Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2017/2018
Serie C
05-05-2018 - Giornata: 38 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Cuneo 1905 AC 3 - 1 (0 - 1)
RETI: 54. Nicco G.[A], 68. Marconi M.[A], 90. Fischnaller M.[A] 40. Cristini M. [Cu]

Alessandria US 1912 Pop Ionut Alin, Celjak Vedran, Giosa Antonio, Blanchard Leonardo, Fissore Matteo [83. Sciacca Giacomo], Nicco Gianluca, Ranieri Roberto [64. Brugni Lorenzo], Gatto Emanuele [58. Bellazzini Tommaso], González Pablo Andrés [83. Ahmed-Kadi Sofiane], Marconi Michele [83. Chinellato Matteo], Fischnaller Manuel A disp.:Barlocco Luca, Gjura Kleto, Lovric Dragan, Piccolo Felice, (P) Ragni Riccardo All.: Marcolini Michele

Formazione avversaria
CUNEO 1905 AC: Stancampiano, Baschirotto [81. Bruschi], Zigrossi, Conrotto, Sarzi Puttini [46. Testoni], Rosso Andrea, Cristini Marco [62. Boni], Gerbaudo, Schiavi, Zamparo, Galuppini [74. Testa]. A disp.: Moschin, Boni, Di Filippo, Secondo, Pellini, D’Agostino, Maresca, Zappella. All.: Viali William.

Arbitro: Guarnieri Marco (Empoli) [Colizzi,Vettorel]
Note
Ammoniti: 66. Zamparo [C]. Angoli: 4-7. Recuperi: 1.+ 5. Spettatori: 511 paganti, 1.280 abbonati. Giornata nuvolosa, temperatura mite. Terreno in discrete condizioni Inizio gara ore 16,30

