successo esterno. I galluresi sono ormai in guai seri: solo l’Albissola ha fatto meno punti, al netto delle penalizzazioni. Ancora un pareggio per la sempre più deludente Robur Siena, passata in vantaggio allo “Speroni” di Busto Arsizio ma raggiunta da una Pro Patria battagliera, alla fine soddisfatta del punto ottenuto (Alessandria Us 1912)

Girone A

Pro Vercelli 1892 FC - Alessandria US 1912 1 - 1 (0 - 0)

RETI:

52. Morra C. [Pr] 45. rig. Santini C.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

Arbitro: Acanfora Marco (Castellammare di Stabia) [Trinchieri, Pacifico]

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