Commento
MARCONI SHOW, NICCO E FISCHNALLER AL 6° POSTO CI SONO I GRIGI L'Alessandria chiude con un successo sul Cuneo. Tutti i verdetti Un tempo faticoso, ma quando l'Alessandria decide di giocare, non ce ne è più nemmeno per il Cuneo. Tre gol nella ripresa, il leit motiv al Moccagatta, dove i Grigi tornano al successo. Che vale il sesto posto, un gradino più su della Carrarese, dietro Monza 4° e Viterbese 5°. Marconi colleziona perle, e sono 17 centri, Fischnaller conferma la doppia cifra, Nicco merita il successo personale. Tutta la squadra adesso va verso i playoff con la spinta dei tifosi. Mentre il Cuneo giocherà l'unico playout, con il Gavorrano: da penultima, i toscani sono terzultimi, il Prato retrocede diretto, l'Arezzo è salvo LE SQUADRE. Turn over limitato nell'Alessandria, che vuole scalare qualche posizione, in prospettiva playoff. Torna il tridente 'quasi' titolare, non c'è Sestu, fermo precauzionalmente per una contusione, ma ci sono Fischnaller a destra, Marconi al centro e Gonzalez a sinistra. La regia è di Ranieri, in difesa il riposo è per Piccolo e Barlocco, con Giosa a destra. Cuneo con Schiavi trequartista alle spalle di Zamparo e Galuppini, assente Dell'Agnello. LA PARTITA. Alessandria aggressiva, ma la prima conclusione pericolosa, al 5', è del Cuneo, sinistro dal limite di Zamparo, un metro sulla traversa. Tre minuti dopo ci prova Galuppini, centrale, forte, ma Pop blocca. Al 13' Alessandria ci prova tuta di prima, Nicco in profondità per Fischnaller, sinistro a fil di palo. La risposta degli ospiti al 15', Schiavi si libera in area saltando Giosa, sul sinistro grande parata in angolo di Pop. Si ripete al 39' ancora su Galuppini dal limite, alzando sulla traversa. Due minuti dopo Cuneo in vantaggio: da angolo, colpo di testa di Sarzi Puttini, che rimpalla sulla schiena di un difensore, il più veloce di tutti è Marco Cristini, che infila Pop. La ripresa si apre al 4', con un tentativo di bis di Marconi: dalla bandierina di destra Ranieri, in area il re di Coppa riprova la rovesciata, che esce di un nulla. Il pareggio cinque minuti dopo: show di Nicco, che palla al piede semina mezza difesa e in diagonale infila Stancampiano. Minuto 14', sponda di Gonzalez, per Marconi, di punta, ma sul fondo. Non sbaglia, Batman, al 24', cross perfetto di Bellazzini, raccolto e girato al volo di destro, sotto la traversa. Un eurogol che si aggiunge alle perle di Coppa Italia. Un minuto dopo potrebbe essere tris, ma Stancampiano si salva in angolo sulla conclusione di Bellazzini, che meriterebbe il sigillo personale. Lo mette Fischnaller al 45', azione che nasce da una apertura del baby Brugni, all'esordio assoluto, che taglia a sinistra per Kadi, cross sul secondo palo per la rete numero 11 di Fisch. Poi ancora una parata di Pop su Schiavi prima dell'abbraccio del Moccagatta. Verso i playoff con un coro, 'Vogliamo andare in serie B'. (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) LA SVEGLIA SUONA ALL’INTERVALLO I GRIGI GIOCANO 45’ DA APPLAUSI Primo tempo fiacco, poi tre gol e un’altra perla balistica di Marconi La «sveglia» viene suonata da Marcolini nell’intervallo, troppo brutta la sua Alessandria nei primi 45 minuti contro un Cuneo onesto e nulla più. Nel quarto d’ora di sosta, il mister dei grigi non le manda a dire a suoi che, nel secondo tempo, passano dallo 0-1 al 3-1. Tanto basta per far gioire i tifosi che invocano a gran voce la serie B. La partita vinta al Moccagatta comincia in ritardo per l’Alessandria, cioè dopo una frazione da sbadigli nella quale il Cuneo, oltre a segnare il gol del vantaggio, mette spesso alle corde la retroguardia mandrogna. Due parate di Pop evitano che il punteggio assuma proporzioni peggiori. Tanti titolari non sembrano in giornata: il Cuneo, che solo la matematica tiene in corsa per evitare i playout, gioca in maniera piuttosto semplice ma efficace: marcature strette e pressing alto, Schiavi che tra le linee crea spesso superiorità numerica e l’Alessandria sta a guardare. L’azione, spesso impostata da Blanchard, è macchinosa e gli attaccanti si trovano spalle alla porta o con raddoppi di marcature che ne precludono quasi totalmente la possibilità di essere pericolosi. Al riposo il portiere ospite Stancampiano non è neppure sudato e la squadra vincitrice di coppa (e con un palmares di 26 risultati utili consecutivi) sembra una sbiadita copia. Poi mister Marcolini picchia i pugni sul tavolo (chissà, magari non solo idealmente), i suoi si ricordano di essere un collettivo ormai rodato e con individualità di spicco, così il vento cambia. Il gol di Nicco, con una caparbia quanto efficace azione personale, rimette a posto gli equilibri togliendo certezze agli ospiti. Il sorpasso è un altro gol da incorniciare di Marconi che raccoglie al volo di destro un traversone di Bellazzini: perfetta la coordinazione del centravanti che sta attraversando un periodo di verve realizzativa come mai in carriera e lo dicono non solo i numeri, quanto la bellezza delle ultime reti segnate sia in coppa sia in campionato. Il suggello è il terzo gol di Fischnaller (anche lui in doppia cifra) nel quale mette più che uno zampino il diciottenne Brugni (arriva dalla Berretti), che gioca mezzora con personalità e senso della posizione (La Stampa - Ed. Alessandria – Francesco Gastaldi) CUNEO ANCORA KO: AI PLAYOUT DA SFAVORITO Dopo l’illusorio vantaggio biancorossi travolti ad Alessandria. Doppia sfida con il Gavorrano Sarà sfida di playout «dentro o fuori» con il Gavorrano. Con la sconfitta ad Alessandria si chiude la stagione regolare dei biancorossi nel campionato di serie C di calcio. Saranno ancora una volta gli spareggi (la quarta volta nelle ultime quattro stagioni fra i «prof») a indicare il destino della formazione di «patron» Marco Rosso. Avversario dell’undici della Granda, i rossoblù toscani del Gavorrano. I precedenti (1-1 al «Paschiero» e sconfitta 0-2 in Toscana) sono tutt’altro che confortanti per i cuneesi, che, da penultimi, esordiranno in casa domenica 19 con ritorno il 26 dal Gavorrano che potrà anche solo pareggiare nei due confronti. Non basta ai ragazzi di mister William Viali, una prestazione parzialmente positiva con l’Alessandria (nei primi 45’) per provare a salvare in extremis la stagione. Obbligati a vincere (e a sperare nelle contemporanee sconfitte di Arezzo, Gavorrano e Prato) per agganciare l’ultimo treno della salvezza diretta, i biancorossi disputano un ottimo primo tempo, concluso in vantaggio grazie alla rete di Marco Cristini, bravo a colpire dopo una prima parata sul colpo di testa di Baschirotto (40’). Crollo nella ripresa. Il pari dei «grigi» arriva al 9’ con il diagonale di Nicco. Marconi al 23’, porta in vantaggio i locali poi, mentre arrivano i risultati delle avversarie nella lotta salvezza (vittorie per Arezzo, che si salva senza playout, e Gavorrano; sconfitta per Prato che retrocede in D), l’Alessandria triplica con Fischnaller (45’). L’Ac Cuneo 1905, che chiude penultimo, tornerà quindi in campo il 19 e 26 maggio contro il Gavorrano: i toscani, terz’ultimi, potranno salvarsi anche con due pareggi in forza della miglior posizione in classifica finale. (La Stampa Cuneo – Paolo Costa) TRIS DELL’ALESSANDRIA IL CUNEO E’ RIBALTATO E CHIUDE PENULTIMO L’Alessandria, in attesa dei playoff (salta due turni grazie alla vittoria in Coppa), ha chiuso con una sonante vittoria sul Cuneo che, scavalcato dal Gavorrano, ha perso il vantaggio casalingo nel playout. Cuneo in vantaggio con Marco Cristini, ma nella ripresa l’Alessandria ha reagito e ha fatto tris con un’azione di Nicco, con delizioso tiro al volo del solito Marconi e con un bel colpo di testa di Fischnaller. (La Gazzetta dello Sport – Nicola Pilotti) L’ALESSANDRIA TRAVOLGE IL CUNEO Alessandria facile nonostante la rete di Cristini che aveva scandito il vantaggio del Cuneo. Marcolini è intervenuto con toni duri e in apertura di ripresa il gol di Nicco ha riequilibrato le sorti prima delle reti di Marconi e Fischnaller. (Corriere dello Sport - Ass) MARCOLINI DÀ LA SVEGLIA E IL CUNEO SI ARRENDE La sfuriata del tecnico nell’intervallo innesca la rimonta dei Grigi che finiscono in bellezza Un tempo lo gioca il Cuneo, che se non facesse così fatica a segnare adesso non dovrebbe disputare la doppia finale con il Gavorrano per restare in categoria. L’altro, dopo le urla di Marcolini nell’intervallo, che si sentono anche fuori dallo stadio, è dell’Alessandria, che capitalizza quasi tutte le occasioni, con Marconi in vena di gol impossibili che aggiunge un altro colpo al repertorio: destro al volo sotto la traversa. Minuto 24’, fino a quel momento la squadra di Viali ancora ci crede, dal 2-1 la partita va in una sola direzione e dal sogno di chiudere quartultimi gli ospiti si ritrovano penultimi a lottare con il Gavorrano per costruire un futuro che potrebbe coinvolgere anche la proprietà. L’Alessandria non si accontenta del 7° posto, lo show di Nicco per pareggiare e l’11ª rete di Fischnaller aiutano a sorpassare la Carrarese, riconsegnando al tecnico e a tutto il Moccagatta la versione migliore della squadra, quella che servirà dal 20 maggio in poi. A Marcolini il merito, oltre ai toni forti, di aver usato, nella ripresa, tutta la sua intelligenza tattica, avvicinando Marconi e Gonzalez, con Fischnaller trequartista. Un esperimento che funziona: la difesa del Cuneo va in difficoltà, non riesce a controllare i due attaccanti e lascia spazi anche al suggeritore. Ci vuole coraggio per introdurre novità, ma il nuovo campionato che inizia adesso richiede anche la capacità di variare per essere più pericolosi e concreti. Marcolini lo sa fare, anche questo è un vantaggio. Il Cuneo della prima ora merita di restare in categoria. Più pericoloso da subito, Pop si supera al 15’ su Schiavi e si ripete al 39’ alzando sulla traversa la conclusione di Galuppini. Al 41’ ospiti in vantaggio: angolo, colpo di testa di Sarzi Puttini, che rimpalla sulla schiena di un difensore: il più veloce di tutti è Marco Cristini, che fa saltare di gioia tutta la panchina. I quindici minuti di pausa svegliano l’Alessandria fino a quel momento non pervenuta: cambia l’atteggiamento, non solo tattico, Nicco salta mezza difesa e di sinistro pareggia. La svolta al 24’: Marconi ha già provato la ‘bicicletta’ di Coppa mancando di poco la porta, ma non sbaglia sul taglio perfetto di Bellazzini, e gira al volo sotto la traversa. Il Cuneo allunga, i Grigi completano il tris al 45’: imposta Brugni classe 2000, al debutto, Kadi mette sul secondo palo per il colpo di testa di Fischnaller. Si va verso i playoff, con il canto di battaglia dei tifosi, “Vogliamo tornare in serie B”. (Tuttosport – Mimma Caligaris) I GRIGI FANNO LORO IL DERBY CHIUDENDO CON UNA VITTORIA LA REGULAR SEASON E ora sotto con i playoff. Archiviato il campionato con una vittoria nel derby contro il Cuneo che di fatto sancisce la fine della regular season, i grigi si potranno concentrare al meglio sul prossimo impegnativo (e delicato) impegno stagionale. Lo potranno fare con la testa sgombra da ogni problema. Anzi, con una carica in più data dalla vittoria della Coppa Italia di categoria e i tre punti conquistati nel derby con il Cuneo. Che a dirla tutta, forse, non si merita un passivo così pesante. Del resto nel primo tempo la squadra di Viali era passata in vantaggio, sfruttando anche il momento no dei grigi. Nei primi 45' di gioco la squadra di Marcolini è apparsa confusa e imprecisa. Tanto in difesa quanto (o forse soprattutto) in attacco. Da qui il continuo cambio da parte del tecnico dei due esterni offensivi. La svolta però è arrivata dopo l'intervallo dove il Cuneo si è abbassato, quasi a voler proteggere la momentanea vittoria, e i grigi parsi rinfrancati hanno iniziato a macinare gioco. La svolta la dà però Nicco che si carica sulle spalle la squadra e con un'azione tutta personale trafigge per la prima volta Stancampiano. Da quel momento in poi il Cuneo si scioglie, demoralizzato forse dai risultati che arrivavano dagli altri campi o forse dalla difficoltà di dover scalare la montagna grigia. E allora via alla prodezza di Marconi - acclamato a ragione dal Mocca nel momento della sostituzione - e alla rete di Fischnaller al 90' che hanno resi superflui i 5' supplementari concessi dal direttore di gara. Una vittoria che permette ai grigi di scalare di una posizione la classifica arrivando sesta davanti alla Carrarese. (GrigiOnLine – Federico Capra) TOP&FLOP DI ALESSANDRIA-CUNEO La gara tra Alessandria e Cuneo, match del trentottesimo ed ultimo turno del girone A del campionato di Serie C, si è chiusa sul punteggio di 3-1. Gli ospiti approcciano la gara in maniera più convinta e trovano il vantaggio al 40’ con Marco Cristini che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, batte Pop in diagonale. La ripresa vede un’Alessandria totalmente diversa. I grigi ribaltano il risultato grazie alle reti di Nicco, dopo un’azione personale al 54’, Marconi, con una pregevole girata al volo al 69’, e Fischnaller, di testa al 90’. Dopo questo risultato l’Alessandria chiude la regular season al sesto posto, ma accede ai playoff dal primo turno nazionale quale vincitrice della Coppa Italia Serie C. Il Cuneo, invece, si giocherà la salvezza ai playout con il Gavorrano che lo ha superato in classifica. Ecco Top & Flop della gara. TOP Nicco (Alessandria): merita la citazione perchè, oltre ad aver segnato la rete del pareggio, è uno dei pochi ad emergere da un anonimato generale che ha caratterizzato soprattutto il primo tempo dei grigi. Nella ripresa, invece, sono diversi a mettersi in buona luce, per esempio Marconi, Celjak. AFFIDABILE Schiavi (Cuneo): interpreta al meglio il ruolo di punta esterna, rendendosi pericoloso e suggerendo. Quando, nella ripresa rientra nella linea di centrocampo è meno efficace. OFFENSIVO FLOP Il primo tempo dell’Alessandria: dopo il successo in Coppa Italia la squadra di mister Marcolini sembrava avere staccato la spina. Bravo il tecnico a scuotere la sua squadra nell’intervallo. TARDIVI La difesa del Cuneo: mister Viali prova lo schieramento a quattro e poi passa tre difensori. Ma il risultato sorride ai grigi. GENEROSA (Tutto C – Fabrizio Pozzi) NICCO-MARCONI-FISCHNALLER E IL CUNEO AFFONDA. I GRIGI CHIUDONO SESTI, LIVORNO IN B Cuneo in vantaggio al 41' con Cristini, poi l'Alessandria cambia marcia e ne fa tre: prima Nicco al 54', poi altro super gol di Marconi al 68', la chiude Fischnaller di testa all'89'. La squadta di Viali disputerà i play out con il Gavorrano, i Grigi scavalcano la Carrarese e chiudono al sesto posto Nel derby piemontese Marcolini torna al 4-3-3: Pop tra i pali, al centro della difesa Blanchard e Giosa, sugli esterni Fissore e Celjak. Ranieri 'vice Gazzi' in mediana con Gatto e Nicco, in avanti Fischnaller e Gonzalez a supporto di Marconi. Una ventina i supporters biancorossi giunti ad Alessandria. Si parte a ritmi blandi, nei primi 10' gli ospiti provano per due volte ad impensierire Pop ma le conclusioni di Zamparo e Galuppini finiscono una alta sulla traversa e l'altra tra le braccia del portiere rumeno. Al 14' guizzo in area di Fischnaller dopo uno scambio con Nicco, il rasoterra dell'attaccante tirolese termina sul fondo. Un minuto più tardi Schiavi va via a Giosa al limite dell'area, sinistro ad incrociare deviato prontamente in corner da Pop. Non succede più nulla di rilevante fino al 33': cross basso di Fischnaller, esce Stancampiano e blocca in due tempi. Al 40' Galuppini prova a sorprendere Pop con un bolide dai 30 metri, il portiere grigio manda in tuffo sopra la traversa, Dal corner successivo arriva il gol degli ospiti: Baschirotto calcia dalla bandierina, la difesa di casa non riesce a spazzare, sulla palla vagante arriva Cristini che infila Pop sul secondo palo. Biancorossi in vantaggio e sogno salvezza che sembra un po' meno impossibile nonostante i momenatnei pareggi di Arezzo e Prato. Prima dell'intervallo cuneesi ancora pericolosi in contropiede, cross di Schiavi per Zamparo che però arriva tardi e con poca coordinazione sulla palla. Dopo 1' di recupero le due squadre vanno negli spogliatoi. Al rientro Viali lascia negli spogliatoi Sarzi Puttini, al suo posto Testoni. Riparte più aggressiva l'Alessandria e al 50' Marconi sfiora la replica con una spettacolare rovesciata su calcio d'angolo di Gonzalez, palla fuori non di molto. Spingono i padroni di casa e al 54', infatti, arriva il pareggio: percussione centrale di Nicco, la retroguardia ospite non interviene e il centrocampista eporediese, indisturbato, porta la palla sul sinistro ed infila Stancampiano con una conclusione ad incrociare. Dormita della difesa biancorossa che lascia via libera al numero 8 mandrogno, bravo a crederci fino in fondo. Al 57' Marcolini toglie un acciaccato Gatto, dentro Bellazzini, sette minuti più tardi Ranieri accusa un fastidio muscolare alla coscia destra, fa così il suo esordio tra i 'prof' il classe 2000 Brugni. Al 68' il raddoppio alessandrino: Bellazzini sulla trequarti vede libero Marconi al limite dell'area, cross al bacio sul quale l'attaccante arriva con una spettacolare conclusione al volo che si infila sotto la traversa a Stancampiano battuto. Ancora una volta è 'Bat-Michele' a risolverla con un colpo d'alta scuola. Alessandria meritatamente in vantaggio, e subito dopo vicina al tris con il tiro dal limite di Bellazzini deviato in angolo dal numero uno cuneese con la punta delle dita. Cuneo in bambola, grigi in totale controllo. Al 77' su traversone in area Giosa rimane a terra dopo uno scontro aereo con Pop, l'ex Lecce deve uscire momentaneamente dal campo. All'83' triplo cambio per Marcolini: out Fissore, Gonzalez e Marconi (applausi per lui), dentro Sciacca, Kadi e l'ex Chinellato. Negli ultimi minuti gli ospiti provano la timida reazione ma all'89' Fischnaller chiude i conti con un colpo di testa su traversone dalla sinistra del neoentrato Kadi. Doppia beffa per i biancorossi che nei minuti di recupero si vedono scavalcati dal Gavorrano, in gol con la Pistoiese, mentre l'Arezzo conquista la salvezza diretta grazie alla vittoria nel derby con la Carrarese. L'Alessandria chiude al 6° posto ed ora aspetta solo il nome della prossima avversaria agli ottavi della 'post season'. Il Livorno pareggia a Piacenza e risale in Serie B. (AlessandriaNews – Alessandro Francini) ALESSANDRIA INGRANA LA SESTA: LA GEMMA DI MARCONI ABBAGLIA IL CUNEO Dopo un primo tempo sottotono i grigi calano il tris nella ripresa. I ragazzi di Marcolini approfittano dello scivolone della Carrarese contro l'Arezzo e superano i gialloblu al sesto posto Nell’ultima di campionato il Moccagatta non è certo sold out come dieci giorni fa nella finale di Coppa ma i tamburi della Curva Nord riescono a moltiplicare il tifo dei soli 511 paganti, sommati ai 1280 abbonati. Le squadre in campo, però, appaiono in disarmo mentale, soprattutto l’Alessandria, ormai proiettata con la testa verso il supplemento di campionato che per i grigi può valere la serie cadetta. Nel primo tempo, infatti, la formazione che osa di più è il Cuneo, a fronte di un’Alessandria sorniona. I primi minuti registrano ben tre conclusioni verso la porta di Pop che si dimostra reattivo. Al 40^ passa in vantaggio il Cuneo con Cristini. Il gol arriva con un sinistro a incrociare calciato a seguito di un corner che sorprende i due mancini centrali schierati da mister Marcolini. Il vantaggio degli ospiti alla fine del primo tempo è meritato e il tecnico grigio si affanna a scuotere i suoi. Negli spogliatoi il mister alza la voce, così forte da farsi sentire anche da fuori, chiedendo almeno l’impegno per “evitare di prenderne tre”, e la musica cambia, anche se Gonzalez appare ingolfato e qualche suo errore pacchiano provoca alcuni brusii dello stadio. Al 50^ Marconi prova la replica della rovesciata fatta in Coppa Italia ma questa volta la palla esce di poco. Al 54^ ci pensa finalmente Nicco a pareggiare i conti: il numero 8 punta palla al piede l’area avversaria e, dopo aver saltato tre difensori, entra nei sedici metri e da sinistra infila Stancampiano. Al 68^ un cross di Nicco consente a Marconi di calare il bis con un piatto al volo a “palombella” sul portiere ospite. I biancorossi provano a reagire con impegno ma le qualità individuali dei grigi hanno la meglio. Il terzo gol dell’Alessandria arriva al 44’ con un colpo di testa di Fischnaller che finalizza un perfetto cross dal fondo di Kadi. Alla fine lo scrollone nell’intervallo di Marcolini è servito. Dopo una lunga imbattibilità aver evitato la seconda sconfitta di seguito, anche se ininfluente per la classifica, è stato utile a spegnere sul nascere le classiche polemiche mandrogne che prevedibilmente avrebbero avuto come oggetto i festeggiamenti post Coppa. Il passo falso della Carrarese contro l’Arezzo consente all’Alessandria il sorpasso ai danni dei gialloblu: i grigi guadagnano così una posizione in classifica e chiudono la stagione regolare al sesto posto. Ora si apre un nuovo campionato, corto ma intenso, dove la posta in palio è sempre quella. Quella che tutti sognano da quasi cinquant’anni. (RadioGold – Adelchi Puozzo) CUNEO SCONFITTO AD ALESSANDRIA, VIALI PENSA AI PLAYOUT Cuneo ai playout, la salvezza passa per la doppia sfida con il Gavorrano. Viali dopo la sconfitta di Alessandria: "Siamo stati leggeri sui gol subiti, non dovevamo prendere due reti in così breve tempo dopo una prima parte di partita ad alto livello" Diciottesima sconfitta in campionato per il Cuneo che cade ad Alessandria nell'ultimo turno e che dovrà giocarsi la salvezza attraverso i playout. I biancorossi affronteranno il Gavorrano con lo svantaggio derivante dal peggior piazzamento in classifica. Dopo un ottimo primo tempo, chiuso in vantaggio per 1-0 (Cristini), i ragazzi di Viali subiscono la reazione degli alessandrini, in rete con Nicco, Marconi e Fischnaller per il 3-1 finale. Mister Viali nel post partita: "Una giornata negativa, purtroppo. Abbiamo dominato il primo tempo costruendo quattro cinque palle gol importanti e senza concedere nulla. Il rammarico è non aver chiuso con il doppio vantaggio. Nel secondo tempo ci aspettavamo il ritorno dell'Alessandria, che ha giocato con la formazione titolare ed ha fatto il possibile per vincere. Siamo stati leggeri sui gol subiti, non dovevamo prendere due gol in così breve tempo dopo una prima parte di partita ad alto livello. Questo risultato è dato dalla qualità dell'Alessandria, nel finale abbiamo rischiato il tutto per tutto al fine di recuperare. Dopo il 2-1 era come scalare una montagna, è venuto meno il coraggio. Nei playout servirà cinismo, non si potrà concedere niente." (www.campioni.cn) RISULTATI: Arzachena – Giana Erminio 1-1 Carrarese – Arezzo 0-1 Gavorrano – Pistoiese 1-0 Lucchese – Pro Piacenza 0-4 Monza – Olbia 3-0 Piacenza – Livorno 2-2 Prato – Robur Siena 2-3 Viterbese Castrense – Pontedera 1-0 RIPOSA: Pisa CLASSIFICA: Livorno p. 68, Robur Siena 67, Pisa 61, Monza, Viterbese Castrense 58, Alessandria 56, Carrarese 55, Piacenza (-2) 50, Giana Erminio, Pistoiese, Pontedera 46, Lucchese 44, Olbia 43, Pro Piacenza 41, Arzachena 39, Arezzo 37 (-15), Gavorrano (-2) 34, Cuneo 32, Prato 26. Arezzo 15 punti di penalizzazione, Piacenza e Gavorrano 2. Livorno promossa in B, Prato retrocesso in D. Siena, Pisa, Monza, Viterbese, Alessandria, Carrarese, Piacenza, Giana, Pistoiese, Pontedera ai playoff. Gavorrano e Cuneo ai playout. MARCATORI: 19 reti: Vantaggiato (Livorno), 18 reti: Tavano (Carrarese), 15 reti: Ragatzu (Olbia), 14 reti: Bruno, Perna (Giana), 13 reti: Curcio (Arzachena), Ferrari (Pistoiese), Ceccarelli (Prato), 12 reti: Gonzalez, Marconi (Alessandria), Moscardelli (Arezzo), Pesenti (Piacenza), Alessandro (Pro Piacenza). Il punto sul campionato Termina oggi la regular season del Girone A di Serie C ed è finalmente tempo di verdetti: se la settimana scorsa è toccato al Livorno ascendere in Serie B, questa settimana tocca al Prato salutare il calcio professionistico in virtù, così come da regolamento che ne prevede otto, degli undici punti dalla sedicesima classificata. Come accennato, ai Lanieri non riesce l’impresa di battere tra le mura amiche la Robur Siena; non che non ci abbiano provato, portandosi in vantaggio per due volte con Orlando e Ceccarelli. I Bianconeri, seppure già sicuri del secondo posto e imbottiti di seconde linee restano in partita e capitalizzano al meglio le occasioni create con Alessandro Marotta. Nella ripresa è Emmausso a fare definitivamente sprofondare in Serie D gli uomini di Catalano con un sinistro all’angolino che fulmina Sarr. Sorride, dunque, l’Arezzo che, nonostante i quindici punti complessivi stagionali di penalizzazione, evita di disputare la lotteria dei playout: a ogni modo, gli Amaranto espugnano il dei Marmi di Carrara allo scadere grazie a una grande intuizione di Moscardelli e alla precisione di Cellini. L’unico playout, quindi, sarà quello tra Gavorrano e Cuneo: i toscani, penalizzati in settimana di un punto che li aveva riportati al penultimo posto, battono la Pistoiese a tempo abbondantemente scaduto con un gol di Barbuti (entrato in campo pochi minuti prima) e conquistano la diciassettesima posizione, la quale darà il vantaggio di giocare il ritorno in casa e di avere due risultati su tre a disposizione. Il Cuneo, invece, resta fermo al palo ed esce sconfitto dal Moccagatta per 3-1: l’Alessandria chiude la stagione al sesto posto e, grazie alla vittoria in Coppa Italia, entrerà nel tabellone playoff a partire dal primo turno della fase nazionale. Per quanto concerne il posizionamento playoff, il Monza conferma la quarta posizione con il secco 3-0 rifilato all’Olbia e al vantaggio negli scontri diretti con la Viterbese. La banda di Zaffaroni dimostra ancora una volta tutta la propria compattezza e le reti di Guidetti, D’Errico e Trainotti sono la ciliegina sulla torta di una compagine organizzata e ben assestata. Nonostante la sconfitta di Viterbo, sorride anche il Pontedera che agguanta i playoff per i capelli classificandosi all’undicesimo posto e ringraziando non solo l’Alessandria per il posto in più assegnato al Girone A, ma anche il Pro Piacenza che abbatte la Lucchese al Porta Elisa. 0-4 l’impietoso finale per le Pantere, che oggi sembravano gattini, con le reti di Barba, Ricci e Starita (2) a legittimare la salvezza del Pro arrivata già la settimana scorsa. Conquistano un posto al sole degli spareggi promozione anche Piacenza e Giana Erminio. Gli emiliani chiudono la stagione con un pirotecnico 2-2 contro la neopromossa Livorno, mentre i lombardi, avanti di una rete, vengono raggiunti dall’Arzachena a tempo scaduto. Da segnalare, infine, le due reti di Daniele Vantaggiato del Livorno che lo portano a quota 19 e a superare all’ultima curva Francesco Tavano in vetta alla classifica marcatori. (Mondo Sportivo – Antonio Ioppolo)

Girone A

Alessandria US 1912 - Cuneo 1905 AC 3 - 1 (0 - 1)

RETI:

54. Nicco G.[A], 68. Marconi M.[A], 90. Fischnaller M.[A]
40. Cristini M. [Cu]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

Arbitro: Guarnieri Marco (Empoli) [Colizzi,Vettorel]

Note

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Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Alessandria US 1912 - Cuneo 1905 AC 3 - 1 (0 - 1)

RETI:

54. Nicco G.[A], 68. Marconi M.[A], 90. Fischnaller M.[A]40. Cristini M. [Cu]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

Arbitro: Guarnieri Marco (Empoli) [Colizzi,Vettorel]

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54. Nicco G.[A], 68. Marconi M.[A], 90. Fischnaller M.[A]
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